Fuorisalone alla Statale: la sera fino a mezzanotte e domenica pomeriggio musica

All'Università degli Studi di Milano, in Via Festa del Perdono 7, il Fuorisalone dura di più: fino al 28 aprile sono visitabili liberamente numerose mostre ed installazioni. Design, architettura, artigianato e sostenibilità sono tra i temi portanti.

Simona Preda
A cura di Simona Preda
Pubblicato il 20/04/2024Aggiornato il 20/04/2024
furoisalone statale

Durante la Milano Design Week, la Statale – ovvero l’Università degli Studi di Milano – si conferma un luogo con interessanti installazioni e mostre, che rientrano nell’ambito di Interni Cross Action, la mostra evento che vuole celebrare i 70 anni della rivista Interni, diretta da Gilda Bojardi. Si tratta di un viaggio dall’industria all’artigianato e viceversa. Installazioni, mostre tematiche e micro-architetture vogliono evidenziare il know-how, la ricerca e la sperimentazione del design italiano in un confronto costruttivo con le culture di altri paesi nel rispetto dei principi universali di sostenibilità e tutela dei luoghi in cui viviamo.

Università degli Studi di Milano, Via Festa del Perdono 7, Milano
Giorni e orari:

  • fino al 21 aprile ore 10 – 24, ultimo ingresso 23.30
  • dal 22 al 27 aprile ore 10 – 22
  • 28 aprile ore 10 – 18

Domenica 21 aprile ore 18, pomeriggio di musica con lo showcase di Emma, all’interno dell’Aula Magna. In collaborazione con TV Sorrisi e Canzoni. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Gallery: alcune installazioni all’Università degli Studi di Milano per Fuorisalone 2024

  • Fuorisalone 2024 SUB Piero Lissoni per Sanlorenzo. courtesy of Lissoni & Partners
  • Fuorisalone 2024 SUB Piero Lissoni per Sanlorenzo. courtesy of Lissoni & Partners
  • Fuorisalone 2024 The Amazing Walk Mad Architects per Amazon
  • Fuorisalone 2024 Tandem Jacopo Foggini Massimo Iosa Ghini per Kiko
  • Fuorisalone 2024 Sparking Change Mario Cucinella Architects per Roca
  • Fuorisalone 2024 Sit Together Climate Adaptive Furniture
  • Fuorisalone 2024 Path Simone Micheli
  • Fuorisalone 2024 House of Mirrors per Tile of Spain
  • Fuorisalone 2024 EXPO 2025 OSAKA Padiglione Italia Mario Cucinella
  • Fuorisalone 2024 El Paron Patricia Urquiola per Cimento
  • Fuorisalone 2024 Door is Love Marco Nereo Rotelli per Bertolotto
  • Fuorisalone 2024 Coccoloba ApexBrasil
  • Fuorisalone 2024 Travelogue on Mountain di Wu Bin per Yardcom

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Cosa vedere nel Cortile del Settecento

SUB: Sustainable Underwater Balance, riflessione sul mare e come preservarlo

L’installazione SUB: Sustainable Underwater Balance dell’architetto Piero Lissoni per Sanlorenzo invita il pubblico a esplorare il mondo sottomarino come simbolo di purezza incontaminata e di impegno per la salvaguardia degli oceani, con una nuova prospettiva: il mare visto dal mare. Infatti, i visitatori vengono trasportati in un universo subacqueo dove la luce del sole danza attraverso l’acqua, creando un magico gioco di luci e ombre, con creature marine in movimento, grazie a tecnologie digitali. Lo scopo è riflettere sulla nostra relazione con l’ambiente e sull’importanza di adottare pratiche sostenibili per la sua preservazione. Al centro dell’installazione c’è l’imbarcazione multiscafo modello BGH-HSV (Hydrogen Support Vessel) di Bluegame, brand di Sanlorenzo, lunga 10 metri, alimentata solo ad idrogeno.

Fuorisalone 2024 SUB Piero Lissoni per Sanlorenzo. courtesy of Lissoni & Partners

Fuorisalone, SUB sustainable underwater balance di Piero Lissoni per Sanlorenzo. Courtesy of Lissoni & Partners

Cosa vedere nel Cortile della farmacia

The Amazing Walk mostra design, arte e funzionalità

The Amazing Walk dello studio MAD Architects per Amazon è un percorso ispirazionale che trasporta il visitatore in uno scenario suggestivo, dove la maestosità di una montagna si riflette su uno specchio d’acqua. I visitatori percorrono un sentiero sospeso sull’acqua, simbolo metaforico del viaggio dei clienti nell’esplorazione dei prodotti di proprio interesse. Attraversando la montagna l’esperienza è immersiva, esplorando un’ampia selezione di prodotti per la casa, l’arredamento, l’illuminazione, la smart home e gli accessori tecnologici.

