Secondo il rapporto Edison-Censis 2023, nell’ultimo anno, il 71,5% degli italiani ha dichiarato di aver adottato comportamenti di maggiore attenzione verso i consumi di illuminazione e riscaldamento. È proprio la casa, infatti, il luogo in cui è possibile ottenere un risparmio considerevole attraverso comportamenti virtuosi che, specialmente d’inverno, aiutano a ridurre i consumi domestici.
Il noto brand svedese di mobili e accessori per la casa, Ikea, che da sempre lavora per migliorare e semplificare la vita in casa, anche quest’anno rinnova il suo impegno nel mettere a disposizione di tutti prodotti e soluzioni che consentano di affrontare la stagione fredda in modo accessibile e sostenibile.
È questo il presupposto alla base del progetto “Gesti Concreti“, che l’azienda porta avanti da due anni in collaborazione con Legambiente con l’obiettivo di ispirare le persone ad adottare quei piccoli e facili accorgimenti per evitare, quando possibile, lo spreco di risorse preziose e ridurre i consumi legati alla vita domestica di tutti giorni. Ed è da questa collaborazione e dai dati relativi ai consumi in casa elaborati da Legambiente, che nasce un decalogo di azioni volto a creare sempre più consapevolezza sui comportamenti “smart” da adottare in casa per risparmiare sui consumi, arrivando a ridurre le spese fino a 1.200 euro all’anno.
Come ridurre i consumi e risparmiare fino a 1.200 euro l’anno
Ecco il decalogo stilato da Ikea e Legambiente per aiutare i consumatori a risparmiare sulle bollette e allo stesso tempo aiutare il Pianeta:
- Due gradi fanno la differenza!
Se si abbassa di un grado la temperatura in casa si può risparmiare fino a 49 euro l’anno. Per ogni grado di riduzione il risparmio in bolletta va dal 5 al 10%, arrivando ad esempio, su due gradi di riduzione, a risparmiare fino a 100 euro l’anno. L’utilizzo più attento di tendaggi, tappeti e coperte può contribuire a rendere l’ambiente più caldo e accogliente durante le ore più fredde dell’anno.
- Un’idea “brillante”
Sostituire una lampadina alogena da 60W con una lampadina a LED da 6 W consente di risparmiare fino a 14 euro all’anno. Una cifra che può sembrare modesta finché non viene moltiplicata per tutte le tue lampadine che si cambiano nel corso degli anni. Per esempio, sostituendone 10, si risparmiano fino a 140 euro all’anno.
- Aria di risparmio
L’asciugatrice – è innegabile – è una preziosa alleata nella vita di tutti i giorni. Tuttavia, stendere i panni all’aperto (nelle belle giornate) o vicino ai termosifoni consente di risparmiare fino ad un massimo di 930 kWh di energia elettrica all’anno, ovvero circa 221 euro.
- E per quanto riguarda la lavatrice?
Riducendo i cicli di lavaggio da uno al giorno a uno ogni due giorni è possibile risparmiare fino a 43 euro all’anno.
- Usa la lavastoviglie, ma consapevolmente.
A differenza di quanto a volte si possa pensare, questo elettrodomestico consente di risparmiare non solo tempo e fatica, ma anche quantità di acqua. Utilizza, infatti, l’80% di acqua in meno rispetto al lavaggio a mano per lo stesso carico di stoviglie. È però fondamentale farne un utilizzo consapevole, per esempio usandola preferibilmente solo a pieno carico o riducendo i cicli di lavaggio da due a uno al giorno (accorgimento che permette di risparmiare fino a 77,50 euro l’anno).
- Non dimenticarti il rubinetto!
Quando ci si lavano i denti con il rubinetto aperto, si consumano circa 30 litri di acqua: chiudere il rubinetto o utilizzare un miscelatore per lavabo con sensore permette di evitare facilmente gli sprechi e di risparmiare. Considerando 2 lavaggi al giorno per 4 persone, il risparmio in bolletta è di oltre 120 euro all’anno.
- Sotto la doccia, diminuisci il tempo e la temperatura.
Riducendo i minuti di una doccia calda da 7 a 5 sarà possibile risparmiare fino a 205 euro all’anno. E se si abbassa di 3 gradi la temperatura, fino a 270 euro all’anno. Utilizzare doccette e soffioni con meccanismo di riduzione del flusso consente, inoltre, di consumare il 30% in meno di acqua.
- Ma è proprio tutto da stirare?
Impostare la centrifuga della lavatrice a bassi giri, stendere bene gli indumenti appena finito il ciclo e asciugare le magliette direttamente sulla gruccia consente di ridurre l’uso del ferro da stiro da quattro ore settimanali, a un’ora alla settimana. In questo modo è possibile risparmiare energia fino a 74 euro all’anno, e anche tempo.
- Al bando lo standby.
Gli elettrodomestici in standby, ossia che sembrano spenti ma che hanno una spia rossa accesa, consumano comunque energia elettrica attraverso i loro alimentatori. Staccandoli dalla presa quando non vengono usati o attaccandoli direttamente ad una ciabatta con interruttore per comodità si risparmia notevolmente. Così facendo, per esempio, in una casa con 3 televisori a cui sono associati altrettanti decoder, si possono risparmiare circa 10 euro l’anno.
- Affidati all’organizzazione degli alimenti.
Eliminando lo spreco di cibo, una famiglia può risparmiare circa 280 euro all’anno. Una buona gestione dello spazio in frigo e l’utilizzo di contenitori trasparenti, consentono di non dimenticare cibo e di eliminare così gli sprechi.
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