Carnevale in sicurezza. La festa più divertente dell’anno è, infatti, a rischio di incidenti, soprattutto per i più piccoli. Ed è proprio per prevenire situazioni di pericolo che l’Uni – Ente Nazionale Italiano di Unificazione – suggerisce alcuni consigli da adottare per l’acquisto dei costumi e dei fuochi d’artificio che qualcuno potrebbe usare per illuminare la festa. In particolare, per maschere e caschi che coprono totalmente la testa, se materiale impermeabile, bisogna accertarsi che abbiano un’apertura di almeno 1 cm x 13 cm, oppure due fori di superficie equivalente (cioè con un diametro di circa 3 cm) distanti l’uno dall’altro almeno 15 cm. Le maschere non devono avere bordi taglienti, punte acuminate, parti libere. Altro rischio è l’infiammabilità, che anche giochi d’artificio non a norma hanno tra le “controindicazioni”. Uni consiglia dunque di acquistare gli artifizi pirotecnici solo nei punti vendita autorizzati; leggere attentamente e rispettare le istruzioni di utilizzo riportate sull’etichetta, in particolare la distanza di sicurezza indicata; non tentare di riaccendere l’artifizio e/o di raccoglierlo, in caso di mancato funzionamento; allontanarsi immediatamente dopo aver accesa la miccia; accendere la miccia allungando il braccio, tenendo lontano il busto e in particolare il viso; non puntare mai contro persone e allontanarsi da possibili fonti di calore e/o fiamme libere di qualsiasi tipo. È utile, inoltre, prestare attenzione a luci e addobbi decorativi. Per le prime bisogna accertarsi che non abbiano fili scoperti e vengano spente prima di andare a letto. Il Ministero della Salute raccomanda infine cautela nell’acquisto di bombolette di stelle filanti, provenienti dalla Cina commercializzate come giocattoli, risultate estremamente infiammabili, e del manganello multicolore, contenente un fischietto che risultava facilmente staccabile, con conseguente rischio di soffocamento. Per ulteriori consigli scarica il pamphlet realizzato dal Ministero della Salute
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