Dal 6 al 9 febbraio in programma a Courmayeur Design Week-end, la kermesse in alta quota che vede protagonista il design italiano e internazionale e che quest’anno spegne le sue prime cinque candeline festeggiando con un programma di quattro giorni che comprende mostre, talk, installazioni e progetti firmati da designer affermati ed emergenti.
Che cosa è Courmayeur Design Week-end
La manifestazione porta il design nella località alpina e in alta quota, fuori dal consueto contesto metropolitano, secondo la formula ideata dall’ideatrice e art director Paola Silva Coronel in partnership con Courmayeur Mont Blanc e organizzata grazie al patrocinio dell’Associazione per il Disegno Industriale, di Fondazione Altagamma, dell’Ordine degli Architetti e alla collaborazione di Courmayeur Mont Blanc Funivie e Skyway Monte Bianco.
Cosa vedere a Courmayeur Design Week-end
Il tema di questa edizione è “Direzioni Impreviste” ovvero la consapevolezza, in un’epoca in cui tutto è tendenzialmente prevedibile, che a volte qualcosa sfugge: serve allora il coraggio per buttarsi nella vita come in un pendio a bordo di una slitta, sapendo che anche la perdita del controllo potrebbe rivelarsi inaspettatamente positiva. Il tema sarà esplorato attraverso installazioni che uniscono neve, ghiaccio e creatività, come nel caso delle slitte che verranno decorate da un selezionato gruppo di archistar: Alberto Meda, Calvi Brambilla, Cino Zucchi, Ferruccio Laviani, Giulio Cappellini, Giulio Iacchetti, Lorenz+Katz, Mario Trimarchi, Matteo Ragni, Michele De Lucchi, PalombaSerafini, Paola Navone e Piero Lissoni. Le slitte saranno battute in un’asta benefica durante il Dinner Party di sabato 8 febbraio alle 20 presso il Palazzetto dello Sport di Courmayeur.
Tanti e prestigiosi gli ospiti attesi. Il main keynote speaker 2025 sarà Alberto Meda: ingegnere, industrial designer, vincitore di premi tra cui 6 Compasso d’Oro, 6 Red Dot e Designer of the Year 1999, oltre che curatore e protagonista di diverse mostre, da Tokyo al MoMA di New York fino alla Triennale di Milano. Meda si racconterà in occasione dello speech “Talk on Top” in programma per venerdì 7 febbraio alle 18:30 nel teatro del Pavillon di Skyway Monte Bianco. Nella magica cornice di Skyway Monte Bianco, accanto al Kartell Bistrò, il
7 febbraio alle 16.30 sarà presentata in anteprima Alice’s Flowers, special edition Save The Glacier di Tiziano Guardini, fashion designer consapevole e Luigi Ciuffreda, architetto e interior designer.
Il Foyer del Centro Congressi, ospita l’allestimento curato da Studio Coronel con il tocco in perfetto stile montagnard di Catelier e gli
arredi di Calligaris e Ditre Italia. Al palazzetto tornano le sculture luminose di Dixpari, il giovane brand che dagli scarti dell’industria plastica, trova la materia prima per dare forma e colore a lampade sempre uniche.
Nella piazza centrale di Courmayeur, Abbé Henry, l’installazione “Sliding Circle” curata da Michele Rossi di PARK Associati e Gino Garbellini di PIUARCH e dedicata al tema dell’edizione. In Piazza Brocherel “Di lì e di là”, l’esposizione itinerante progettata
aMDL CIRCLE per Design Week-end e realizzata con la collaborazione di Milesi, per la prima tappa del Design Week-end. Nella Chiesa Valdese “Aritmia”, un’installazione legata ai sensi e alla percezione dello spazio realizzata dal duo Mario Trimarchi e Cristian Catania.
Nella magnifica cornice del Caffè della Posta arrivano “Le Caffettiere dei Maestri” una selezione curata da Giulio Iacchetti delle caffettiere più iconiche e più blasonate, tra cui quella disegnata da Mario Trimarchi e Cino Zucchi, protagonisti dell’edizione.
Tra le altre novità, la partecipazione per la prima volta della Biblioteca di Courmayeur che ospiterà la mostra “Il mio Monte Bianco”, dedicata ai disegni di Giancarlo Iliprandi, celebre designer e grafico scomparso nel 2016. Due installazioni dal forte carattere immaginifico, completano lo spazio del Jardin de l’Ange. Da un lato l’installazione ideata da FABRIC Integrated Architecture per Medit: “passaggi inattesi verso il mare” percorso inedito che porta in una suggestione di luce, profumi e suoni verso il mare. Dall’altra “cerchio, quadrato e triangolo” il progetto di Villegiardini per Kindof, in cui il tondino di ferro liberato diventa design.