Quest’anno il circuito Ventura Projects celebra il suo decimo anniversario. Il format, che si è rinnovato spesso (dalle prime mostre sperimentali nel quartiere di Lambrate alle installazioni di altissimo livello della zona attorno alla Stazione Centrale di Milano, fino all’attuale collocazione in zona Tortona) prevede quest’anno due eventi: Ventura Centrale, negli spazi dei Magazzini Raccordati, e Ventura Future, che per il Fuorisalone 2019 si trasferisce presso BASE Milano in via Tortona.
Le ultime due edizioni di Ventura Centrale sono state una tappa imperdibile della Milano Design Week, grazie alle straordinarie installazioni ospitate, e sono anche state apprezzate per aver contribuito al rinnovamento e alla riqualificazione dell’area adiacente alla stazione. Per questo motivo si è scelto per il 2019 di estendere la zona espositiva passando da 9 a ben 16 magazzini.
L’ampliamento dell’area espositiva di Ventura Centrale ha comportato l’apertura di ulteriori “sale”, sebbene alcune di queste fossero chiuse da molti anni, il che ha creato molto più spazio per poter ospitare eventi, esposizioni e installazioni di design. Gli spazi sotto i binari della ferrovia sono stati rimessi a nuovo e gli è stata offerta una seconda vita; l’importante opera di pulizia ha consentito la scoperta di veri e propri tesori della storia di Milano: vecchie biciclette, arredi appartenenti alla Chiesa, un antico orologio della stazione, panchine della stazione e molto altro ancora. Questi ricordi sono stati trasformati in esperienze progettuali e messi a disposizione della città, dei cittadini e dei visitatori della Milano Design Week 2019.
I magazzini che si trovano sotto la Stazione, dove ha sede Ventura Centrale, ospiteranno per il Fuorisalone 2019 artisti, progettisti, designer e aziende, tra cui: Maarten Baas (Paesi Bassi), Aria (Italia), Noroo Group (Corea), AGC (Giappone), Lavazza and Gufram (Italia), Rapt Studio (Stati Uniti), Sky-Frame (Svizzera), Lensvelt & Modular (Paesi bassi, Belgio), Weltevree (Paesi Bassi), FREITAG (Svizzera), TAKT PROJECT (Giappone), Yamaha Corporation Design Laboratory (Giappone), Cosentino (Spagna), Humanscale (Stati Uniti), DNP (Giappone), dpot modern and contemporary Brazilian furniture (Brasile).
Ecco alcuni dei progetti espositivi

Come To Light di ARIA è la narrazione di un sottile elemento cilindrico luminoso che disegna forme nello spazio, come eleganti sculture luminose. Coordinazione del suono leggero, cambi di scena, effetti cromatici, punti di luce, bagliori dinamici, che esaltano lo spazio: l’ambiente e gli oggetti sono percepiti secondo nuove interpretazioni, grazie alla luce e alle sue interazioni.

L’installazione grow⇆ grow di Takt Projetc crea un nuovo ambiente, né naturale né artificiale e permette di progettare un processo di interazione tra luce e crescita, in cui una funzione produce una nuova funzione. La resina indurita alla luce viene solidificata emettendo direttamente luce programmata a LED. Il LED continua a cambiare aspetto mentre si illumina.

L’installazione intitolata Raytrace di Cosentino presenta Dekton, la superficie ultracompatta di grande formato di su scala architettonica con l’obiettivo di esplorare l’innovazione del prodotto e il design e dimostrare la sua forza e durata.

Sky-Frame presenta A Piece of Sky, un’installazione progettata dall’architetto e designer Stephan Huerlemann, con lo scopo di far emergere sentimenti positivi tra i visitatori, raccontando una storia sul cielo e l’essere in orbita.

Il battito del tuo cuore e la scarica di emozioni ed emozioni che derivano dalle sfide, dalle scoperte e dalla gioia di sperimentare musica e suoni: questo è il polso dell’esistenza stessa di Yamaha, che presenta a Ventura Centrale quattro installazioni che attingono a questo impulso globale di espressione musicale condivisa per un’esperienza unica e accattivante.

Weltevree presenta ONCE UPON A POOL.., per il Fuorisalone 2019 i sotterranei della Stazione Centrale di Milano si trasformano in un luogo in cui trascorrere una vivace serata in piscina.

Il progetto no profit CRAMUM insieme a Ventura Projects ha realizzato una nuova mostra che include le opere di tre giovani donne: Flora Deborah, Giulia Manfredi e Francesca Piovesan. La mostra, ideata e curata da Sabino Maria Frassà, è intitolata “Una stanza tutta mia“. Agli artisti viene chiesto di ricreare la propria visione del mondo in tre diverse sale di Ventura Centrale. Questa mostra offre a tutti la possibilità di riflettere sulla possibilità di migliorare e modellare il mondo grazie a un ruolo sempre più equilibrato delle donne nella società contemporanea.

