Il futuro viene costruito anche dal presente, per questo il tema del Fuorisalone 2023, in programma dal 17 al 23 aprile a Milano, è “Laboratorio Futuro“, una riflessione su come immaginiamo il nostro futuro, in relazione all’unicità dei tempi in cui viviamo. Il Fuorisalone si svolge, come sempre, in concomitanza con il Salone del Mobile.Milano, giunto alla 61esima edizione.
Laboratorio inteso in diversi aspetti, a partire dall’occasione di dibattito per immaginare e costruire idee alternative in momenti di dialogo collettivo, per evidenziare opportunità, criticità e contraddizioni. Laboratorio come luogo di confronto, in cui l’errore è un elemento utile per evolvere, ma anche come metodo di lavoro condiviso e per costruire nel presente soluzioni utili un futuro migliore.
I temi portanti di questa edizione spaziano dalla progettazione sostenibile, alla circular economy, all’innovazione nei materiali, alla rigenerazione urbana e all’intelligenza artificiale. Attenzione anche ai giovani, con il coinvolgimento di studenti e studentesse delle principali scuole del settore.
“Laboratorio Futuro” farà da palcoscenico a mostre e installazioni, progetti in grado di intercettare le trasformazioni in corso nella società e che propongono visioni di un futuro fatto di sperimentazione e concretezza, dove il design interpreta la società ed è importante per il cambiamento.
Il progetto di Fuorisalone 2023 è a cura di Studiolabo, autori anche del L’Oracolo del Fuorisalone, che consiste in un mazzo con 28 carte illustrate da Serena Mazzi, prodotte in edizione limitata dalla tipografia romana Tiburtini. Disponibile anche in formato digitale.
Fuorisalone Award, seconda edizione del premio
Il riconoscimento premia i contenuti e gli allestimenti più memorabili presentati durante la settimana, premiando creatività e idee di aziende e designer italiani ed internazionali. Il pubblico ha un ruolo attivo, poichè vota online i progetti, visibili in una sezione del sito Fuorisalone.it, dove sono presenti schede per ogni evento, con contenuti e foto delle installazioni. Le votazioni aprono a partire da martedì 18 aprile. Inoltre, un lavoro congiunto di un comitato tecnico e della redazione di Fuorisalone.it porrà l’attenzione su contenuti rilevanti per il mondo del progetto e del design, innovativi per qualità e carichi di significato. I progetti selezionati concorreranno ad aggiudicarsi le 4 menzioni speciali per le categorie: interazione, sostenibilità, tecnologia, comunicazione. A ciò si aggiunge la menzione speciale a cura del Salone del Mobile.Milano, per il progetto di illuminazione con migliore impatto pubblico; menzione in continuità con Euroluce, giunta al 31esimo appuntamento.
Inspire: il design a portata di click
Inspire è lo strumento digitale ideale per per chi vuole lasciarsi ispirare a sorprendere. Infatti consente di navigare online su Fuorisalone.it scoprendo novità, contenuti, ispirazioni e trend della Milano Design Week 2023. Design minimale e layout intuitivo del sito permettono, con semplici click, anche di approfondire i contenuti tramite schede collegate, scaricare le immagini o salvarle nell’archivio personale. Infatti nell’area riservata, dopo registrazione online, è possibile avere un proprio spazio personale in cui, si può organizzare un’agenda di eventi, votare per il Fuorisalone Award.
I DISTRETTI DEL DESIGN DELLA MILANO DESIGN WEEK 2023
Il tema Laboratorio Futuro fa da colonna portante a installazioni, mostre, prodotti presenti nei distretti del Fuorisalone 2023, ovvero Brera Design District, 5VIE, Tortona, Milano Durini Design e Isola Design District. A questi si aggiungono numerosi eventi, in altre parti della città, come Alcova, Interni Design Re-Volution, Porta Venezia e La Fabbrica del Vapore, ma anche eventi diffusi come ID-exe, che si svolgono in più punti della città.
Brera Design District 2023
Si conferma il cuore pulsante della manifestazione, con oltre 210 eventi a rendere molto ricco il calendario tra mostre, installazioni, collettive e novità di prodotto. Il tema principale è una riflessione sulle sfide della contemporaneità, con progetti e pratiche in grado di innescare azioni di cambiamento. Infatti il futuro non è qualcosa di astratto e immateriale, ma si costruisce con la qualità del nostro presente e a questo vogliono cercare di fare proposte i tanti eventi della manifestazione.
glo™: Dry Days, Tropical Nights
Una grande installazione, ad opera dell’artista Agostino Iacurci, avvolge la torre in largo Treves e invita lo spettatore a guardare come potrebbe diventare la Terra, ma anche riflettere a come costruire un domani migliore tutti insieme. L’installazione è una delle tappe del progetto artistico itinerante glo™ for art, nato per sostenere l’arte e diffondere la cultura, favorendo la democratizzazione dell’esperienza artistica. Largo Treves 1.
