Per evitare danni ben peggiori, economici e di salute pubblica, il Salone del Mobile – simbolo del design e della creatività italiana nel mondo – cambia data: dal 21-26 aprile è spostato al 16-21 giugno 2020.
Il rinvio è stato deciso nel pomeriggio di oggi, martedì 25 febbraio, per scongiurare il danno di notevole entità che avrebbe comportato un eventuale annullamento.
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Il provvedimento è arrivato dopo la decisione di chiudere scuole, musei, cinema… tutti luoghi di socialità che al momento è sconsigliato frequentare, nonché di annullare o meglio spostare a data da destinarsi anche altre fiere – benché di minore richiamo rispetto a iSaloni. Solo per citare quelle del settore arredamento e modernariato-antiquariato, che si sarebbero dovute tenere a giorni in altre città del Nord colpito dal coronavirus, ricordiamo Expocasa di Torino, Casa su Misura di Padova e Mercanteinfiera di Parma, quest’anno capitale della cultura.
Una Milano Design Week ad aprile avrebbe comportato la probabile quanto inevitabile assenza di espositori e visitatori dall’Asia ma anche da Francia e Germania oltre che da tutto il resto del mondo, oltre che il rischio di un eventuale annullamento. Non essendo possibile al momento attuale prevedere il decorso del virus e le conseguenti disposizioni ministeriali oltre che comunali, è stato stabilito il rinvio a giugno. Al momento non si ha notizia di nessuna modifica nel programma della Manifestazione.