AGC, leader mondiale nella produzione di vetro e materiali high-tech, torna per il quinto anno consecutivo alla Milano Design Week con una suggestiva installazione dal titolo “Emergence of Form”. AGC sperimenta uno spazio emotivo in cui vetro e ceramica convergono, utilizzando l’esclusiva tecnologia di elaborazione e stampaggio per produrre un’istantanea di fenomeni naturali in continua evoluzione. I visitatori potranno sperimentare la bellezza della natura creata con artefatti.

Il designer di borse FREITAG e l’artista Georg Lendorff parlano del cattivo design e invitano i designer e i visitatori della Milano Design Week 2019 a fare una passeggiata riflessiva attraverso la luce e a svelare il loro design e i loro peccati legati al consumo.
Tra gli espositori, Lensvelt esporrà una collezione di arredi progettati da illustri designer, architetti e artisti; Rapt Studio presenterà l’installazione interattiva “Tell me more” con lo scopo di indagare le connessioni che si creano in una stazione; in anteprima mondiale il progetto speciale del famoso designer internazionale Maarten Baas dedicata all’attention economy. L’allestimento scenografico sarà curato da Janpaul Scholtmeijer (JPS Architects).
Lensvelt torna a Ventura Centrale con un’interessante collaborazione, quella con Modular Lighting Instruments, azienda esperta di illuminazione architettonica dal design audace e con tecnologia all’avanguardia. All’interno dello spazio espositivo saranno protagonisti i prodotti di designer, artisti e architetti di fama internazionale, illuminati in modo suggestivo. Il pubblico sarà invitato ad entrare nel dietro le quinte e a prendere parte alla mostra.
Sotto i riflettori: la poltrona New Chesterfield di Baranowitz & Kronenberg, Table Five di Luc Binst, il sistema di sedute Blocks di OMA, New Balance di Fabio Novembre e le sedie di i29, Piet Boon e Rick Minkes. Inoltre, un ampliamento delle collezioni di sedie di Richard Hutten, Maarten Baas, Atelier van Lieshout, Gerrit Rietveld, Maarten Van Severen e Stefaan Jamaer.

Presentazione del progetto All New! di Lensvelt & Modular a Ventura Centrale per il Fuorisalone 2019.
All’arrivo presso l’installazione interattiva di Rapt Studio, i visitatori si imbatteranno in diversi “palchi” coperti da un drappeggio, all’interno dei quali ogni persona sarà chiamata a rispondere ad una domanda posta da un visitatore sconosciuto che l’ha preceduta. Gli ospiti si sposteranno poi in un’altra stanza, dove saranno incoraggiati ad avviare una conversazione con le altre persone. Per questo progetto lo Studio ha collaborato con Rich Brilliant Willing, Bla Station, Moooi Carpets, Mae Engelgeer, Erik Bruce e Dzine.

Tell me more di Rapt Studio esplora le emozioni della connessione in un’installazione immersiva e interattiva. I visitatori saranno chiamati a rispondere alle domande di persone sconosciute, dopo aver risposto e dopo aver posto una domanda alla persona successiva, gli ospiti si sposteranno in una sala, dove saranno incoraggiati a fare una conversazione con le persone intorno, concependo lo spazio come parte di qualcosa di più grande. Visitabile a Ventura Centrale dal 9 al 14 aprile 2019.
Info Ventura Centrale
- Quando: dal 9 al 13 aprile 2019
- Orari: dal 9 al 13 aprile: 10:00 – 20:00; 14 aprile: 10:00 – 18:00
- Dove: Via Ferrante Aporti 9
- Sito Web: http://www.venturaprojects.com

La pratica sacra di cucinare i pasti e il tramandarsi delle storie è un fondamento della cultura familiare. Cocina De La Tierra di Isabella Sanchez-Jacques è un’installazione sonora, in cui gli spettatori sono invitati ad ascoltare storie aneddotiche degli ex lavoratori agricoli migranti. Altari costruiti con oggetti dell’antichità culinaria messicana servono a sfidare lo stato attuale del consumo di cibo commerciale negli Stati Uniti.
Mentre ai visitatori saranno presentati gli ultimi sviluppi nel campo dei materiali innovativi come l’acciaio idro-formato (Eddyboy) e la ceramica realizzata tramite un processo di stampa (Fabrique Publique), Ventura Future propone un’ampia ricerca attorno a materiali naturali e tradizionali , come Studio Ludovico (Finlandia), fondato da Alves Ludovico che, alla scoperta di essere diabetico, utilizzò la sua difficile relazione con lo zucchero come ispirazione per la costruzione di un nuovo materiale. Il risultato è una tecnica che, attraverso l’uso di un laser, sintetizza una mistura dolce, creando una bioplastica a base di zucchero che lui stesso ha chiamato supersweetpolymer. Saranno esposti diversi oggetti realizzati in questo materiale compreso Sugar O’Clock, un riferimento agli orari delle attività che i diabetici devono necessariamente rispettare.

