Fuorisalone 2022: ID Exe, il primo distretto diffuso
ID Exe è il primo distretto diffuso del Fuorisalone 2022, tra reale e virtuale, che quindi diventa phygital, con tante esperienze fruibili da smartphone.
Nell’ambito del Fuorisalone 2022, ID-Exe è il primo distretto phygital, diffuso in decine di punti della città che unisce mondo reale, con i suoi eventi e i momenti espositivi, e mondo virtuale, con nuovi livelli e scenari fruitivi su smartphone e tablet.
Le esperienze digitali saranno generate attraverso la realtà aumentata e i filtri Instagram con l’utilizzo di QRcode, denominati “Pixel” e disseminati come attivatori di contenuti invisibili in decine di luoghi della città. Milano diventa quindi una “Pixel City”, ovvero una città parallela, virtuale, attivabile e fruibile attraverso punti analogici.
Sarà possibile vedere esposizioni diffuse in realtà aumentata in tutta la città, tecnologie che riproducono il senso del tatto e faranno toccare con mano oggetti e superfici presenti solo digitalmente, showroom virtuali posizionati in luoghi reali e aree urbane che cambiano aspetto e diventano interattive sui dispositivi degli utenti.
I contenuti digitali generati dal distretto e dagli utenti saranno fruibili ovunque e in qualsiasi momento, anche dopo la fine della Design Week.
L’iniziativa ID Exe è realizzata dalla startup D.O.S. (Design Open Spaces) con il patrocinio di Regione Lombardia.
Grazie a ID Exe si può interagire anche con il castello
REdesign the RElationship
Tema e scopo del progetto ruotano attorno al concetto REdesign the RElationship, ovvero riprogettare la relazione uomo-uomo, uomo-ambiente e uomo-prodotto nell’era della tecnologia che permea la vita delle persone, sfruttandone le potenzialità per dare vita a nuovi processi di ideazione e utilizzo di spazi urbani, compresa la dimensione sociale, senza perdere il contatto con la realtà. Ciò avviene attraverso l’utilizzo di una serie di pratiche “phygital”, in grado di introdurre nello spazio fisico una tecnologia che svolga il ruolo di facilitatore per garantire immediatezza e immersione.
Cuore dell’iniziativa è la zona di Porta Genova. Vediamo alcuni degli eventi che saranno fruibili nell’ambito dell’evento ID-Exe, sia a Porta Genova che in altri luoghi di Milano come Brera.
Interactive Square a Porta Genova
La Piazza di Porta Genova, nelle vicinanze di zona Tortona, sarà animata da arredi temporanei come piante parlanti, panchine che diventano portali di accesso a contenuti speciali e grandi arrendi stampati in 3d, che permetteranno di interagire con lo spazio pubblico urbano in modo insolito.
Verranno creati piccoli salotti urbani, allestiti con gli arredi dell’azienda Macevi1928, che diventano occasione di scambio, di osservazione, di relazione. Dal pavimento emergerà una griglia che segnalerà percorsi esperienziali, oltre ad essere superficie attiva per l’accesso alla “Piazza che non c’è”: la realtà aumentata permette di immergersi in uno spazio urbano denso di suggestioni ed elementi non visibili ad occhio nudo. L’azienda 13Design propone un allestimento di oggetti stampati in 3d che appaiono come delle estrusioni della pavimentazione secondo un principio di variazione, sviluppandosi in forme e torsioni apparentemente casuali che permettono al visitatore di interrogarsi sul tema dell’appropriazione del tempo e dello spazio.
Sempre a Porta Genova, ci sarà l’evento Vireal Restoration, con la vecchia stazione di Porta Genova che riprende vita grazie alla collaborazione con il locale Bobino Milano.
Fuorisalone 2022 ID Exe realtà aumentata
Debass in via Vigevano 43
All’interno della “materioteca” Debass in via Vigevano 43 viene presentata un’esperienza che consente di toccare a distanza, attraverso un apposito dispositivo che sfrutta la tecnologia aptica, oggetti e materiali non presenti fisicamente, percependone la superficie e le variazioni di temperatura. Giovedì 9 giugno è prevista anche una mostra tattile che coinvolge Cabana Wallpaper e Cemento Line, e una selezione di giovani designer orientati alla ricerca di materiali sperimentali e curata dal collettivo RDG e da Guya Manzoni di Sfashion-net. Dalle 18 alle 20 del 9 giugno ci sarà un cocktail.
Cosentino in Piazza Fontana 6
“Let’s Design with Dekton” è il concorso di idee proposto da Cosentino, rivolto a designer e architetti di interni di tutte le età e nazionalità operanti nel nostro paese, per sviluppare e approfondire le tematiche legate alla trasformazione degli ambienti della casa. Protagonista del contest è l’utilizzo del Dekton®, materiale composto da oltre 20 minerali naturali, dalla superficie ultracompatta e non porosa. I progetti selezionati saranno realizzati in realtà aumentata ed esposti presso lo showroom di Cosentino in Piazza Fontana 6.
Green Design in Piazza San Marco
L’evento, organizzato in Piazza San Marco 2 a Brera, si pone l’obiettivo di dare un particolare risalto alle aziende outdoor di arredo, coperture, pavimentazioni e illuminazione. Inoltre Green Design, responsabile dell’allestimento generale, presenta un prototipo di fioriera verticale, attraverso un’esperienza phygital in grado di rendere interattivi elementi naturali, capaci di dialogare con smartphone e tablet. Sabato 11 giugno, dalle 18 alle 22, cocktail.
Valcucine in Corso Garibaldi 99
Per celebrare il raggiungimento della mappatura LEED v4.1, Valcucine, in collaborazione con Archivibe, presenta LE3DERS: mostra in realtà aumentata che presenta interi edifici, sotto forma di modelli virtuali di progetti certificati LEED e progettati da alcuni tra i più importanti studi di architettura al mondo come 3XN, CGA, CRAFT, HPP, HENN, Rafael de la-Hoz e Schmidt Hammer Lassen. LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), è il sistema di certificazione di architetture green più utilizzato al mondo per edifici altamente efficienti e sostenibili.
Ostello Yellow Square in via Serviliano Lattuada 14
All’interno dell’ostello Yellow Square di via Serviliano Lattuada 14, l’azienda Lispi, artigiani del ferro dal 1920, rinnova la tipologia dei letti a baldacchino grazie ai designer Giulio Iacchetti, Sovrappensiero, Francesco Forcellini e Mario Scairato. Lunedì 6 giugno dalle 18 alle 2, ci sarà un pigiama party open, allestito in una dimensione onirica, in una nuvola di immagini e proiezioni generate da un’intelligenza artificiale che raccoglierà i sogni dei visitatori raccontati in anonimo nella cappella sconsacrata dell’ostello. Dj Set by Futuro Tropicale.
Open City Art
Si tratta di un museo di arte super contemporanea di street art a cielo aperto e di libera fruizione in diversi punti della città, che aggiunge 12 opere alle 8 della prima edizione dell’ottobre 2021.
