Sarà il Salone del Mobile il punto di ripartenza per il business e per quel confronto e quella socializzazione che tanto è mancata in questi durissimi mesi di pandemia? È l’auspicio di Claudio Luti, confermato alla presidenza del Salone del Mobile.Milano con il nuovo assetto societario di Federlegno Arredo Eventi: “Il Salone del Mobile.Milano è il nostro prezioso strumento per la ripartenza, lo è per il settore, per Milano, per tutto il Paese”.
A pochi mesi dalla data definita per l’edizione 2021 si sta lavorando – all’interno dei Saloni e delle aziende stesse – per poter assicurare lo svolgimento della manifestazione e rassicurare aziende e visitatori, e perché – dopo una lunga assenza – la manifestazione sia la più bella possibile e con la più ampia offerta possibile di novità di prodotto e di creatività. Ma ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere, afferma Luti, sui quali risulta fondamentale ottenere delle risposte precise dalle istituzioni.
Chiesto il supporto necessario al sindaco Beppe Sala e al Governatore Attilio Fontana per fare di Milano, a settembre, con il Salone, il motore della ripartenza, si aspettano infatti certezze anche dal Governo. È stata dunque chiesta chiarezza sulla possibilità di riavviare le fiere. Il DPCM del 6 aprile dovrà dare o meno anche il via libera alle fiere.
Essenziali dunque la data certa di ripartenza delle manifestazioni fieristiche nel prossimo DPCM, ma anche una definizione del Piano Vaccini e le tempistiche reali per il raggiungimento di un numero di vaccinati che permetta all’Italia di essere considerato un Paese sicuro per accogliere i visitatori esteri.
A supporto di questo, viene chiesta una campagna di promozione internazionale del Salone del Mobile proprio per affermare tale momento come il primo vero rilancio economico e sociale non solo italiano.
Fondamentale avere rassicurazioni dal Governo in merito a un Passaporto sanitario o “digital green pass”, che dovrà avere rilevanza nella titolarità di accesso alla fiera, e avere garanzie sulla tempistica della continuità dei voli internazionali.
“Continuiamo a lavorare senza sosta per farci trovare pronti a settembre”, ma sottolinea il presidente Luti, “per poter realizzare tutto questo è altrettanto importante – che le aziende siano unite, diano fiducia al Salone e continuino a credere nell’importanza di esserci in presenza tutti insieme per dare una vera grande prova di forza di sistema”.