Trame: installazione interattiva all’Acquario Civico di Milano
L’installazione interattivo-percettivo creata da Stark Acquario Civico di Milano è un’opera dinamica e partecipativa per ritrarre il paesaggio dell’incontro tra esseri viventi. All’interno dell’installazione, le mani guidano gli effetti nello spazio, ma allo stesso tempo gesti di altre soggettività possono intervenire e variare a loro volta ciò che ci circonda. In collaborazione con le architette Alice Buroni e Gloria Lisi, insieme ad Alex Buroni. Viale Gadio 2.
L’installazione progettata da OMA guida i visitatori attraverso un paesaggio onirico immersivo, che traccia un parallelo tra la formazione e l’estrazione della pietra e la realizzazione dei sogni. Il percorso si snoda in sette stanze, dove si potrà scoprire la storia della formazione geologica della pietra, dalla metamorfosi terrestre ai macchinari high-tech per la finitura della pietra utilizzati oggi. Sono esposte anche una raccolta di creazioni in pietra disegnate da vari designer, tra cui Sabine Marcelis e l’artista iraniana Bita Fayyazi. Spazio Cernaia, Via Cernaia 1.
Inspired in Barcelona: protagonista la luce
La mostra di design intinerante presenta SPA, al Salone Scalabrini, presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine, dove l’architetto e designer Guillermo Santomà crea un percorso immersivo e sensoriale che mira ad esplorare l’anima effimera e mutevole della luce, portando in scena la creatività catalana a livello internazionale. Il progettovuole indagare come la luce agisce su corpi differenti e come questa li trasformi, scolpendo di volta in volta nuove forme. Via del Carmine 10.
Walk the Talk – Energia in movimento
L’installazione realizzata da Italo Rota e CRA-Carlo Ratti Associati per Eni è collocata tra i sentieri dell’Orto Botanico di Brera e trasforma gli spazi verdi in una grande tavola da gioco vivente, con un cammino che si snoda tra gli alberi e le piante dell’Orto, creando effetti luminescenti e di suono, ma anche interattivi. L’installazione è stata sviluppato insieme al collettivo di game designers Blob Factory Gaming Studio e affronta temi come la trasformazione della mobilità in chiave sostenibile, i servizi per la condivisione dei veicoli e la produzione di carburanti di origine organica. Via Brera 28 / Via Fiori Oscuri 4.
5VIE Design Week 2023
La manifestazione è dedicata al design d’autore e da collezione, all’alto artigianato e alle contaminazioni del design con le sfere dell’arte e della creatività. Il tema è “Design for Good”, un invito a guardare al design come strumento per creare e coltivare connessioni umane profonde, nell’ottica di una sostenibilità radicata nella reciproca cura. Il tema è affrontato in mostre e installazioni prodotte da 5VIE, che si affiancano nel percorso espositivo con esposizioni di studi, aziende e designer indipendenti. Il distretto copre un territorio compreso tra corso Magenta, Sant’Ambrogio e Le Colonne di San Lorenzo.
Artemest presenta L’Appartamento
L’Appartamento è un elegante dimora anni Trenta all’interno di uno storico palazzo milanese nel distretto 5Vie che propone differenti visioni creative che dialogano tra loro, curate da sei prestigiosi studi internazionali di interior design: Anne-Sophie Pailleret, Kingston Lafferty Design, MONIOMI Design, Nina Magon, Styled Habitat e T.ZED Architects. Ogni ambiente è arredato da un designer diverso utilizzando solo elementi d’arredo e arte realizzati da artigiani, brand e artisti italiani. Via Cesare Correnti 14.
L’esposizione propone tre nuove collezioni di tappeti, realizzati in collaborazione con l’architetto e designer Clara Bona. Le due collezioni indoor, Relazioni e Percorsi, sono pensate per rendere il tappeto protagonista del progetto di interior, in modo fresco e contemporaneo, mentre Orizzonti è per l’outdoor, che diventa prolungamento ed estensione della casa, con gli spazi esterni sempre più importanti. Via San Maurilio 24.
La designer Clara Bona alla Mostra Percorsi, alle 5Vie, seduta su uno dei tappeti delle tre collezioni disegnate per Alberto Levi Gallery e completamente personalizzabili nelle misure e nei colori. La mostra è aperta da lunedì 17 aprile fino a domenica 23 aprile dalle 10 alle 20. – Foto Lea Anouchinsky
Casa Ornella
La designer Maria Vittoria Paggini apre le porte della sua casa nomade, ambienti dallo stile eclettico dove il ritmo cromatico detta le regole, spaziando dai riferimenti architettonici art decó per giungere alle moderne tendenze lifestyle. Dissacra gli stilemi convenzionali sia della casa privata che dello spazio espositivo, fondendoli in un connubio di potenzialità, oggetti e ispirazioni. Via Conca del Naviglio 10.
Casa Ornella by Maria Vittoria Paggini. foto Carlotta Coppo
Atavico, il mondo animale protagonista
L’artista e designer Madì presenta un’installazione in cui figure di animali sono protagonisti ed emergono da arredi e complementi che fungono loro da cornice. Ciascun pezzo è unico e realizzato a partire da vecchi mobili e oggetti abbandonati, restaurati e decorati a mano con tecniche artigianali. Lo Studio, Via San Maurilio 11.
