Triennale per la Milano Design Week 2024: da Mendini a Inga Sempé, eventi e mostre

Ricco e interessante parlinsesto di mostre a Triennale Milano, durante la Milano Design Week, ma non solo. Da non perdere il doppio omaggio ad Alessandro Mendini e Universo Satellite. 25 anni di SaloneSatellite, ma anche eventi gratuiti di musica e la proiezione di un film.

A cura di Simona Preda

Pubblicato il 12/04/2024Aggiornato il 19/04/2024

In occasione della Milano Design Week, Triennale Milano presenta una serie di nuove mostre e progetti dedicati al design e all’architettura. Dal doppio omaggio ad Alessandro Mendini alla mostra che celebra i 25 anni di Salone.Satellite, sono tanti gli imperdibili, alcuni però visitabili anche nei mesi successivi.

Fuorisalone, Triennale Milano, Viale Alemagna 6, Milano
Orari dal 15 al 21 aprile dalle 11 alle 21 (ultimo ingresso alle 20)
Per le mostre a pagamento è previsto un biglietto giornaliero di 25 euro

Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini

Si tratta di un’ampia retrospettiva sull’opera di Alessandro Mendini, architetto, designer, artista e teorico che ha segnato le rivoluzioni del pensiero e del costume del Novecento e del nuovo millennio. Sono oltre 400 lavori di formati, materiali e soggetti differenti, provenienti da collezioni pubbliche e private. Il titolo dell’esposizione prende spunto da uno dei suoi più emblematici autoritratti, per enfatizzare l’unicità della sua figura nel mondo del progetto La mostra è realizzata in collaborazione con l’Archivio Alessandro Mendini, curata da Fulvio Irace, con progetto di allestimento di Pierre Charpin.
Dal 13 aprile al 13 ottobre. Biglietto intero 15 euro, ridotto 12 euro, studenti 7,50 euro

Fuorisalone 2024 Alessandro Mendini @delfino sl dsl studio DSL00569 © Triennale Milano

What? Un omaggio di Philippe Starck ad Alessandro Mendini

Si tratta di un’installazione immersiva site-specific che porta i visitatori nel subconscio e nell’universo creativo di Alessandro Mendini attraverso gli occhi visionari di Philippe Starck. Un viaggio impressionistico, guidato da suoni e immagini in costante trasformazione.
Dal 16 aprile a 16 giugno. Ingresso con il biglietto della mostra Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini

Universo Satellite. 25 anni di SaloneSatellite

Il progetto espositivo mostra celebra i 25 anni di Salone.Satellite, nato all’interno del Salone del Mobile.Milano per presentare progetti di gionai designer. La mostra è a cura di Beppe Finessi, con progetto di allestimento di Ricardo Bello Dias con Hariadna Pinate, progetto grafico di studio òbelo e con la supervisione di Marva Griffin Wilshire, ideatrice di Salone.Satellite.
Dal 16 al 28 aprile, ingresso libero

Fuorisalone 2024 2003 SaloneSatellite

Inga Sempé. La casa imperfetta

La mostra mette in scena progetti, oggetti e disegni in uno scenario domestico. Una vera e propria abitazione con camera da letto, cucina, corridoio, disimpegno, spazio esterno, che ha l’obiettivo di trasmettere al visitatore la complessità e l’approfondimento del lavoro della designer francese Inga Sempé. Sono esposti anche oggetti disegnati da Vico Magistretti e Massimo Morozzi, e opere di artisti internazionali com Gilbert & George, Domenico Gnoli, Mette Ivers, Saul Steinberg. La mostra è a cura di Marco Sammicheli, progetto di allestimento di Studio A/C.
Dal 15 aprile al 15 settembre, ingresso con il biglietto del Museo del Design Italiano: intero 15 euro, ridotto 12 euro, studenti 7,50 euro

Cini Boeri nella Biblioteca del Parco Sempione

La mostra dedicata a Cini Boeri, centenario della sua nascita, permette avvicinarsi alla sua figura attraverso i progetti di design e i materiali dell’Archivio Cini Boeri, a testimonianza di un linguaggio alla costante ricerca di forme inedite e funzionali e di progetti sensibili alle esigenze degli individui. La mostra è a cura di Cristina Moro, da un’idea di Antonio Boeri e Giulia Boeri.
Biblioteca del Parco Sempione, dal 15 al 28 aprile, ingresso libero