L’esperienza è arricchita da Walk in Sound, dieci performance musicali realizzate in collaborazione con la Filarmonica della Scala e il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, in programma dal 15 al 28 aprile con accesso libero fino ad esaurimento posti.

15 aprile, ore 18.30: Carousel per percussioni ed elettronica
16 aprile, ore 18.00: Intrecci per arpa, violino ed elettronica
19 aprile, ore 18.00: Armonie ritmiche per percussioni, flauto, clarinetto ed elettronica
20 aprile, ore 18.00: Armonie ritmiche per percussioni, flauto, clarinetto ed elettronica
21 aprile, ore 18.30: Ipercello per violoncello solo ed elettronica
24 aprile, ore 18.30: Ipercello per violoncello solo ed elettronica
25 aprile, ore 18.00: Music for a space per percussionisti e laptop ensemble
26 aprile, ore 18.00: Intrecci per arpa, violino ed elettronica
27 aprile, ore 18.00: Carousel per percussioni ed elettronica
28 aprile, ore 11.30: Ipercello per violoncello solo ed elettronica

Fuorisalone 2024 The Amazing Walk Mad Architects per Amazon

Fuorisalone, The Amazing Walk di Mad Architects per Amazon

Cosa vedere nel Cortile d’onore

Travelogue on Mountain – Pan Yuan: Momentality Unfold, la natura per l’architettura orientale

L’imponente installazione è al centro del prato del cortile d’onore e rappresenta l’interpretazione del significato di Natura secondo la filosofia e architettura orientale. Ideata da Wu Bin – W.Design per Yardcom, è realizzata con schermature di fogli di carta Tyvek® di Dupont® e ridisegna la continuità spazio-temporale attraverso la creazione di intervalli regolari nella struttura. Il concept deriva dal confronto fra gli edifici occidentali in pietra con stanze separate e gli spazi semiaperti di tradizione cinese.

Fuorisalone 2024 Travelogue on Mountain di Wu Bin per Yardcom

Fuorisalone, Travelogue on Mountain di Wu Bin per Yardcom

Travelling, sette stanze diverse

Annabel Karim Kassar Architects per Annaka hanno creato sette diverse stanze che racchiudono altrettante esperienze. Percorrendole il visitatore capisce quale sia il suo ambiente ideale e trova la propria destinazione.

Giardino di Pietra, con materiali lapidei del Brasile

Il padiglione ideato da Vivian Coser per Centrorochas, ApexBrasil e It’s Natural – Brazilian Natural Stone vuole essere una galleria a cielo aperto, dove le pietre naturali brasiliane sono protagoniste. Le pareti sono realizzate in marmo, quarzite e cristallo proveniente dal Brasile e formate da una combinazione di forme che richiamano la corolla dei fiori: ne deriva una varietà di texture e motivi che catturano la bellezza sensoriale della natura.

Rubner Haus: Umbral, il tempio dell’ascolto, costruire in legno

L’installazione è il risultato collettivo del format “Progettare Futuri Possibili”, nato per valorizzare talenti, sensibilizzare a una nuova cultura del progetto e sperimentare soluzioni costruttive innovative in legno. Promosso da Fondazione Franco Albini, Franco Albini Academy e Rubner Haus, in collaborazione con Studio Albini Associati, Scuola del Design del Politecnico di Milano e Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni (AUIC) Politecnico di Milano, il Comune di Aglientu e Interni.

Stove Grove, la pietra di scarto diventa arte

Stone Grove (boschetto di pietre) è un’opera dell’architetto giapponese Kengo Kuma per Quarella, che reinterpreta in chiave contemporanea e con materiali alternativi i principi dell’Ikebana (l’arte di disporre fiori ed elementi vegetali secondo particolari criteri estetici e simbolici). L’opera è adagiata su un pavimento costituito da frammenti di agglomerato di marmo e quarzo, ricavati da materiali di scarto, che va a fondersi con la composizione dei moduli verticali autoportanti, ciascuno dei quali realizzato con tre o quattro listelli lapidei di 3 m di lunghezza massima, larghi 15 cm e spessi 2 cm.

Tower of Sustainable Materials, opera di oltre 5 metri

Marco Piva per Saint-Gobain Italia ha ideato un’opera scultorea alta oltre 5 metri, nella quale diverse pannellature performanti provenienti dalla vasta offerta di materiali dell’azienda si fondono in modo creativo, unendo natura, tecnica, arte e design. Si tratta di una fusione alchemica tra innovazione materica e tecnologica.