Ro Plastic Prize nello spazio di Rossana Orlandi
Torna anche quest’anno Ro Plastic Prize, riconoscimento parte del progetto RO Guiltless Plastic. Il premio prevede tre categorie: arte e design da collezione, alte tecnologie emergenti, progetti di apprendimento ispiranti. Negli anni sono stati oltre 1800 i partecipanti, con un’età media di 35 anni, da 60 paesi diversi toccando tutti i 5 continenti. Via Matteo Bandello 14 e 16.
Surprise Party! all’Institut français Milano
La designer francese Constance Guisset fa la sua prima mostra personale in Italia, in cui il visitatore scopre le sue creazioni in una scenografia festosa ed evanescente, come in una performance. Attraverso un gioco di luci colorate, gli oggetti sono svelati in modo inaspettato, rivelando le loro silhouette e i loro materiali. Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 63.
Echoes: 50 years of iMaestri di Cassina
La mostraEchoes: 50 years of iMaestri, curata dall’Art Director Patricia Urquiola con Federica Sala, celebra i 50 anni della Collezione Cassina iMaestri. Il percorso racconta un metodo unico e consolidato per editare i grandi classici all’insegna dell’autenticità e della valorizzazione della cultura, con una visione rivolta al futuro e un’inesauribile passione. Palazzo Broggi, Via Tommaso Grossi 10.
L’installazione del designer Richard Yasmine è composta da specchi di forme organiche, tavoli e luci a parete ed è arricchita da un’esperienza in Realtà Virtuale immersiva che trasporta lo spettatore attraverso i paesaggi emotivi dell’essere umano, riflessi come in uno specchio dai paesaggi della Natura. SIAM 1938, Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, Via Santa Marta 18.
Human Mandala
L’installazione della designer Sara Ricciardi presenta una serie di veri corpi umani disposti in una formazione circolare mandala, con ogni individuo in piedi nudo e vulnerabile, ma connesso agli altri attraverso una rete di strutture simili a radici come un organismo micelio. I corpi sono disposti in modo da creare un senso di simmetria ed equilibrio e l’installazione invita gli spettatori a contemplare i modi in cui siamo tutti collegati gli uni agli altri e come il mondo è collegato a noi. SIAM 1938, Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, Via Santa Marta 18.
A Future for the Past
Il progetto del designer On Entropy a cura di Maria Cristina Didero è un omaggio alla preziosa eredità del marmo dell’isola greca delle Cicladi Tinos e all’evoluzione dell’artigianato, riflesso sui cambiamenti della società. L’installazione ricorda lo spazio sacro di un tempio, raccontato grazie a un cabinet de curiosité; due grandi pareti laterali, come due grandi quinte, nascondono scaffali che ospitano cimeli, oggetti, foto storiche e video. Via Cesare Correnti 14.
Il distretto Tortona 2023
Torna con una veste inedita e una proposta di comunicazione mirata a riunire e raccontare le diverse realtà che animano il distretto: Tortona Rocks, BASE, Superstudio e Tortona Design Week. I temi di attualità sono al centro del distretto, visti attraverso la lente della progettualità, con l’obiettivo di rispondere alle sfide del domani.
Base Milano:We Will Design: We have an I.D.E.A.
Il grande laboratorio sperimentale promosso da BASE, presenta progetti di designer da tutto il mondo, scuole, università, istituzioni internazionali e giovani studenti, sviluppati attorno all’acronimo I.D.E.A. – Inclusione, Diversità, Equità e Accessibilità. Si tratta di progetti volti ad attivare una riflessione sul concetto di design democratico, plurale e inclusivo, capace di coinvolgere persone di tutte le età, abilità, genere e cultura. Tutto ciò si esprime in una grande installazione di Claire Fontaine che accoglie il pubblico nella Ground Hall di BASE; i formati progettuali Temporary Home ed Exhibit – con progetti da tutto il mondo; We Will Design – Kids, con una serie di momenti a misura di bambino sempre collegati a valori di accessibilità e inclusione; We Will Design Music, con un ricco palinsesto musicale in collaborazione con Volvo Studio Milano e Le Cannibale. Via Bergognone 34.
Superdesign Show al Superstudio Più presenta Inspiration Innovation Imagination, parte da un approccio visionario che si interroga sul futuro e mette in scena materiali innovativi, arredi di tendenza, sostenibilità, interazioni con l’arte, ma anche talk per approfondire, visioni di grandi scuole di design internazionali. Via Tortona 27.
Tortona Design Week presenta Future to Share
Promossa dall’Associazione Tortona Area Lab in collaborazione con l’agenzia di comunicazione integrata Double Malt, Future to Share è un progetto ambizioso per farsi insieme pionieri di un futuro da scrivere nell’ottica della condivisione e dell’inclusività. Tra gli eventi, la mostra Elements – TCL Green Horizon, che accompagna i visitatori in un viaggio attraverso gli elementi della natura. NOROO Group presenta Mirage, un’installazione multisensoriale che trae ispirazione dalle foreste, tramite cui il visitatore può esplorare diversi percorsi tra colori iridescenti e riflessi.
