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Tocchiamo lo smartphone in media 150 volte al giorno e in questo periodo l’utilizzo di questo strumento è aumentato in modo esponenziale. Chiamate, video, messaggi sono infatti i potenti mezzi che abbiamo per comunicare con i nostri amici, parenti o colleghi, per svagarci o informarci, o per lavorare da casa, in modalità smart working.
Disinfettare il cellulare
I device tecnologici danno “alloggio” a circa l’80% dei più comuni batteri e microbi, ecco perché bisognerebbe dedicare qualche minuto al giorno ad una efficace igienizzazione di questi strumenti.
In questi giorni si sta parlando molto dell’importanza di lavarsi le mani e di come effettuare una pulizia accurata per evitare la diffusione del Coronavirus, ma è di assoluta importanza anche disinfettare le superfici e gli oggetti/strumenti con cui veniamo continuamente in contatto, tra cui sicuramente gli smartphone. Per pulire le superfici di casa, le fonti ufficiali consigliano di utilizzare disinfettanti in grado di uccidere i virus, annullando così la loro capacità di infettare le persone. Queste sostante igienizzanti devono contenere alcol (etanolo) al 75% o essere realizzate a base di cloro all’1% (candeggina) o essere Presidio Medico Chirurgico, il cui simbolo a croce è indicato sulle confezioni.
Per quanto riguarda, invece, smartphone, tablet, PC, auricolari o microfoni, sempre le fonti ufficiali, ricordano di disinfettare questi oggetti utilizzando un panno in microfibra inumidito con prodotti a base di alcol, sempre però tenendo conto delle indicazioni fornite dai produttori.
Ecco perché abbiamo chiesto direttamente ai brand quali sono i loro consigli per pulire e igienizzare al meglio lo smartphone senza rischiare di rovinarlo.
Pulire lo smartphone senza rovinarlo. I consigli di Apple e Samsung
Per pulire al meglio (ndr, non disinfettare) il proprio smartphone senza rischiare di danneggiarlo, le aziende consigliano per prima cosa di rimuovere qualsiasi custodia o accessorio e scollegare eventuali cavi. Dopodiché, per disinfettare delicatamente la superficie esterna della maggior parte dei telefoni, è opportuno:
- usare un panno morbido in microfibra, leggermente inumidito e privo di pelucchi, ad esempio un panno per la pulizia della fotocamera o degli occhiali da vista;
- evitare di applicare liquidi direttamente sul telefono;
- evitare di far penetrare umidità nelle aperture;
- non utilizzare prodotti specifici per vetri, detergenti per la casa, candeggine, prodotti ad aria compressa, spray, solventi, prodotti a base di ammoniaca o sostanze abrasive.
L’iPhone, ad esempio, è dotato di un rivestimento oleorepellente a prova di impronta, pertanto i prodotti di pulizia e i materiali abrasivi possono consumare il rivestimento e potrebbero graffiare l’iPhone e/o contribuire a diminuire l’oleorepellenza. Inoltre, l’azienda Apple consiglia di pulire il tasto Home, per consentire quindi al Touch ID di funzionare correttamente, di usare un panno morbido e privo di pelucchi; per rimuovere la sporcizia che invece potrebbe accumularsi attorno all’apertura dell’alloggiamento SIM, suggerisce di utilizzare un panno morbido, privo di pelucchi e inumidito con pochissimo alcol e di rimuovere delicatamente la sporcizia dall’apertura della porta, evitando però di far penetrare umidità.
Posso utilizzare disinfettanti per pulire il telefono?
Apple consiglia per gli iPhone di utilizzare una salvietta con il 70% di alcol isoproprilico o salviette disinfettanti (suggerendo una marca specifica, Clorox) per pulire delicatamente le superfici esterne del proprio iPhone e raccomanda di non utilizzare candeggina. Inoltre, è molto importante evitare che l’umidità penetri nelle aperture e non immergere l’iPhone direttamente in prodotti detergenti.
Samsung consiglia di inumidire l’angolo del panno con una piccola quantità di acqua distillata o disinfettante e ad esempio di utilizzare disinfettanti come un acido ipocloroso oppure prodotti a base di alcol e pulire delicatamente il telefono senza applicare troppa pressione ed evitando sfregamenti sia sullo schermo che sulla parte posteriore. I consigli dell’azienda sono esclusivamente destinati alle superfici in vetro, ceramica e metallo e non sono raccomandati per accessori o parti morbide, ovvero quelle realizzate in pelle, gomma o plastica.