Mostra Un capolavoro a Perugia. Klimt. Le tre età - Perugia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 30/06/2024 Aggiornato il 30/06/2024
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Perugia
Con la mostra dedicata al capolavoro di Gustav Klimt, Le tre età (1905), concesso straordinariamente in prestito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, si inaugura un nuovo ciclo espositivo della Galleria Nazionale dell’Umbria: Un capolavoro a Perugia.

Durante l’estate il museo offre al suo pubblico la possibilità di ammirare e conoscere in profondità un’opera di particolare importanza nel percorso di un celebre artista, al quale è affiancata una selezione di opere di altri autori suoi contemporanei, allo scopo di illustrare l’epoca della sua creazione, il contesto storico culturale e i temi affrontati.

Nel caso di Klimt, a introdurlo sarà Galileo Chini, di cui sono esposti alcuni disegni, dipinti e ceramiche ispirate allo stile del maestro viennese.

All’inizio della mostra, ci si potrà immergere nel mondo di Klimt grazie a una sala virtuale – realizzata con il contributo della Fondazione Perugia - dove sono illustrati i maggiori dipinti dell’artista e viene descritto nei minimi particolari Le tre età, prima di poterlo osservare dal vero.
L’allestimento della mostra rimanda al gusto della Secessione viennese di cui Gustav Klimt fu uno dei fondatori.

Il tema delle tre età ricorre spesso nella storia dell’arte, ma si concentra soprattutto sull’uomo. Giorgione, Tiziano, Van Dyck, Friedrich sono soltanto alcuni dei maestri che si cimentano con questo soggetto, dimostrando la loro capacità di restituire con precisione le fisionomie e i corpi di bambini, giovani e anziani, nel tentativo di rappresentare l’ineluttabilità del tempo che passa.

È molto raro che a illustrare questo destino siano dei soggetti femminili, laddove il rapporto tra giovani e anziane nella pittura del passato si è concentrato sull’accostamento della Vergine Maria e Sant’Anna.

Klimt affronta questo tema da un punto di vista laico, facendone un omaggio alla complessità del corpo femminile, che cambia aspetto nel corso degli anni, ma soprattutto accompagna un diverso atteggiamento nei confronti della vita.

Le tre donne di questo capolavoro diventano anche la metafora di una civiltà, che all’inizio del Novecento sta lasciando dietro di sé una visione classica del mondo per immergersi nelle inquietudini del XX secolo, sollecitate dai nuovi studi psicoanalitici e dai rapporti politici sempre più esacerbati.
In questa visione problematica della storia, Klimt esordisce con uno stile elegante, complesso ed estremamente innovativo, che riscuoterà un successo clamoroso, ancora oggi condiviso dal grande pubblico.

Regione: Umbria
Luogo: Galleria Nazionale dell'Umbria, corso Pietro Vannucci 19
Telefono: 075/58668436
Orari di apertura: 12-19,30 lunedì; 8,30-19,30 da martedì a domenica
Costo: 10 euro; ridotto 2 euro
Dove acquistare: www.gallerianazionaledellumbria.it
Sito web: www.gallerianazionaledellumbria.it
Organizzatore: Musei nazionali di Perugia-Direzione regionale Musei