Fuorisalone 2024 Triennale Cini Boeri al tavolo da lavoro, 1965 circa. Courtesy Archivio Cini Boeri

Generating Visions, Alcantara in the Arts

L’esposizione propone un dialogo inedito tra le opere di Yuri Ancarani, Alberto Biasi, Zhang Chun Hong, Qin Feng, Soundwalk Collective, Nanda Vigo e Lorenzo Vitturi, generando nuove visioni e immaginari legati alla natura e al paesaggio, all’architettura, al suono e alla calligrafia. Attraverso una selezione di video di archivio, la mostra offre anche l’occasione per ripercorrere tutte le collaborazioni sviluppate da Alcantara con artisti visivi, fashion e industrial designer, registi, videomaker, architetti e musicisti. A cura di Damiano Gullì, progetto di allestimento di Top Tag.
Dal 15 al 21 aprile, ingresso libero

Design Walk in Budapest

La mostra a cura di Rossana Orlandi e presentata da Hungarian Fashion and Design Agency è un omaggio alla scena creativa di Budapest, capitale dell’Ungheria sul Danubio dal grande patrimonio architettonico e di design. La mostra offre una curiosa esplorazione dell’anima artistica di Budapest, guidata da designer e artisti visionari: con le loro reinterpretazioni delle meraviglie architettoniche della città rivisitano i monumenti storici in chiave contemporanea.
Dal 15 al 21 aprile, ingresso libero

Emeco to Emeco

La mostra, con allestimento di Jasper Morrison, celebra il potere trasformativo del design e mette in luce l’impegno di Emeco per l’artigianalità, la durevolezza e l’uso intelligente delle risorse. Nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, la Marina statunitense aveva bisogno di sedie; un modello leggero, ignifugo, resistente alla corrosione e a prova di siluro. L’azienda americana di mobili Emeco accettò la sfida e creò l’iconica 1006 Navy Chair, in alluminio riciclato per esigenze legate al periodo bellico. Il 2024 segna gli ottant’anni di vita dell’azienda che, dopo l’esordio come fornitore governativo e militare, è diventato un produttore di mobili di design di fama internazionale.
Dal 15 al 21 aprile, ingresso libero

**Wallpaper* Class of ‘24**

La mostra presenta il lavoro di talenti emergenti nel campo del design: Alexis and Ginger, Andu Masebo, Christian + Jade, DDNG Studio, Ibiyane, Josh Ike Egesi, Lauren Goodman, Lily Clark, Matan Fadida, MMR Studio, Olivia Bossy, Panorammma, Raphael Kadid, Rino Claessens, Rio Kobayashi e Seongil Choi. Il progetto espositivo è di DWA Design Studio, con il supporto di American Hardwood Export Council. In mostra anche il frutto della collaborazion con l’American Hardwood Export Council (AHEC), con due progetti realizzati da Giles Tettey Nartey e Parti Studio in acero americano, in collaborazione con Jan Hendzel.
Dal 15 al 21 aprile, ingresso libero

Walking sticks & canes

Questa mostra, a cura di Keiji Takeuchi con il supporto di Karimoku espone 18 esemplari di bastoni realizzati da designer, con l’intento di sensibilizzare il pubblico nei confronti di questo oggetto essenziale ed espressivo. Il bastone, nel tempo, ha assunto significati e scopi diversi, di pari passo con i mutamenti culturali e della società, diventando un simbolo di autorità e potere, anche ecclesiastico, e successivamente uno statement di stile e l’espressione dello status sociale.
Dal 15 al 21 aprile, ingresso libero

Museo del Design Italiano di Triennale Milano

L’esposizione permanente del Museo del Design Italiano offre un percorso che parte dalla fondazione dell’istituzione nel 1923 arrivando ai giorni nostri. Collocato nella Curva, occupa oltre 1.300 mq al piano terra del Palazzo dell’Arte e riunisce oltre 300 pezzi scelti tra i 1.600 che compongono le collezioni dell’istituzione e altri in prestito da importanti collezioni private. Il percorso espositivo segue una progressione cronologica, in cui gli oggetti che hanno fatto la storia del design italiano sono accompagnati da documenti d’archivio, foto storiche, opere d’arte e progetti grafici di autori di spicco. Direttore: Marco Sammicheli. Progetto di Allestimento: Paolo Giacomazzi.
Esposizione permanente. Biglietto intero 15 euro, ridotto 12 euro, studenti 7,50 euro

