Gio Ponti, l’architetto, designer e saggista milanese che con la sua firma ha segnato il Made in Italy nel mondo, è protagonista della mostra Vivere alla Ponti, che inaugura mercoledì 26 giugno a Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate (largo Vittorio Veneto 12) e si conclude il 21 luglio.
Realizzata con il sostegno di Molteni&C, tra i principali gruppi industriali italiani del settore del mobile, l’esposizione racconta la storia intima e professionale di Ponti, attraverso lettere, fotografie di famiglia e documenti video. In esposizione le sue creazioni più note, rieditate dal gruppo Molteni, come la sedia disegnata nel 1935 per il primo Palazzo Montecatini di Milano e realizzata completamente in alluminio lucidato, la poltrona realizzata con struttura in ottone satinato e rivestimento in pelle bicolore bianco blu, per la propria abitazione in via Dezza a Milano, o le librerie progettate tra 1956 e 1957 in multistrato sagomato con rivestimento in olmo, in parte con finitura trasparente naturale, in parte verniciato a mano in colore bianco.
L’opening offre anche l’occasione per scoprire uno dei più bei luoghi lombardi: la Villa di Lainate, i cui giochi d’acqua del Ninfeo “colpirono” persino lo scrittore francese Marie Henri Beyle Stendhal.