Tandem, due elementi distinti dialogano insieme

L’installazione di Kiko Milano si sviluppa in due elementi incorniciati da due geometrie con angoli arrotondati, rettangolare e quadrata. Ancorato alla struttura, il grande candeliere di Jacopo Foggini è una cascata di bacchette trasparenti, dipinte dei colori presenti nella materia lucida, brillante e multidimensionale del makeup labbra. Queste si tuffano nelle forme labiali del divano lucido e scultoreo disegnato da Massimo Iosa Ghini, evocando un’astratta fisionomia dove tutto è capace di riflettersi e risplendere. L’essenza dell’installazione risiede nel dialogo tra elementi distinti, che collaborano per creare una sinergia visiva e sensoriale.

Fuorisalone 2024 Tandem Jacopo Foggini Massimo Iosa Ghini per Kiko

Fuorisalone, Tandem di Jacopo Foggini e Massimo Iosa Ghini per Kiko Milano

El Paron, totem dinamico

La scultura ideata da Patricia Urquiola è un totem di geometrie scomposte con una sezione simile a una stella irregolare, con linee e forme che si intersecano in modo dinamico. La composizione è modulare, con quattro elementi distinti impilati uno sull’altro. La scultura è realizzata attraverso l’applicazione dello spruzzo di Cimento®, composto cementizio ottenuto da componenti naturali, prodotto in Italia in uno stabilimento eco-sostenibile. Questa tecnica crea un effetto vedo-non vedo, in cui la griglia, composta da elementi geometrici assoluti, si trasforma in una visione dinamica e in continua evoluzione.

Fuorisalone 2024 El Paron Patricia Urquiola per Cimento

Fuorisalone, El Paron di Patricia Urquiola per Cimento®

Mille Miroirs, arco con sfere dorate

L’installazione di Cyril Lancelin per Fidenza Village – The Bicester Collection è simile ad un arco e composta da sfere dorate e gonfiate disposte a griglia, creando un passaggio attraverso cui le persone possono camminare. Il motivo ripetitivo e la superficie riflettente delle sfere danno un senso di continuità e connettività, sottolineando l’interesse dell’artista francese a fondere l’arte con l’ambiente circostante.

PATH – Beachworld village a time warp beach, riqualificazione di Porto San Vito a Grado

Nell’installazione di Simone Micheli sono riproposti in modo virtuale e immersivo i temi di riqualificazione dell’area oggetto del vasto progetto di sviluppo di Porto San Vito a Grado, un’originale beach-architecture che interpreterà la spiaggia in più tematiche dedicate alle diverse aree della costa. Una forma geometrica e pulita funge da contenitore e porta il visitatore in un’esperienza in Realtà Aumentata e Immersiva legata al nostro presente-futuro che permette di essere in diretto contatto con l’innovazione di processo e di sistema.

Fuorisalone 2024 Path Simone Micheli

Fuorisalone, Path di Simone Micheli

Sparking Change, innovazione nella produzione ceramica

Il progetto di Mario Cucinella Architects per Roca racconta l’innovazione mondiale e la tecnologia rivoluzionaria della cottura dei prodotti ceramici con l’elettricità anziché con il gas, con il suo impatto positivo per l’ambiente.

Fuorisalone 2024 Sparking Change Mario Cucinella Architects per Roca

Fuorisalone, Sparking Change di Mario Cucinella Architects per Roca

Sit Together – Climate Adaptive Furniture, seduta per esterni che rispetta l’ambiente

Lo studio multidisciplinare berlinese Topotek 1, in collaborazione con MDT-tex e con il supporto di Mapei, sta sviluppando una nuova gamma di arredi urbani adatti al clima. Viene esposto il prototipo di panchina per esterno Sit Together, che unisce una classica panchina europea con i vantaggi di un camino persiano. La combinazione di convezione e massa termica fornisce un lato “caldo” e uno “freddo” alla panchina, mentre la torre di raffreddamento offre protezione dal sole e dal vento.

Fuorisalone 2024 Sit Together Climate Adaptive Furniture

Fuorisalone, Sit Together Climate Adaptive Furniture di Topotek 1

Cosa vedere nel sottoportico del Cortile d’onore

The Art of Indipendence, carte da parati artigianali

Le colonne del porticato del cortile d’onore vengono rivestite di carte da parati su disegni inediti di Giulio Cappellini e realizzate artigianalmente da ragazzi della Comunità San Patrignano, in modo da mostrare la maestria artigianale acquisita durante il percorso di recupero.