Tortona Rocks 2023
Parte da un interrogativo per dare forma all’ottava edizione: “How do you take care of tomorrow? Design instructions”, per riflettere su come prendersi cura del domani sia un atto collettivo, mentre il design incoraggia stili di vita alternativi in risposta alle urgenze contemporanee. A Tortona Rocks espone Paola Navone con Take it or Leave it, una gamma eclettica di oggetti, a cura di Daniel Rozensztroch, collezionati dalla designer e ora diventati premi di una lotteria a cui è possibile partecipare. La mostra one&twenty2023 lascia spazio alla sperimentazione, con German Design Council che premia i giovani talenti del design contemporaneo. MR Digital, in collaborazione con Stefano Boeri Interiors, presenta il progetto Spazi di apprendimento 4.0, per una didattica innovativa, inclusiva e integrata. Novità dell’edizione è il progetto ALTROVE, una digressione territoriale fuorirotta, rispetto ai soliti tracciati distrettuali del Fuorisalone, che mette il design, a firma di talenti emergenti, in dialogo con luoghi quotidiani nel quartiere Giambellino, in zona Lorenteggio.
IKEA: Assembling the Future Together
Costruire il futuro e celebrare 80 anni di innovazioni: è il focus dell’installazione di Ikea, nell’anno del suo 80esimo anniversario. Al Padiglione Visconti in zona Tortona, l’esposizione vuole stupire ed ispirare i visitatori, con gli iconici prodotti che hanno caratterizzato ogni decennio di vita del brand, insieme a quelli che lo rappresenteranno in futuro. Presente anche uno spazio dedicato allo studio Life at Home Report, con cui Ikea indaga la vita in casa, catturato dall’obiettivo di un progetto fotografico esclusivo. Via Tortona 58.
Che cosa: Padiglione Visconti si trasformerà in una pista da ballo e alcuni deejay emergenti, da martedì 18 a giovedì 20 aprile, daranno spazio a sonorità di epoche differenti.
Giorni e orari: 18 – 20 aprile, dalle 20.00 alle 24.00
Location: Padiglione Visconti, Via Tortona 58, Milano
Modalità di partecipazione: ingresso gratuito e libero (fino al raggiungimento della capienza massima consentita dalla location)
All’interno degli spazi sarà possibile usufruire di un’offerta Food&Beverage.
Ikea Assembling the Future Together
A Casa Ovunque 2023 / MetaVero e MetaVerso
Sfera MediaGroup, con la testata Style Piccoli e The Playful Living piattaforma di creatività e co-design, daranno vita a un racconto visivo ed esperienziale che si svilupperà attraverso 6 ambienti. Una nuova concezione di abitare e “accogliere”, da osservare e testare, in cui trovare ispirazioni e soluzioni, tra situazioni intime e domestiche, indoor e outdoor conviviali e professionali pensati per: le giovani coppie con bebè; la famiglia; il coworking, tra lavoro e relax; le esperienze nel Metaverso; l’Open Square, tra Food & Drink e Spazio gioco; la Smart Mobility. Via Savona 35.
Lexus: Shaped by Air
L’installazione Shaped by Air dell’artista e architetto newyorkese Suchi Reddy è un’opera d’arte elegante e leggera che offre un’interpretazione in scala della Lexus Electrified Sport, modellata dalla luce e con forme di foglie verdi vibranti che suggeriscono il movimento attraverso la natura. Le forme sono sospese al soffitto come una scultura, richiamando le forme del design del veicolo e i ritagli di Henri Matisse. La scultura è parzialmente realizzata con materiali di consumo riciclati/riutilizzati. In esposizione anche i prototipi creati dai quattro vincitori del Lexus Design Award 2023. Superstudio Più, via Tortona 27.
TCL: la natura come fonte di ispirazione
Il progetto ELEMENTS – TCL Green Horizon è in linea con la missione Inspire Greatness (ispirare la grandezza), con tecnologie che possono migliorare la vita e unire le persone. La mostra accompagna i visitatori in un viaggio attraverso gli elementi della natura, evidenziando come questa sia fonte di ispirazione, creatività e innovazione. Attraverso opere d’arte sostenibili, esperienze coinvolgenti e prodotti innovativi, c’è l’invito a immaginare un orizzonte in cui natura e tecnologia coesistono in armonia e intraprendere la strada di un futuro più verde. Via Tortona 14.
Milano Design District e centro città
Il distretto comprende 41 associati e si tratta dell’evoluzione di Milano Durini Design, associazione di strada che raggruppa eccellenze del design in centro Milano. Anche se il cuore simbolico del distretto rimane il quadrilatero intorno a via Durini con le strade limitrofe, con 24 showroom, il distretto si allarga ad altri prestigiosi spazi del centro, come Piazza Fontana, Corso Monforte e Foro Buonaparte. Il tema comune è Metamorfosi Urbana, a sottolineare l’impegno dell’associazione per a diventare protagonista dello sviluppo della città e della sua riqualificazione. A questi si aggiungono altri appuntamenti in centro città, con mostre e installazioni.
