Nei giorni della design week milanese, in programma dal 14 al 19 aprile 2015, il cartellone di Porta Venezia in Design Liberty si fa ricco di eventi all’insegna del design e dell’arte di inizio secolo. I filoni della rassegna sono tre: quello più vicino ai temi del Salone prevede anteprime, allestimenti e novità legate all’universo dell’arredo; i tour alla scoperta del Liberty, con visite gratuite su prenotazione, realizzate in collaborazione con il FAI, Fondo Ambiente Italiano, il 17 e 18 aprile; un percorso food&wine e food&design con menu ideati per il Fuorisalone in alcune location selezionate. Filo conduttore degli eventi, il design che unisce le varie anime del circuito di Porta Venezia: negozi, showroom, palazzi storici, botteghe artigianali e ristoranti.
Diverse le realtà legate al mondo del design, dell’arte del gioiello e dell’architettura coinvolte a vari livelli nel cartellone di Porta Venezia in design Liberty: lo studio Principioattivo in via Melzo, la collettiva di via Spontini, Anthozoa in via Malpighi, Isabelle Cochrane in via Maiocchi, Vittorio Bonacina e Marco Beretta Photographs in via Melzo e la libreria Popolare di via Tadino. Tra le new entry del circuito food, l’enoteca Vino al Vino di via Spontini con il menu Glocal, La Toscana di Tony aperto in piazzale Lavater da meno di un anno, Mantra, primo ristorante raw vegan in Italia e il bistrot Casa Mia. Tra le presenze fisse, si riconfermano Alpi, Archimade, Brompton Junction Milano, Lisa Corti e Jannelli&Volpi.
Per l’edizione 2015 i visitatori del Fuorisalone avranno inoltre la possibilità di visitare gratuitamente alcune importanti realtà museali e culturali di zona: lo Spazio Oberdan che ospita la mostra “Robert Capa in Italia. 1943-44” e la Casa Museo Boschi Di Stefano in via G. Jan 15 con una selezione di circa trecento delle oltre duemila opere della collezione privata di famiglia, donata al Comune di Milano nel 1974. La mostra rappresenta una straordinaria testimonianza della storia dell’arte italiana del XX secolo comprendente pitture, sculture e disegni dal primo decennio del Novecento alla fine degli anni Sessanta. Per i bambini della scuola primaria verrà allestito un percorso guidato alla mostra “Food. Cibo in trasformazione” ospitata nelle sale del museo di Storia naturale. Gran finale, sabato e domenica con le visite guidate gratuite a una quindicina di palazzi storici.