“Nature for water” è il tema della Giornata mondiale dell’acqua 2018, il World Water Day, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all’interno delle direttive dell’agenda 21, risultato della conferenza di Rio.
Per la Giornata mondiale dell’acqua che cade regolarmente ogni 22 marzo, le Nazioni Unite invitano le nazioni membri a dedicare questo giorno a espletare le raccomandazioni raggiunte con l’Assemblea generale e alla promozione di attività concrete all’interno dei loro Paesi. Obiettivo dell’istituzione di questa ricorrenza è sensibilizzare l’opinione pubblica e le alte cariche dello Stato a preservare un bene prezioso come l’acqua e avanzare proposte concrete per affrontare crisi idriche legate alla disponibilità ed accesso all’acqua potabile, ma anche danni derivanti da inondazioni e siccità.
Bene comune della Terra, fonte di vita e quindi “capitale naturale” sul quale investire a livello economico e finanziario, oggi l’acqua è distribuita a livello mondiale in maniera diseguale. Un grande problema a cui se ne aggiunge un altro: lo spreco. In Italia il consumo medio di acqua per abitante è di 241 litri al giorno, confermando il nostro paese al primo posto in Europa per consumo d’acqua pro-capite. E’ quanto emerge dal rapporto 2017 ‘Le risorse idriche nell’ambito della circular economy’, presentato da Srm (Studi Ricerche Mezzogiorno) nell’ultima giornata del Festival dell’Acqua 2017, la manifestazione organizzata da Utilitalia (la Federazione delle imprese di acqua energia e ambiente) in collaborazione con Acquedotto pugliese (Aqp).
Da qui l’appello proprio in vista della Giornata mondiale dell’acqua a usare questo bene prezioso in modo intelligente, partendo dalle piccole abitudini quotidiane.
In primo luogo è importante ridurre i consumi in casa, tenendo aperti i rubinetti solo il necessario, quindi chiudendo l’acqua quando ad esempio ci si lava i denti. Buona prassi sarebbe anche applicare un riduttore di flusso agli stessi rubinetti e ovviamente controllare che non ci siano perdite visto che anche una piccola goccia che fuoriesce può arrivare a far sprecare 20 litri di acqua al giorno. E’ meglio usare la doccia piuttosto che il bagno, così anche per un risparmio energetico ed idrico in casa è opportuno usare sempre lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, durante le ore serali, nei giorni festivi, a basse temperature. Buona prassi è controllare regolarmente il contatore, cosa che permette di fare attenzione ai propri consumi, a risparmiare acqua e ad accorgersi in tempo di eventuali perdite. Infine per innaffiare le piante di casa, si può usare l’acqua piovana sapientemente raccolta in bacinelle o riutilizzare l’acqua usata per cucinare.