Mostra Seed – Design actions for the future - Perugia
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Perugia
Torna a Perugia il festival internazionale che promuove l’incontro tra arti e scienze, tra cultura del progetto, discipline umanistiche e altri campi del sapere, con l’obiettivo di indagare alcune grandi questioni del nostro tempo.
Seed è un format di dialogo interdisciplinare che mira a generare nuove idee e proposte sul piano interpretativo, operativo e politico: semi di pensiero (dall’inglese ‘seed’, seme) da cui far germogliare una cultura della sostenibilità argomentata e consapevole.
La terza edizione del festival, curato dall’Istituto Nazionale di architettura (IN/Arch), sarà dedicata al tema degli “Equilibri” che caratterizzano la condizione di generale instabilità del XXI secolo segnato dagli effetti dei cambiamenti climatici sui sistemi urbani, ambientali e sociali di tutto il mondo, dall’esplodere di conflitti internazionali, dall’acuirsi delle disuguaglianze e dall’avvento dell’intelligenza artificiale.
“Equilibri” al plurale, per indicare una condizione di natura dinamica e relazionale, che non si può mai dire conquistata una volta per tutte e che va ricercata continuamente.
Il festival riunisce oltre 50 esperti tra architetti, designer, scienziati, filosofi e artisti, con l’obiettivo di dare forma a un “pensiero complesso” con cui restituire una più profonda comprensione della condizione contemporanea, riconoscendo nella questione ambientale un’urgenza planetaria e insieme un invito alla pace e alla cooperazione.
Seed è il terreno fertile per una riflessione generativa di progetti, politiche e scelte consapevoli per il futuro del nostro pianeta, che saranno analizzate attraverso la lente di cinque macro-aree tematiche, quali design, architettura, urbanistica, territorio e planet life.
Un’ulteriore occasione di riflessione sul concetto di relazione e di responsabilità condivisa, sarà offerta ai visitatori con la video installazione di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi “Leaveitbe”: un contributo sull’importanza dello spazio “liberato” rispetto a quello costruito e sulla capacità di autorigenerazione dei luoghi.
Ad accogliere il pubblico e gli ospiti, a San Francesco al Prato, anche il prototipo realizzato in autocostruzione con l’innovativo sistema di prefabbricazione leggera per le Emergenze, “H7 Shelter”, progetto di ricerca sviluppato da Hope and Space ETS in collaborazione con l'Università di Perugia, il Dipartimento della Protezione Civile Umbria e Panurania.
Nel contesto della presentazione del festival alla stampa locale e alla comunità perugina, il 20 settembre alle ore 19 presso il Convento di Monteripido, l’architetto Stefano Boeri presenterà una lecture dal titolo “Architettura vivente”: un intervento sulla capacità dell’ambiente di rigenerare le pratiche e le teorie dell’architettura e dell’urbanistica.
Tra le attività collaterali, il 26 settembre alle ore 20,30 nella Chiesa di Sant’Angelo della Pace (Sala Binni), è prevista l’inaugurazione di “Promenade Inside”, la mostra d’arte di Evaristo Petrocchi: un percorso interiore sulle tracce dell’origine, del seme, per ritrovare un senso di equilibrio tra i pesi dell’umanità e il resto del mondo naturale.
Seed è un format di dialogo interdisciplinare che mira a generare nuove idee e proposte sul piano interpretativo, operativo e politico: semi di pensiero (dall’inglese ‘seed’, seme) da cui far germogliare una cultura della sostenibilità argomentata e consapevole.
La terza edizione del festival, curato dall’Istituto Nazionale di architettura (IN/Arch), sarà dedicata al tema degli “Equilibri” che caratterizzano la condizione di generale instabilità del XXI secolo segnato dagli effetti dei cambiamenti climatici sui sistemi urbani, ambientali e sociali di tutto il mondo, dall’esplodere di conflitti internazionali, dall’acuirsi delle disuguaglianze e dall’avvento dell’intelligenza artificiale.
“Equilibri” al plurale, per indicare una condizione di natura dinamica e relazionale, che non si può mai dire conquistata una volta per tutte e che va ricercata continuamente.
Il festival riunisce oltre 50 esperti tra architetti, designer, scienziati, filosofi e artisti, con l’obiettivo di dare forma a un “pensiero complesso” con cui restituire una più profonda comprensione della condizione contemporanea, riconoscendo nella questione ambientale un’urgenza planetaria e insieme un invito alla pace e alla cooperazione.
Seed è il terreno fertile per una riflessione generativa di progetti, politiche e scelte consapevoli per il futuro del nostro pianeta, che saranno analizzate attraverso la lente di cinque macro-aree tematiche, quali design, architettura, urbanistica, territorio e planet life.
Un’ulteriore occasione di riflessione sul concetto di relazione e di responsabilità condivisa, sarà offerta ai visitatori con la video installazione di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi “Leaveitbe”: un contributo sull’importanza dello spazio “liberato” rispetto a quello costruito e sulla capacità di autorigenerazione dei luoghi.
Ad accogliere il pubblico e gli ospiti, a San Francesco al Prato, anche il prototipo realizzato in autocostruzione con l’innovativo sistema di prefabbricazione leggera per le Emergenze, “H7 Shelter”, progetto di ricerca sviluppato da Hope and Space ETS in collaborazione con l'Università di Perugia, il Dipartimento della Protezione Civile Umbria e Panurania.
Nel contesto della presentazione del festival alla stampa locale e alla comunità perugina, il 20 settembre alle ore 19 presso il Convento di Monteripido, l’architetto Stefano Boeri presenterà una lecture dal titolo “Architettura vivente”: un intervento sulla capacità dell’ambiente di rigenerare le pratiche e le teorie dell’architettura e dell’urbanistica.
Tra le attività collaterali, il 26 settembre alle ore 20,30 nella Chiesa di Sant’Angelo della Pace (Sala Binni), è prevista l’inaugurazione di “Promenade Inside”, la mostra d’arte di Evaristo Petrocchi: un percorso interiore sulle tracce dell’origine, del seme, per ritrovare un senso di equilibrio tra i pesi dell’umanità e il resto del mondo naturale.
Regione: Umbria
Luogo: S. Francesco al Prato, via S. Francesco 4
Telefono: 075/5733957
Orari di apertura: 10-22
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://turismo.comune.perugia.it/
Organizzatore: Fondazione Guglielmo Giordano