Da mille anni per il futuro, artigianato giapponese

L’esposizione a cura del designer giapponese Toshiyuki Kita con Bizen City e Odate City è una riflessione attorno al futuro della manifattura tradizionale giapponese. Lungo la galleria di immagini di grande formato sono posti gli oggetti, in legno e ceramica. I prodotti in legno sono realizzati con la magewappa, tradizionale tecnica giapponese di curvatura del legno a vapore tipica di Odate. Il processo produttivo della ceramica di Bizen avviene tramite cottura a oltre 1200°C in forni in cui viene bruciato il legno di pino rosso giapponese Akamatsu, tecnica che esalta le tonalità naturali dell’argilla, senza l’applicazione di smalti, esempio rappresentativo della cultura Wabi Sabi.

Door is Love, messaggio di pace

Marco Nereo Rotelli per Bertolotto ha ideato l’installazione Door is Love, prodotta da Ever in Art. Si tratta di un grande portale d’oro formato da una serie limitata di porte incise con versi poetici sui concetti dell’amore, che si fondono con un carro armato dipinto di blu. L’installazione vuole essere una provocazione, dove arte e design si uniscono per portare un messaggio di pace. Il portale diventa un varco, un luogo di passaggio verso un mondo migliore, dove l’amore vince su tutto, anche la guerra.

Fuorisalone 2024 Door is Love Marco Nereo Rotelli per Bertolotto

Fuorisalone 2024 Door is Love Marco Nereo Rotelli per Bertolotto

House of Mirrors, gioco di specchi

Il progetto di La Errería Architecture Office per Tile of Spain consiste in installazioni con tre specchi che creano una struttura che è sia lucida che sfuggente. Ogni specchio riflette le ceramiche esposte, noi stessi e lo spazio circostante, moltiplicando i riflessi e creando un’immagine infinita.

Fuorisalone 2024 House of Mirrors per Tile of Spain

Fuorisalone, House of Mirrors di La Errería Architecture Office per Tile of Spain

Cosa vedere nel loggiato ovest e portali scalone d’onore

Coccoloba, design brasiliano

La Coccoloba gigantifolia è una pianta scoperta di recente in Amazzonia brasiliana che ha piccole dimensioni, ma grandi foglie, detentore del record mondiale nel Guinness dei Primati con una foglia lunga 2,50 metri per 1,44 metri di larghezza. La pianta ha particolari capacità di adattamento all’ambiente circostante. La mostra di 50 manufatti, a cura di Bruno Simões per ApexBrasil è anche un manifesto del design brasiliano, conosciuto per la propria resilienza e originalità. L’accesso all’esposizione avviene attraverso le due imponenti scale ai lati del vestibolo dell’università e che ospitano un’installazione immersiva che evoca l’importanza dell’acqua e della luce nel processo di fotosintesi.

Fuorisalone 2024 Coccoloba ApexBrasil

Fuorisalone, Coccoloba di ApexBrasil

Path of Visions, gioco di specchi e riflessi

L’installazione ideata da Arik Levy Studio per Sans Souci si compone di tanti elementi specchianti sospesi, tenuti insieme da cavi e giunti snodabili, che ruotano in modo casuale creando un continuo gioco di moltiplicazione spaziale che sovrappone le immagini dell’architettura, del paesaggio e delle persone. L’installazione prosegue nel Cortile d’Onore, dove le sfaccettature della scultura Ghost, con superficie a specchio realizzata grazie al nanorivestimento, dialogano con un’altra composizione riflettente che, posta a parete, proietta luce e riflessi in modo prismatico, come un dipinto contemporaneo in continua evoluzione.

Cosa vedere nella hall aula magna

Diorama INTERNI 70°

Con l’installazione realizzata in occasione dei 70° anniversario della rivista Interni, AMDL CIRCLE con Guido Scarabottolo mette in scena il racconto di un viaggio immerso in un paesaggio osservabile da molteplici prospettive e angolazioni non convenzionali. Disegno, arte e architettura si incontrano in un grande diorama in scala reale. L’installazione è costituita da un sistema ad incastro di profili in cartone pressato che sostengono i pannelli in cartone alveolare (sette montagne) sui quali sono riprodotti i disegni di Guido Scarabottolo e 700 copertine. Alla base un tappeto di sisal.

EXPO 2025 Osaka Padiglione Italia

Un mockup del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, progettato dall’architetto di fama internazionale Mario Cucinella, permette di vedere in anteprima l’edificio che sarà costruito a Osaka, in Giappone, alla prossima Esposizione Universale del 2025.

Fuorisalone 2024 EXPO 2025 OSAKA Padiglione Italia Mario Cucinella

Fuorisalone, EXPO 2025 Osaka Padiglione Italia di Mario Cucinella

 

Le novità di prodotto del Salone e del Fuorisalone – divise per argomento – sono trattate in questi nostri articoli:

Fiera, dove andare e cosa vedere

Fuorisalone, dove andare e cosa vedere

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