SUPER SWEET SERIES + Sulin, the fuel for life di Studio Ludovico a Ventura Future prendono in considerazione la relazione del designer con lo zucchero e il fatto che per una persona diabetica questo rappresenti un veleno per il corpo. Così lo zucchero viene convertito in un materiale da costruzione, un biomateriale per il futuro. Le sue installazioni portano la condizione del diabete in una sfera di discussione e comprensione.
La cultura contemporanea del materiale in mostra a BASE Milano
Making Of: Basel Edition presenta un approccio ibrido ai diversi processi di creazione analizzati all’interno dell’insegnamento del design presso Institute of Industrial Design at the FHNW Academy of Art and Design in Basel (Svizzera). Il progetto esposto riflette sulla cultura contemporanea del materiale, come la borsa di Benjamin Bichsel in cuoio di cinghiale, realizzata usando gli scarti della pelle dell’animale; oppure le scarpe di Kathrin Blikisdorf ricamate tramite stampa 3D a partire da altri filati riciclati; e ancora i bicchieri ispirati al bacio progettati da Samuel Lodetti che usano parti di cerchioni curvati per creare originali sensazioni mentre si beve.
Toyo Aluminium K.K. (Italia, Giappone) esplora i modi in cui l’alluminio può essere impiegato per realizzare abiti, dipinti, processi di stampa e modellazione. L’azienda propone un omaggio al grande Leonardo da Vinci, in occasione della ricorrenza quest’anno dell’anniversario dei 500 anni dalla sua morte: il suo famoso cavallo, Il Gran Cavallo, sarà la tela bianca per scoprire l’uso dei pigmenti a base alluminio.

La mostra mostra i prodotti in alluminio di TOYO, che rende omaggio al 500° anniversario di Leonardo da Vinci con l’opera Il Gran Cavallo. Le sagome decrescenti del cavallo di Leonardo in una sequenza prospettica accentuano ipnoticamente l’effetto ingrandente sotto il microscopio dei pigmenti a base di alluminio. Una vista prospettica che suggerisce di guardare al futuro in cui i progettisti avrebbero trovato modi più interessanti per utilizzare gli effetti dell’alluminio per rivestimento, pittura, stampa o stampaggio.
The Object Makers comprende oltre cento studenti provenienti dall’Accademia Krabbesholm Højskole (Danimarca) che hanno lavorato insieme in un processo di lavorazione condiviso utilizzando un materiale comune e “profano”: 10 mm di policarbonato Twin-Wall.
Con il ritorno di Nick Boers (Paesi Bassi) a Ventura Future, si apre un dibattito sulla sostenibilità: il suo progetto presenta una serie di spugne dalla forma organica ma che riportano i colori, riconoscibili a livello mondiale, delle spugne per pulire Scotch Brite. Una critica al desiderio umano di ricreare la natura. Con i suoi materiali artificiali, Boers pone una domanda: “Come apparirebbe il mondo se la Terra smettesse di reagire e cominciasse semplicemente a cedere alle nostre idiozie?”

Nick Boers cerca di mostrare la sua visione su quali potrebbero essere gli effetti della nostra presenza sul pianeta nel lungo periodo, cosa potrebbe significare visivamente per il nostro ecosistema. Così dà vita ad una gamma di oggetti scultorei divertenti, realizzati con un materiale di spugna immaginario.
Insegnare buone pratiche circa il consumismo odierno e il materialismo dovrebbe cominciare già in tenera età. Così pensa la designer Lisa Tellekamp (Paesi Bassi). Da qui nasce Makeco Play, un kit per giocare ed educare, realizzato con l’uso di bioplastiche e stampa 3D, che insegna ai bambini il ciclo della vita.
Con uno sguardo al futuro, anche Moon Gallery (Paesi Bassi) raccoglie progetti che valga la pena inviare sulla Luna. La galleria coinvolge attivamente il pubblico a investigare l’esplorazione dello spazio attraverso workshop dedicati all’arte e al design. A Ventura Future sarà presentato l‟ambizioso progetto di lanciare cento manufatti sulla Luna racchiusi all’interno di un cubo di dimensioni ridotte (L 10 x P 10 x H 1 cm) su un lander lunare già entro il 2022. In questa “capsula di Petri”, si porranno le basi dello sviluppo della future società interplanetaria.
Centre for Creativity / MAO (Slovenia) esporrà nella collettiva We Are Open! una selezione del miglior design sloveno contemporaneo, che indaga anche il rapporto tra la produzione su scala industriale e gli artigiani che lavorano in proprio, con riferimento alla collaborazione tra designer, produttori e aziende. La mostra spazia dagli oggetti derivati dal folclore e dell’artigianato tradizionale come gli arazzi Kilim, gli utensili da cucina in legno e i “pet furniture” fino alle lampade con parti stampate in 3D in legno e plastica, le sedute in feltro da bottiglie di plastica riciclata e le nuvole illuminanti derivate da airbag riadattati. Tutto realizzato con materiali locali 100% sloveni.
Il titolo-concept richiama un linguaggio preso dal marketing e dalla pubblicità, ma anche l’apertura del design all’interpretazione e a nuovi input.