Milano Design District
Palazzo delle Meraviglie
Si tratta di una collettiva dedicata a brand internazionali presso le sale del Museo Bagatti Valsecchi, organizzata dallo Studio MHZ. Presente il nuovo progetto firmato da Zaha Hadid Design per l’azienda giapponese KarimokuFurniture, principale produttore giapponese di mobili in legno, ma anche luminosi tessuti firmati da LcD Textile Edition, sorprendenti cuscini dell’atelier Sohil, passando tra la ricerca sul primitivo di Delvis Unlimited, alla metafisica applicata al design di Hommés Studio e alle suggestioni oniriche di Phillips Jeffries. Via del Gesù 5.
Palazzo delle Meraviglie al Museo Bagatti Valsecchi
Fondazione Vico Magistretti, mostra La conquista dello spazio
La mostra La conquista dello spazio, curata da Matilde Cassani, Gabriele Neri e Luca Poncellin, presso la Fondazione Vico Magistretti espone oggetti e progetti che ruotano attorno al tema dello spazio. Tra i progetti da scoprire: gli alloggi realizzati per l’azienda di prefabbricati MBM, la poltroncina pieghevole Piccy e gli schizzi del Residence Siloe di Milano. Progettazione dell’allestimento a cura di Chiara Corbani con Valentina Cerra. Via Vincenzo Bellini 1.
Atelier del Design di Andrea Castrignano
Atelier del Design è casa del design tailor made dell’interior designer Andrea Castrignano, dedicata all’interior design e all’home industry. Uno spazio di 500 mq che si sviluppa su due piani, che comprende la casa campione realizzata in collaborazione con le aziende partner, lo studio di progettazione di interni, la casa di produzione video e la materioteca che raccoglie i materiali e le finiture con cui Castrignano va a personalizzare ogni progetto. Tra le aziende presenti Toshiba Italia Multiclima, con il climatizzatore Haori che abbina una tecnologia d’eccellenza per il comfort e attenzione all’estetica, con la cover personalizzabile con gli esclusivi tessuti Rubelli.
Il climatizzatore HAORI di Toshiba con la cover in tessuto Rubelli Perceptions sarà esposto presso il nuovo Studio di Andrea Castrignano ‘’Atelier del design’’ in piazza del Tricolore 3 (MI).
Isola Design District 2023
La settima edizione di Isola Design Festival coinvolge oltre 40 location che ospitano mostre collettive ed eventi che accolgono centinaia di designer internazionali, studi di progettazione e artigiani. Il tema affrontato è Nothing Happens if Nothing Happens e il programma prevede mostre collettive che si concentrano su temi come arredi circolari e rigenerativi, design da collezione e nuovo artigianato, design tech e benessere. Il team creativo è guidato dall’head scouter e curatore Juan Torres.
Isola Design Gallery
La 4° edizione diIsola Design Gallery introdurrà i visitatori in uno spazio ispirato alla metafisica. La mostra sembrerà un dipinto di Giorgio de Chirico grazie alla collaborazione tra il direttore creativo di Isola, Elif Resitoglu e la co-fondatrice di IAMMI, Stephanie Blanchard. Prodotti unici, artigianali e da collezione realizzati da designer e studi indipendenti di tutto il mondo, con design ispirati all’architettura, all’arte, al minimalismo e alla sostenibilità. Via Pastrengo 14.
Circolare – The Circular Village
La mostra ha per protagoniste materie prime naturali, biomateriali e prodotti realizzati con risorse naturali o scarti industriali, con un impatto ambientale minimo in termini di produzione. Il layout dello spazio, progettato dallo Studio MAST di Amsterdam in collaborazione, tra gli altri, con Fiction Factory, Interface e The Good Plastic Company, è completamente a zero rifiuti. Viene data nuova vita ai materiali di arredo di scarto, riutilizzati come espositori, basi e divisori che avranno una terza vita una volta conclusa la mostra. I progettisti presenteranno prodotti che seguono un approccio di progettazione circolare. Piazza Città di Lombardia 23.
Alcova 2023 in zona Porta Vittoria
Giunto alla quinta edizione, il progetto espositivo ideato da Joseph Grima di Space Caviar e Valentina Ciuffi di Studio Vedèt si trova negli spazi monumentali dell’Ex-Macello di Porta Vittoria. Spazio che accoglie oltre 70 progetti che esplorano direzioni diverse e complementari del design contemporaneo: dalla ricerca sui materiali innovativi e sostenibili, al contemporary craft, al design sensoriale, affiancando istituzioni, brand e studi affermati e talenti emergenti.
