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La sostenibilità è un tema cruciale per la salvaguardia dell’ambiente, che vede impegnata in prima linea l’Unione Europea con il pacchetto “Fit for 55%”, che ha lo scopo di ridurre le sue emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Oltre alle politiche governative di transizione ecologica, è importante l’impegno di tutti per adottare strategie volte ad attenuare il nostro impatto ambientale e spesso bastano piccoli gesti concreti e cambiamenti di abitudini. Ecco qualche utile consiglio proposto da Senec, azienda che sviluppa e produce sistemi intelligenti di accumulo per incrementare l’autosufficienza energetica.
Ridurre il consumo d’acqua giornaliero
L’acqua è un bene prezioso e ce ne rendiamo conto ancora di più adesso che scarseggia per siccità e cambiamenti climatici. Spesso sono le abitudini sbagliate che fanno sprecare inutilmente acqua, ma bastano poche e semplici accortezze per ridimensionare notevolmente la nostra impronta idrica. Ad esempio, è importante chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti o ci si insapona i capelli durante la doccia, usare il frangigetto sui rubinetti, riparare i rubinetti o il water che gocciola, privilegiare la doccia al bagno in vasca, utilizzare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico, ridurre il consumo di carne.
Imparare l’arte del riciclo
Riciclo significa soprattutto imparare l’arte del riutilizzo, del donare nuova vita a oggetti, magari ancora buoni, in grado di soddisfare le nostre esigenze. Il primo passo per poter riciclare e riutilizzare ciò che abbiamo è ripensare a monte le nostre abitudini di consumo e di acquisto: meno fast e più slow, a partire dai vestiti che compriamo.
Consumare prodotti biologici
L’agricoltura e l’allevamento biologici rappresentano una scelta sostenibile e sana, che rispetta il terreno e il benessere degli animali, portando benefici anche al nostro organismo. Mangiare biologico non significa rinunciare a qualcosa, ma scegliere un’alimentazione vicina e attenta ai ritmi della natura, che permette di integrare nella normale dieta quotidiana una quantità maggiore di vitamina C, antiossidanti e minerali, calcio, ferro, cromo e magnesio. Il consiglio è quello di privilegiare l’acquisto di alimenti di stagione e accorciare la filiera produttiva scegliendo più spesso di comprare al mercato da produttori locali.
Installare un impianto fotovoltaico con accumulo
Un altro modo per ridurre il proprio impatto ambientale è quello di installare – laddove possibile – un impianto fotovoltaico sulla propria abitazione, per produrre energia elettrica in modo pulito e sostenibile, poiché utilizza il sole, una fonte 100% rinnovabile. Un’ulteriore spinta a favore dell’ambiente è data dall’aggiunta all’impianto di un sistema di accumulo.
Infatti spesso buona parte dell’energia che si genera con i pannelli fotovoltaici non viene consumata direttamente in casa, ma immessa nella rete elettrica pubblica. Avere anche un sistema di accumulo è importante, perchè consente di immagazzinare l’energia e rilasciarla quando le esigenze di consumo lo richiedono, ad esempio in caso di picchi di consumo dovuti al climatizzatore o elettrodomestici.
In città usare mezzi di mobilità sostenibile
La mobilità sostenibile è un sistema di trasporto che consente di ridurre notevolmente il proprio impatto ambientale, intervenendo su uno dei settori attualmente più inquinanti, poichè la mobilità tradizionale è responsabile di quasi un quinto delle emissioni di gas serra e, al contempo, di risparmiare sui consumi. Le soluzioni per una mobilità a minor impatto ambientale sono molteplici e vanno dall’utilizzo di biciclette o monopattini elettrici fino al car pooling/sharing e alle auto elettriche.