La Collodi chair di Andraţ Šapec, prodotta da Donar. Realizzata in legno e feltro riciclato, ricavato dalle bottiglie in plastica/pet. Fa parte della mostra collettiva slovena We Are Open! a Ventura Future.
Department Of International Trade Promotion in Thailand
Ventura Future sarà teatro della presentazione anche di un’altra nazionalità: Department Of International Trade Promotion in Thailand. Il design contemporaneo Tailandese ritorna protagonista agli eventi di Ventura Projects con una nuova selezione dopo la prima partecipazione a Ventura Lambrate nel 2016. Esposti, 38 designer daranno ai visitatori una vasta panoramica della ricca ed eclettica cultura Tailandese.
Tre scuole di arte e design provenienti dalla regione più a est della Francia “Grand Est” (ENSAD Nancy, ESAD Reims and HEAR Strasbourg-Mulhouse) hanno unito le forze per presentare l’esposizione Estorama, con il supporto del Consiglio Regionale “Grand Est”. La collaborazione avvicina l’istruzione superiore e le istituzioni di ricerca della regione alle manifatture e all’artigianato. Il risultato spazia dall’applicazione della canapa coltivata localmente nel design tessile, alla Produzione di cimali in terracotta Alsaziani fino al design interattivo studiato insieme a persone che soffrono della Sindrome di Huntington.

Tre scuole d’arte e design della Grand Est (regione orientale) francese (ENSAD Nancy, ESAD Reims e HEAR Strasbourg-Mulhouse) hanno unito le forze per il Fuorisalone 2019 per presentare la mostra Estorama,
con il sostegno del Consiglio regionale Grand Est. Estorama mostra come l’utilizzo delle risorse locali e la sinergia con i principali attori di una regione possano stimolare la creatività e sostenere lo sviluppo economico attraverso un design innovativo e responsabile che faccia uso di competenze e risorse locali.
MARCA (Italia) si è posta gli stessi obiettivi operando con l’industria manifatturiera di Torino. Infatti, promuove le eccellenze del territorio torinese grazie a una proficua collaborazione tra le istituzioni, i designer e le aziende. I progetti esposti comprendono tappeti in lana unici, ricamati e dipinti a mano realizzati da Maria De Ambrogio and Stella Tosco per serie numerica, le tende tagliate a laser di LAM and Tessitura Rivese, che raffigurano pattern “disegnati” tramite l’uso di un logartimo e, ancora, le lampade in sottili fogli di metallo di NUCLEO and Caino Design.

Il Kitcube di Gilles Lenoble è uno spazio che può essere adibito ad ufficio, a stand commerciale, a capanna da giardino, a camera per bambini, a bar temporaneo, etc., la struttura consente tutte le destinazioni d’uso. Tra il mobiliare e l’immobiliare, uno spazio autonomo facilmente ri-adattabile. L’intento è di non dover gettare alcuna struttura quando non se ne ha più bisogno, perché potrebbe essere ancora utile. Ogni cubo è composto da 12 travi rigorosamente identiche e di facile assemblaggio. Una razionalità di concetti che alleggerisce la produzione e la rende più sostenibile. Ci si possono incastonare, inoltre, tutta una serie di elementi decorativi, funzionali o tecnici: lampade, pavimenti, pannelli acustici.
Info Ventura Future
- Quando: dal 9 al 14 aprile 2019
- Orari: 9 aprile – Sabato 13 Aprile: 09:30 – 20:00; 10 aprile (apertura serale straordinaria): 20:00 – 22:00; 14 aprile: 09:30 – 18:00
- Dove: BASE Milano (2 ingressi), Via Tortona 54 o Via Bergognone 34
- Biglietti: Prezzo di ingresso 5 euro, fornisce l’accesso alle esposizioni di Ventura Future e BASE e agli eventi serali di BASE per tutta la durata della Milano Design Week, dal 9 al 14 aprile.
- Sito web: http://www.venturaprojects.com