Fino al 14 novembre all’ADI Design Museum, in Piazza Compasso d’Oro 1 a Milano, è possibile visitare la mostra ALTATENSIONE Vimar made in Italy, un interessante percorso di idee, oggetti e società dalla casa elettrica alla casa smart.
La mostra ripercorre l’evoluzione degli impianti e degli oggetti che dal dopoguerra a oggi hanno portato l’elettricità e i servizi connessi all’energia elettrica nelle case italiane, attraverso la storia di Vimar, azienda nata nel 1945 a Marostica (Vicenza), di recente entrata nel registro dei Marchi Storici di Interesse Nazionale.
In mostra sono esposti gli oggetti dell’elettricità di quasi ottant’anni di storia dell’azienda e della casa, dagli accessori volanti ai portalampada, agli elementi pensati per gli impianti integrati nei muri, ma anche la componibilità e la modularità degli oggetti elettrici, dai telai alle cornici, ai comandi integrati, fino alla casa domotica.
Ogni prodotto è stato scelto per l’evoluzione del mercato, ma anche per le motivazioni culturali che sono state la spinta generale dell’evoluzione del costume sociale, del ruolo della casa, della sua immagine.
Sono cinque le sezioni in cui si articola la mostra, in cui l’evoluzione dei prodotti, dei servizi e della struttura dell’azienda viene riletta in funzione della cultura dell’abitare e delle sue trasformazioni: dalla semplice fornitura di servizi nuovi ad abitazioni già esistenti fino all’integrazione dei servizi elettrici nel corpo stesso della casa, una componente oggi imprescindibile del progetto d’architettura.
In parallelo viene mostrata anche l’evoluzione di una cultura industriale che rappresenta una serie di valori collegati al successo dei prodotti: il coraggio di rischiare il capitale, tempo e lavoro nell’innovazione, il radicamento nel luogo di produzione, l’attenzione all’evoluzione della cultura della casa, la tecnologia e la responsabilità sociale.
La mostra è completata da un ampio catalogo a cura di DDW Design Diffusion World con il progetto grafico di Alessandro Colombo, Paola Garbuglio e Terra.
La mostra è aperta fino al 14 novembre 2022, all’ADI Design Museum, in Piazza Compasso d’Oro 1 a Milano. Orari: dalle 10:30 alle 20:00 (escluso lunedì, giorno di chiusura), ultimo ingresso alle 19:15. Biglietto intero 12 euro, ridotto 9 euro.
Luciano Galimberti, che ha definito il concept e diretto la mostra insieme a Valentina Fisichella e ha curato il coordinamento scientifico e progettato l’allestimento, commenta: “Al di là del fenomeno fisico e tecnico, l’alta tensione nella nostra società è diventata sinonimo di tensione operativa, di concentrazione massima rispetto a un obiettivo. Ma in una società complessa come la nostra contemporanea non basta una tensione fisica oppure operativa, serve sempre di più una tensione morale, capace di orientare le regole della competizione globale. Ecco perché il percorso che viene proposto non affronta le sole questioni tecniche o economiche o organizzative.”