Novità sul fronte bollette di casa: da luglio in calo le bollette gas, mente in leggero incremento quelle per l’elettricità. Lo rende noto Arera, l’Autorità di regolazione per Energia , Reti e Ambiente secondo cui dal 1° luglio si registra un deciso calo per le bollette del gas (-6,9%) e un leggero incremento per quelle dell’elettricità (+1,9%), che intacca solo in parte il calo dei tre mesi precedenti (-8,5%), un risultato comunque favorevole in vista dell’inizio della stagione estiva, caratterizzata dall’accensione degli impianti di raffrescamento.
Gli aggiornamenti sono prevalentemente legati ai previsti andamenti nel prossimo trimestre dei prezzi delle materie prime nei mercati all’ingrosso dell’energia, nazionali ed internazionali. A conti fatti, segnala l’Autorità, per quanto riguarda una misurazione degli effetti sulle famiglie (al lordo tasse), per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo, nell’anno compreso tra il 1° ottobre 2018 e il 30 settembre 2019 sarà di 566 euro. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.150 euro.
Ma le novità non si fermano qui. Dal mese di luglio infatti è attivo il nuovo ‘Portale Consumi’ di ARERA, il sito dove sono resi disponibili i propri dati di consumo storici, elettrici e gas, in modo chiaro e fruibile. Nel dettaglio il Portale Consumi permette di accedere a due tipologie di dati storici: le letture e i consumi. La lettura corrisponde al numero che compare sul contatore a una certa data, mentre i consumi effettivi sono calcolati in base alla differenza tra i dati di due letture successive. Il Portale Consumi sarà sviluppato per fasi successive, ampliando progressivamente il periodo temporale (profondità, sino a 36 mesi) e la granularità dei dati resi disponibili. In questa prima fase il cliente potrà da subito visualizzare, anche mediante tabelle o grafici più intuitivi, i dati passati di consumo, le letture e le autoletture degli ultimi 12 mesi. Per accedere nel Portale Consumi http://www.consumienergia.it serviranno le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), con nome utente, password e la generazione di un codice temporaneo di accesso.
Un’operazione di trasparenza a vantaggio del cittadino che, una volta conosciuti nel dettaglio i propri consumi, potrà avere un quadro chiaro della sua situazione e capire se sta pagando il giusto oppure decidere di risparmiare cambiando operatore.