Nato sulla scia del successo del Padiglione Austriaco “breathe austria” ad Expo Milano 2015, è stato realizzato il “Bosco Culturale itinerante”, un’installazione che racchiude al suo interno un microclima austriaco e rappresenta una nuova tipologia mobile e temporanea di “area verde urbana” e un luogo dove ritemprarsi e “staccare la spina” anche per pochi minuti. Un piccolo pezzo d’Austria (paese con il 50% di superficie boschiva ) che, dopo la prima tappa a Padova, è possibile visitare a Milano presso il Parco Indro Montanelli, fino al 26 Giugno.
Ossigeno tecnologico
Il guscio itinerante è una leggera struttura alta 5 metri, a cupola aperta, coperta da un telo tecnologico traslucido che protegge dai raggi solari. All’interno ci sono campi di nebbia, generati dalla vaporizzazione dell’acqua grazie ai pannelli fotovoltaici, che rinfrescano e stimolano l’attività naturale della vegetazione: tre differenti ecotipi boschivi che rappresentano i tipici paesaggi austriaci, l’ambiente alpino, di media montagna, e della regione danubiana. La sera, sempre grazie alla copertura translucida, si creeranno suggestivi giochi d’ombra dovuti alle luci riflesse dalle piante.
I visitatori possono entrare, sedersi sulle panche di legno, respirare l’aria fresca di bosco, trovare un po’ di calma e riflettere sul bosco, una delle risorse più importanti del pianeta.
Dopo l’appuntamento di Milano, nel mese di settembre, l’installazione proseguirà il suo viaggio verso Roma.