L’Ex-Macello di Porta Vittoria è un grande complesso abbandonato con superficie di circa 15 ettari, che occupa un ampio isolato a sud del passante ferroviario di Porta Vittoria. Costruito tra il 1912 e il 1914 su progetto di Giannino Ferrini e Giovanni Filippini, è stato progressivamente dismesso tra il 1995 e il 2005. Con la sua attivazione, resa possibile grazie al sostegno di Redo SpA e alla convenzione per gli usi temporanei del Comune di Milano, Alcova prosegue il suo percorso di esplorazione e attivazione di luoghi straordinari e storicamente importanti di Milano.
IED: progetto Ecocentrico
L’Istituto Europeo di Design presenta un progetto multidisciplinare sviluppato in partnership con Giacimenti Urbani, associazione che si occupa di riduzione dello spreco di risorse e dell’attivazione di percorsi di economia circolare dal basso. All’interno di Alcova nell’area dell’Ex Macello di Porta Vittoria, il progetto internazionale coinvolge docenti e studenti di corsi diversi e appartenenti a tutte le sedi del Gruppo IED. Le sedi sono a Milano, Cagliari, Firenze, Roma, Torino e a Como con l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli; in Spagna a Barcellona, Madrid e Bilbao e in Brasile a Rio de Janeiro e San Paolo. Viale Molise 62.
This is Denmark
La mostra a cura di Laura Traldi e Elena Cattaneo, con allestimento di Matteo Ragni Studio, è un progetto dell’Ambasciata Danese in Italia in collaborazione con The Confederation of Danish Industry e Creative Denmark e racconta l’essenza del design danese. Come personaggi di una storia, i 15 oggetti selezionati per rappresentare i valori del design danese contemporaneo sono su un palcoscenico immersivo, dove ogni elemento (suoni, colori, sensazioni fisiche) contribuisce alla creazione di un’esperienza sensoriale e intellettuale. ex Macello di Porta Vittoria, Viale Molise 62.
This is Denmark
Budapest Select
La mostra riunisce il meglio del design ungherese, per offrire uno spaccato della progettazione contemporanea dell’Ungheria. Il progetto espositivo voluto da Hungarian Fashion & Design Agency è curato dal giovane designer Gáspár Bonta. 37 designer che propongono collezioni dove la tradizione è un elemento imprescindibile, connotata da tracce significative di artigianalità, contaminazioni con l’arte, e uno spiccato senso di appartenenza al territorio e alla comunità. Il Mattatoio M15b, Viale Molise 62.
INTERNA_MENTE di Materica
L’installazione INTERNA_MENTE di Materica, specializzata nella metallizzazione a filo delle superfici più diverse, è pensata per proiettare il visitatore in una dimensione extratemporale. Esperienza che vuole trasformare la materia con effetti estetici inaspettati ed emozionanti. Viale Molise 62.
Interna Mente by Materica
PROGETTI ALLA MILANO DESIGN WEEK 2023
Alcune installazioni e progetti si svolgono in più punti della città di Milano o coinvolgono numerosi designer ed artisti. Ecco alcuni esempi.
Interni Design Re-Evolution
Il tema dell’evento di Interni, ovvero Design Re-Evolution, viene interpretato da architetti di fama internazionale attraverso una serie di installazioni realizzate in partnership con diverse aziende. Oltre all’Università degli Studi di Milano in Via Festa del Perdono 7, ci sono altre 5 location: Orto Botanico di Brera, ENI Space, Via Fiori Oscuri 4; Audi House of Progress, Portrait Milano, Corso Venezia 11; Eataly Milano Smeraldo, Piazza XXV Aprile 10; Urban Up | Unipol, De Castillia 23, Via De Castillia 23; Torre Velasca, Piazza Velasca 3/5, digital installation.
Cuore pulsante delle installazioni si conferma l’Università degli Studi di Milano, in cui sono visibili, tra gli altri, La Macchina Impossibile di Piero Lissoni, scultura metallica per Sanlorenzo all’interno Cortile del ’700; Synestehic Swirl, il percorso a spirale di Odile Decq per Whirlpool, caratterizzato da luci, riflessi e deformazioni; L’installazione Natura di Roca, in collaborazione con Nicoletta Tagliabue: un passaggio sinuoso e ondulato in legno e ceramica. Nel Cortile della Farmacia Stefano Boeri Interiors firma l’installazione Swing con protagonisti prodotti di arredo di design per la casa disponibili su Amazon. Walk the talk – Energia in movimento, trasforma l’Eni Space all’Orto Botanico di Brera in una grande tavola da gioco vivente. Da Eataly Milano Smeraldo, Paola Navone e Otto Studio celebrano la pasta al pomodoro con 100% Pasta.
