Da sempre impegnata nello studio e nella realizzazione di sistemi di rinforzo strutturale, Mapei ha scelto di sostenere come main sponsor l’iniziativa nazionale “Diamoci una Scossa!”, nata con lo scopo di favorire la cultura della prevenzione sismica e il concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare italiano.
L’Italia è, infatti, un Paese ad alto rischio sismico, ma se da un lato l’evento tellurico è naturale ed imprevedibile, i suoi effetti sugli edifici e sulle persone possono e devono essere comunque mitigati adottando misure atte a migliorare la sicurezza delle abitazioni.
La manifestazione voluta da Fondazione Inarcassa, CNI e CNAPPC, con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Protezione Civile Italiana, Conferenza dei Rettori Università Italiane e della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, è strutturata in due diversi momenti, la Giornata nazionale della prevenzione sismica e il Mese della prevenzione sismica. L’obiettivo primario è quello di passare concretamente “dal sapere al fare” con visite tecniche informative presso le abitazioni da parte di Architetti e Ingegneri esperti in rischio sismico.
Per tutto il mese di novembre, quindi, migliaia di professionisti consapevoli dell’importanza del proprio ruolo tecnico per la messa in sicurezza del Paese, parteciperanno volontariamente all’iniziativa recandosi su richiesta dei proprietari presso le abitazioni per effettuare una visita tecnica al fine di fornire una prima informazione sullo stato di rischio dell’immobile e sulle possibili soluzioni finanziarie e tecniche per migliorarlo, senza alcun costo per il cittadino.
Fino al 20 novembre 2019 è possibile richiedere sopralluoghi tecnici gratuiti svolti da professionisti esperti in materia di rischio sismico, iscritti ai rispettivi Albi Professionali di competenza. Al termine della visita, inoltre, si riceverà un Vademecum con le informazioni sui fattori di rischio gravanti sull’edificio, le soluzioni tecniche per il miglioramento o l’adeguamento dello stesso e infine le detrazioni fiscali disponibili (SismaBonus 2019).
Mapei, main sponsor dell’evento, presenta diverse soluzioni utili a risolvere le problematiche che si possono presentare nell’intervento di miglioramento o adeguamento sismico di un edificio, quali rinforzo delle strutture tramite tecnologia FRP, rinforzo delle murature tramite FRCM o Intonaco Armato, rinforzo delle strutture in c.a. tramite tecnologia Planitop HPC, rinforzo dei solai e presidio anti-ribaltamento degli elementi non strutturali.
Sisma Bonus: che cosa è utile sapere
Il Sisma Bonus è applicabile su spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 (termine prorogato fino al 31 dicembre 2024), relativamente a interventi di messa in sicurezza statica di abitazioni e immobili destinati ad uso produttivo situati in zona ad alta pericolosità sismica.
Col passaggio da una classe di rischio a un’altra, si ottengono detrazioni fiscali per spese fino a 96.000 Euro:
- 50% per interventi sulle parti strutturali che non conseguono un miglioramento della classe sismica;
- 70% per interventi che riducono il rischio sismico di 1 classe (75% se su parti comuni di edifici condominiali);
- 80% per interventi che riducono il rischio sismico di 2 classi (85% se su parti comuni di edifici condominiali).
Rientrano nel Sisma Bonus anche le spese relative alla progettazione, all’acquisto dei materiali, alle perizie e ai sopralluoghi, all’IVA nei casi in cui questa costituisce un costo, agli oneri di urbanizzazione, e le spese effettuate per la verifica sismica degli immobili. Inoltre, sono soggetti a detrazioni anche le spese sostenute per gli interventi di demolizione e ricostruzione, con il vincolo che rientrino nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie.
Scopri le Piazze della Prevenzione Sismica su: http://www.giornataprevenzionesismica.it
Guarda la Gallery con alcune delle soluzioni antisismiche presentate da Mapei