Tra la scelta dei diversi programmi di lavaggio, la divisione dei colori e il detergente, capita di fare confusione quando si è alle prese con il bucato e di trovarsi con capi non puliti come si vorrebbe, quando non addirittura danneggiati.
Quante volte ci è capitato di trovarci davanti alla lavatrice e chiederci “posso inserire anche questa maglietta rossa? lascerà il colore?” pensando a quale fosse il programma più adatto per quell’indumento. In questi momenti le variabili che concorrono al successo o al fallimento dell’impresa vengono valutati analiticamente nella speranza di non doversi ritrovare a rimpiangere le scelte fatte, quando è ormai troppo tardi.
Viene allora in aiuto LG Electronics, che ha interpellato una professionista del settore, Giulia Groppo, alias @YesYouCandeggina. Influencer emergente e in rapida ascesa, attraverso i suoi profili social, dispensa consigli su ogni aspetto riguardante la gestione della casa, dall’organizzazione del frigorifero, alla pulizia dei pavimenti, al bucato, passando per i metodi migliori per eliminare ogni traccia di sporco.
Ben lontana dallo stereotipo della casalinga depressa e disperata, questa ragazza, che affronta le faccende domestiche con il buonumore e il sorriso, ha realizzato il vademecum delle regole base per un bucato perfetto, 100% garantito e senza sorprese.
Bucato perfetto: si fa così!
Ecco le 10 regole base da seguire per risultati al top e senza sorprese
- Dividere i capi a seconda del colore: bianchi, scuri, colorati e, a parte, i delicati
Si tratta di un’operazione per nulla complicata: i due elementi da valutare sono il colore e il materiale.
L’uso di una lavatrice in grado di personalizzare il lavaggio in base ai differenti tessuti, oggi non è fantascienza. Grazie all’intelligenza artificiale presente nei modelli più evoluti, infatti, anche i più inesperti possono contare su un enorme aiuto e una garanzia per la cura del bucato.
- Etichetta: va sempre letta, controllando i simboli di lavaggio
Le indicazioni di lavaggio riportate sull’etichetta dei capi sono importanti: si evitano gli incidenti di lavaggio e, nello stesso tempo, si rispettano le fibre dei tessuti.
- Fare un check generale dei capi
Vuotare le tasche, chiudere zip e bottoni è importante per non incorrere in spiacevoli inconvenienti.
- Macchie difficili: vanno pretrattate
Prima si smacchia e meglio è, quindi non lasciare depositare per troppo tempo lo sporco all’interno delle fibre.
- Non caricare eccessivamente la lavatrice, né accenderla semi-vuota
Scegliere il giusto carico è un passaggio fondamentale per un bucato perfetto e per ridurre al minimo il consumo di energia. Ricordiamoci che la tecnologia viene in nostro soccorso: le lavatrici di nuova generazione hanno cestelli sempre più capienti pur mantenendo le dimensioni standard e sono in grado di riconoscere il peso del carico inserito per un’estrema cura dei capi.
- Scegliere il detergente a seconda del tipo di tessuto e dei colori
Alcuni sono più adatti per essere impiegati nel lavaggio ad alte temperature, altri per il lavaggio a freddo. Per un bucato perfetto è importante utilizzare un detersivo adatto al materiale e al colore dei capi.
- Usare la corretta quantità di detersivo
Leggere le indicazioni riportate sulle etichette dei detergenti, permette di individuare la giusta quantità e di evitare inutili sprechi: non è detto che “più detersivo” sia sinonimo di “più pulito”.
- Selezionare il programma di lavaggio più adatto (o farsi aiutare dalla lavatrice!)
Ogni capo va trattato in maniera specifica, con il giusto programma di lavaggio e la temperatura più corretta per non rovinare i tessuti e mantenerli brillanti e resistenti nel tempo. Anche in questo la tecnologia è un prezioso supporto: l’Intelligenza Artificiale applicata alle lavatrici di ultima generazione, per esempio, è in grado di ricreare migliaia di combinazioni diverse di lavaggi, selezionando il lavaggio ottimale per evitare spiacevoli errori e garantire la massima cura.
- Stendere i capi a regola d’arte
Se vengono stesi correttamente, si asciugano più in fretta e si stirano con più facilità. Più tempo si dedica a questo passaggio e meno se ne perderà nelle fasi successive.
- Piegare i capi appena si sono asciugati
Uno degli sbagli più diffusi è ritirare il bucato e piegarlo dopo ore o addirittura giorni, facilitando così il formarsi di pieghe molto difficili da togliere. Piegare adeguatamente i capi appena si sono asciugati, è un segreto che permette di risparmiare tempo anche per stirare.