Installazione Swing di Stefano Boeri Interiors
Porta Venezia Design District
L’ALTRO distretto nasce con l’obiettivo di tracciare e raccontare una trama urbana differente per comunicare in modo contemporaneo una visione altra del design, in dialogo con il contesto e i valori che rappresenta, focalizzando l’attenzione su aspetti di unicità e particolarità. Si tratta di un territorio storico ma proteso al futuro. Tra gli eventi, a Casa Nervesa, Via Sirtori 26, c’è l’installazione Leroy Merlin Open House, a new and open way of living nato dalla collaborazione con il Politecnico di Milano che promuove il design inclusivo per la diversità, l’efficientamento energetico e la sostenibilità sociale. Presso MEET Digital Culture Center, Viale Vittorio Veneto 2, è protagonista l’innovazione tecnologica e digitale: insieme a MNAD viene proposta l’esperienza immersiva EVERYTHING (2021) by NOHLAB. Al Bastione ovest, ex Casa del pane a Porta Venezia, FUTURE IMPACT è il progetto curato da Tony Chambers e Maria Cristina Didero, che coinvolge sei designer di Singapore che propongono soluzioni innovative e rivoluzionarie. Presso Raffles Milano, Via Felice Casati 16, Dove va il Design? propone un’istallazione dove strutture autoportanti simili ad alberi stilizzati servono da supporto per creare una ideale foresta di progetti che esplorano attraverso il metodo del design le possibilità del design. Park Associati presenta Estetiche Sommerse – Unveiling hidden beauty, un insieme di due opere sperimentali dello studio di design multidisciplinare CARA \ DAVIDE, progettate e realizzate su invito e con la supervisione produttiva di Park Associati, grazie alla collaborazione di Fantini Mosaici; Via Benvenuto Garofalo 31.
Design Variations 2023
La manifestazione curata da MoscaPartners si articola in due installazioni: Breath sulla facciata del Circolo Filologico Milanese, progettata dallo studio Zaven e a Palazzo Visconti, con un percorso dedicato all’uso dei materiali naturali e sostenibili nel mondo del design. Inoltre c’è mostra antologica Reforming Future, con progetti del corso magistrale di Michele De Lucchi con Andrea Branzi del Politecnico di Milano, allestita all’interno dell’Istituto Marchiondi Spagliardi; progetto nato da un’idea di Valerio Castelli. L’utilizzo di questo spazio nasce da una iniziativa del Comune di Milano Moda e Design, per rivalutare spazi pubblici in disuso.
Il progetto vincitore della seconda edizione di Festival Architettura, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, è visibile dal 15 al 23 aprile all’interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale, nei tunnel dal 38 al 60, lungo Via Sammartini nella massicciata dei binari. Ideato dall’architetto Andrea Caputo e sviluppato grazie a Nhood, ospita mostre, installazioni, conferenze e talk con la partecipazione di architetti e designer internazionali.
ID-exe 2023, distretto diffuso
Il tema di quest’anno è Design After: il tempo non esiste e le cose possono essere in qualunque luogo; una realtà fondata su sistemi di relazioni, prima che sulla matericità degli oggetti. Tra le iniziative del progetto, organizzato dalla startup milanese Design Open Spaces, c’è la mostra digitale diffusa in realtà aumentata, che dà accesso attraverso decine di QRcode sparsi per il tessuto urbano a progetti che vanno a sovrapporsi all’ambiente circostante, con la possibilità di essere salvati, condivisi e riposizionati anche altrove, generando nuovi livelli espositivi. Presso Isola SET in Piazza Città di Lombardia è visitabile la mostra Design After Generation, incentrata sull’intelligenza artificiale come nuovo interlocutore capace di riscrivere attraverso il design l’interazione tra uomo, oggetti e natura. All’interno di Bobino Milano, che si affaccia sul Piazzale Stazione Genova, la mostra Design After Fashion indaga il rapporto tra tecnologie futuristiche e tradizione nel settore del fashion.
ID-Exe
Triennale Milano
Sono presenti diversi allestimenti permanenti, tra cui quello del Museo del Design Italiano, diretto da Marco Sammicheli. Tra le mostre: Droog30 è coprodotta con Nieuwe Instituut di Rotterdam ed è a cura di Maria Cristina Didero e Richard Hutten, dedicata all’attività del gruppo di design olandese a 30 anni dalla sua prima esposizione milanese per il Fuorisalone del 1993. L’esposizione Lisa Ponti. Disegni e voci, a cura di Salvatore Licitra e Damiano Gullì, presenta una selezione di opere dell’artista, editor, critica e scrittrice, con disegno su fogli formato A4. La mostra Mother-of-Pearl Tables promossa dalla galleria d’arte sud-coreana, presenta i lavori di Alessandro Mendini, Elena Salmistraro, Marcel Wanders, Marco Zanuso Jr, Stefano Giovannoni e Younghee Cha che interpretano la tradizionale Jagae (madreperla) in tavolini, realizzati in collaborazione con gli artigiani locali.
Materially, esposizione in diversi luoghi
I materiali sono i protagonisti, infatti esplora e restituisce un punto di vista sui materiali partendo dal concetto di meraviglia osservato in vari ambiti: educazione, creatività e industria. Si tratta di un un racconto strutturato in più tappe, in luoghi diversi e significativi per il design e la città, che ospitano mostre, talk e laboratori. In particolare: Wonder Matter(s) presso Superstudio Più; Vivarium, with Total Tool, presso l’Accademia di Brera; Materially and MCX presso La Triennale.
