Le famiglie che accolgono un animale domestico nella propria abitazione solitamente ripensano i propri spazi abitativi e questa tendenza è aumentata durante il periodo pandemico; ben l’89% degli italiani, infatti, ha adattato l’ambiente domestico rendendolo più accogliente per il proprio cane o gatto.
Questo è il dato emerso dall’Osservatorio Quattrozampeinfiera 2022, la rassegna pet friendly che da anni effettua indagini volte a comprendere le abitudini dei possessori verso i loro animali. La ricerca è stata svolta a Milano, Bologna, Vicenza, Roma e Napoli, città in cui è presente la manifestazione, che sarà possibile visitare i prossimi 1 e 2 ottobre a Milano e il 26 e 27 novembre a Vicenza, tappa conclusiva della stagione 2022.
“Come per l’arrivo di un figlio ripensiamo la nostra casa per accoglierlo, così, con l‘arrivo di un cagnolino o un gattino – afferma Alessandra Aspesi, Responsabile Comunicazione e Marketing di Quattrozampeinfiera – ci accingiamo a predisporre uno spazio a sua misura. Cani e i gatti, mai come ai nostri giorni, sono diventati membri a tutti gli effetti delle nostre famiglie e a loro si dedica buona parte del tempo libero e delle nostre attenzioni”.
Per questa ricerca sono stati intervistati circa 40mila visitatori in totale della manifestazione e di questi, oltre il 77% convive con un cane, contro il 12% che invece predilige il gatto. Soltanto il 22% di loro, in fase di ristrutturazione, ha considerato l’utilizzo di materiali, colori e accorgimenti significativi per il benessere animale (come pavimenti meno scivolosi, materiali naturali o colori in linea con le necessità del proprio pet). Il 58% invece, ha deciso di destinare e allestire un’area della casa dedicata esclusivamente al proprio pet.
Rendere un ambiente a misura di amico a quattro zampe con i giusti accorgimenti
In occasione della Milano Design week 2022, Quattrozampeinfiera, in collaborazione con The Had, ha presentato un’installazione – il giardino tattile – ispirato al bosco di Bruno Munari, per sensibilizzare chi convive con animali a rendere l’ambiente domestico più armonioso sia per il cane che per il gatto: nasce l’idea della nuova casa pet friendly.
“Ripensare lo spazio domestico, rendendo la casa più attenta alle caratteristiche specie-specifiche dell’animale, ai suoi bisogni, favorisce l’adattamento dei nostri pet a un ambiente costruito e molto diverso dal loro habitat naturale. – continua Alessandra Aspesi – L’utilizzo, per esempio, di materiali tattili favorisce un maggiore coinvolgimento dei sensi e arricchisce l’esperienza percettiva e conoscitiva degli animali. L’inserimento di piani sospesi soddisfa per esempio le necessità dei nostri gatti come: arrampicarsi, scalare, salire, graffiare-marcare, guardare inosservati e trovare un rifugio lontano dal caos. Oppure introdurre dei sofà giganti dalle forme organiche, sui quali “uomo e cane” possono stendersi insieme a terra consente di rafforzare la relazione attraverso rituali di prossimità, affezione e affiliazione, condividendo spazi e risorse”.
“La casa diviene così un luogo di convivenza in cui l’uomo accoglie il punto di vista dell’animale, tendendo ad assumere una posizione meno antropocentrica, più attenta ai bisogni dell’altro e alla sua alterità. – conclude Aspesi – Operando sulle qualità ambientali degli spazi architettonici, in termini di capienza, articolazione, arredi, allestimenti, materiali, si riesce a creare uno spazio ben concepito che impatti positivamente sui comportamenti dell’animale e sul suo equilibrio psico-fisico, incentivando l’adattamento allo spazio domestico e generando nuove opportunità di agio espressivo, in linea con i suoi talenti e desideri.”