Il libro “L’evoluzione del distretto del Mobile, il caso Arblu”, scritto dal giornalista Alessandro Macciò, ripercorre la storia e la crescita di Arblu, azienda leader nel settore arredobagno.
La pubblicazione di Post Editori, che vanta la prefazione dell’onorevole Isidoro Gottardo, mette in luce l’evoluzione del distretto del mobile nel Nord-Est, uno dei centri nevralgici del design italiano, e racconta la storia di di successo di Arblu. Fondata nel 1996, l’azienda si è distinta per la capacità di combinare tradizione artigianale e innovazione tecnologica, crescendo fino a diventare uno dei principali produttori italiani di soluzioni per l’arredobagno.
“Arblu è una vera storia di successo italiano,” ha affermato Macciò durante la presentazione del volume, avvenuta nello spazio esclusivo di MetroQuality in via Solferino 24 a Milano il 5 novembre alla presenza di Giuseppe Presotto, titolare dell’azienda, e di Filiberto Zovico, fondatore di Italy Post. “In soli sei anni, l’azienda ha raddoppiato le sue dimensioni, diventando un esempio di impresa champion. Arblu rappresenta perfettamente la trasformazione che ha caratterizzato il distretto del mobile Livenza, un territorio divenuto, dagli anni ‘60, un punto di riferimento internazionale.”
Il libro non è solo un omaggio alla storia e alla crescita di Arblu, ma anche una riflessione sul futuro di un settore che guarda sempre più a sostenibilità e innovazione. Attraverso scelte responsabili e investimenti in tecnologie verdi, Arblu continua a dimostrare che tradizione e innovazione possono coesistere, offrendo un modello imprenditoriale sostenibile. Con l’esperienza del fondatore Pier Giorgio Presotto e dei suoi figli Diada e Giuseppe, il libro ci porta alla scoperta dei valori che hanno permesso ad Arblu di prosperare in un mercato globale e competitivo, mantenendo sempre al centro la qualità artigianale e l’attenzione all’innovazione.
Foto della copertina del libro su Arblu
Copertina del libro L’evoluzione del distretto del mobile, il caso Arblu di Alessandro Macciò, Post Editori
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