Casa Lana di Ettore Sottsass

Negli spazi di Sala Sottsass è stato ricostruito ed esposto in modo permanente il nucleo centrale di Casa Lana di Ettore Sottsass: un interno di una residenza privata che l’architetto e designer ha progettato intorno alla metà degli anni Sessanta a Milano. Lo spazio è stato realizzato grazie alla donazione di Barbara Radice Sottsass. Immaginando “una piazzetta nella quale si gira e ci si incontra” (“Domus”, 1967), Sottsass ha creato un luogo di soggiorno protetto per chiacchierare e ascoltare musica, mentre lo spazio intorno è organizzato per assolvere a varie attività e funzioni. Riallestimento di Luca Cipelletti, art direction di Christoph Radl. In collaborazione con Studio Sottsass.
Esposizione permanente. Biglietto 5 euro

Ettore Sottsass. Design Metaphors

La mostra riunisce le fotografie chiamate Metafore, scattate da Ettore Sottsass tra il 1972 e il 1978. Disegni per i destini dell’uomo, Disegni per i diritti dell’uomo e Disegni per le necessità degli animali furono esposte nel 1976 in Man Transforms, la mostra collettiva di apertura del museo Cooper Hewitt di New York, curata da Hans Hollein con Liza Taylor. Le serie Fidanzati e Decorazioni sono state scattate dopo il 1976 e dopo l’esposizione al Cooper Hewitt, nel corso di viaggi in America, in Grecia, in Medio Oriente e in Italia. Sono esposti anche alcuni disegni realizzati negli stessi anni. La mostra è all’interno di Casa Lana. In collaborazione con: Barbara Radice e Iskra Grisogono di Studio Sottsass. Art direction: Christoph Radl.
Fino al 15 settembre, incluso nel biglietto di Casa Lana

Dan Graham. The Passing time City

Si tratta di un omaggio a Dan Graham (1942 – 2022), riconosciuto come uno dei più importanti artisti a livello internazionale, oltre che come una delle figure più influenti del movimento concettuale. Il progetto si sviluppa in maniera diffusa in tre spazi. Nello lo spazio esterno antistante il Palazzo dell’Arte c’è il grande padiglione London Rococo, commissionato nel 2012 per Sculpture in the City a Londra. Nel Giardino di Triennale viene presentato il padiglione Sagitarian Girl del 2008. Una parte dello spazio Cuore è invece dedicata ad accogliere documentazione video e il modello del 1997 Swimming Pool/Fish Pond. A cura di Maurizio Bortolotti. In collaborazione con Estate of Dan Graham e con l’Ufficio Arte negli Spazi Pubblici del Comune di Milano.
Fino al 12 maggio, ingresso libero

Eventi aperti al pubblico: musica, film e lezione sul design

Oltre alla mostre sono previsti alcuni eventi aperti al pubblico, con musica, film e una lezione sul design. Alle iniziative è necessario registrarsi sul sito triennale.org

Alors? On dance!

La serata organizzata da Fondation Cartier pour l’art contemporain anima il giardino di Triennale con i dj set di Nicola Guiducci e Sergio Tavelli, protagonisti dello storico club di Milano Plastic.
15 aprile ore 19

Transormative experience design: progettare esperienze immersive per il cambiamento positivo

La lezione è aperta al pubblico ed è parte di DesignMind Academy, di Andrea Gaggioli, ordinario di Psicologia Generale presso la Facoltà di lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del sacro Cuore di Milano.
16 aprile dalle 11.30 alle 13.30

The Night of the Dragon

Nel giardino di Triennale l’artista Fred Ventura offre una sonorizzazione che prende spunto dal disco Architettura Sussurrante del 1983 di Alessandro Mendini in collaborazione con i Matia Bazar, i Magazzini Criminali e Alchimia. A seguire, un set della dj australiana Logic1000.
16 aprile dalle 19 alle 23

Film premiere di We the Others, dedicato a Fernando e Humberto Campana

Il film di Maria Cristina Didero e Francesca Molteni festeggia il quarantesimo anniversario della fondazione dell’Estudio Campana e presenta la vita e le opere dei designer brasiliani Fernando e Humberto Campana. Negli ultimi quarant’anni, i due fratelli non solo hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del design, ma si sono anche attivamente dedicati a varie iniziative sociali. Il loro approccio pionieristico all’arte e al design fa di loro un esempio unico nel settore.
18 aprile ore 18

Le novità di prodotto del Salone e del Fuorisalone – divise per argomento – sono trattate in questi nostri articoli: