A SIMAS la menzione speciale del concorso ADI Booth Design Award

SIMAS si aggiudica la menzione speciale del concorso ADI Booth Design Award per l'originalità e la sostenibilità dello stand presentato in occasione di Cersaie 2024.

A cura di Francesca Scarabelli
Pubblicato il 19/10/2024 Aggiornato il 19/10/2024
Simas stand Cersaie 2024

SIMAS, in occasione di Cersaie 2024, si aggiudica la menzione speciale del concorso ADI Booth Design Award, che dal 2019 premia la creatività degli stand basandosi su criteri come innovazione, tecnologia, sostenibilità e materiali utilizzati. L’obiettivo del concorso non è solo quello di valorizzare l’impegno delle aziende che partecipano a Cersaie, ma anche quello di far conoscere la qualità e l’eccellenza della produzione in un contesto allestitivo di grande impatto, che però non dimentichi i valori ambientali.

Il progetto di allestimento di SIMAS

Lo stand di Simas a Cersaie 2024

Lo stand di Simas a Cersaie 2024

Il progetto di allestimento di SIMAS che si è aggiudicato la menzione speciale per l’ADI Booth Design Award 2024 è stato curato dall’architetto Giancarlo Angelelli, che ha realizzato uno spazio leggero e sostenibile, che evoca le tende delle popolazioni nomadi e al tempo stesso le scenografie degli spettacoli teatrali itineranti. Si è quindi scelto di usare tessuti in cotone semitrasparente in grado di smorzare la luce e di farla scivolare sui prodotti ceramici, mettendone in risalto le forme e i materiali. In contrasto con la parte esterna caratterizzata dal monocromo bianco, lo spazio interno – composto da quattro stanze – rivela una ricerca minuziosa di colori e di elementi figurativi e una grande voglia di naturalità. Il colore emerge anche sulla grande parete che fa da fondale allo stand, lungo la quale viene declinata tramite iconici pezzi ceramici l’ampia palette cromatica SIMAS, composta da 19 varianti e 4 decori.

La menzione speciale del concorso recita: “Un progetto che fa della leggerezza e dell’eleganza il suo tratto distintivo. La riduzione di materiali e colori utilizzati valorizza i prodotti, che finiscono per acquisire maggior risalto. Questo approccio trova un coerente riscontro nel ridotto impatto ambientale dovuto a materiali e tecnologie utilizzate per l’allestimento”.

A proposito di SIMAS

SIMAS nasce nel 1955 a Civita Castellana, già allora territorio con un’elevata capacità di lavorazione manuale tramandate di padre in figlio, dalla volontà di 44 lavoratori. Da allora è un susseguirsi di crescite strutturali e di innovazioni tecniche, fino ad arrivare al cambio di ragione sociale nel 2004: da società a responsabilità limitata si passa a società per azioni con 70 soci, 125 dipendenti, 250mila pezzi prodotti all’anno e una rete commerciale che copre il territorio nazionale attraverso il canale dei distributori. Nel 2005 l’azienda festeggia 50 anni di storia con il restyling della sede di Civita Castellana all’insegna del blu e della trasparenza e con l’inaugurazione dello Spazio Simas a Milano, un luogo di incontro e di lavoro per architetti, progettisti e prescrittori.

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