Morel Milano, un tempo sede di una manifattura di tessuti in cotone per calzature, presenta le sue architetture industriali originali del 1930 attraverso una nuova interpretazione, unendo la sua storia alle nuove funzioni del villaggio di 7mila metri quadrati in zona Certosa. Nell’area è presente anche il progetto culinario A Fuoco Lento, a cura di Tipografia Alimentare, con temporary restaurant. Visitabile anche l’installazione audio-visiva Halo Expeditions – Dolomites, che indaga sulla percezione della luce nei luoghi naturali. Via Privata Gradisca 18.
Swiss Design Map
Si tratta di una piattaforma digitale che facilita l’accesso alle iniziative svizzere presentati durante la Milano Design week 2023. Curata dalla Swiss Design Association, è promossa dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia e da Presenza Svizzera presso il Dipartimento federale degli affari esteri e sostenuta da Switzerland Global Enterprise/Swiss Business Hub Italia.
EVENTI FUORI DAL CENTRO
Mostra TEN ai Bagni Misteriosi
I Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti sono allestiti da Gubi, con la mostra TEN, curata da Marco Sammicheli, che celebra i 10 anni della Beetle Chair disegnata dai GamFratesi. Si tratta di 10 reinterpretazioni artistiche del suo iconico profilo, create da altrettanti creativi internazionali. Uno sguardo multidisciplinare che indaga diversi ambiti: dalla scultura alla ceramica, dall’installazione all’illustrazione passando dall’illuminazione al sound design. Via Carlo Botta 18.
Repubblica del Design: DaCosaNasceCosa
Torna il progetto che diffonde incursioni di design ispirate all’Urbanistica della Gentilezza a partire dalla rigenerazione di scarti, con titolo SLURP–Social Ludic Urban Regeneration Project. Tre le iniziative in programma: un progetto di Landscape Designper per creare arredi urbani fatti di cartone riciclato, terra ed erba; un percorso di Visual Design, segnaletica orizzontale e opere pittoriche e uno di Product Design, con sedute di cortesia realizzate con pallet dismessi, donati dall’azienda Fercam. Progetto realizzato in collaborazione con la start-up Design DIFFERENTE e i gli atenei romani RUFA e Scuola Politecnica di Design. Via Grazioli 73.
La Fabbrica del Vapore
Materia, mostre ed eventi dedicati ai materiali con diverse esposizioni: Con la Terra Si Può di TerraMigakiDesign, a cura di Sergio Sabbadini; Esprit Magicien oggetti utilitaristici per pratiche rituali del progetto HoperAperta; La materia non esiste di Arte da mangiare mangiare Arte e MAF Museo Acqua Franca, Satellite di CASVA, l’archivio storico di De Pas D’Urbino Lomazzi; Sharing Design 8° edizione di Milano Makers, a cura di Cesare Castelli e Maria Cristina Hamel. Via Giulio Cesare Procaccini 4.
HoperAperta è il progetto che coniuga arte, architettura e artigianalità, giunto alla sua quinta edizione, a cura di Patrizia Catalano e Maurizio Barberis. Nella grande Sala della Cisterna, con la mostra Esprit Magicien, sono esposte opere e oggetti che reinterpretano il tema dell’oggetto/figura. Diversi gli artisti e architetti coinvolti, ma anche la Compagnia Teatro Colla e un’ installazione luminosa di Antonangeli, curata da Gianfranco Marabese.
CAMPO BASE
Si tratta di un’esposizione promossa da 6 studi di architettura che si riuniscono per sostenere il valore culturale e sociale dell’architettura Italiana degli interni: Massimo Adario, Giuliano Andrea Dell’Uva, Eligo Studio, Marcante -Testa, Hannes Peer Architecture Studiopepe con la collaborazione di Federica Sala per la parte curatoriale. Via Orobia 11.
AssabOne: Design for Communities
AssabOne presenta la mostra Design for Communities, dedicata al progetto realizzato dalla ONG Live in Slums in collaborazione con il designer Giacomo Moor, che ha progettato letti, tavoli e panche destinati al refettorio e al dormitorio della scuola elementare di Mathare, uno dei più grandi Slum di Nairobi. L’esposizione racconta al pubblico il progetto attraverso gli arredi di Moor e le fotografie di Francesco Giusti, Filippo Romano, Mattia Zoppellaro e Alessandro Treves di Perimetro. Via Privata AssabOne 1.
Fuorisalone con i bambini
La Milano Design Week è un periodo un po’ magico anche per i più piccoli, che restano spesso favorevolmente colpiti dalla maestosità o dalla spettacolarità di alcune installazioni e che amano quell’aria di “festa” che caratterizza molte manifestazioni, prime fra tutte quelle organizzate per esempio di anno in anno all’università Statale o alla Triennale. Tanti eventi della Milano Design Week per i bambini anche per l’edizione 2023.
Milano Design Week 2023: dal 17 al 23 aprile
Tutto sul Fuorisalone 2023 e sul Salone del Mobile 2023
