Oggi comportamenti come lavarsi spesso le mani, mantenere le distanze e starnutire nell’incavo del braccio, sono entrati a far parte delle nostre abitudini. L’emergenza causata dal Covid-19, che ha imposto il rispetto di alcune regole per arginare il più possibile la diffusione del virus, ha quindi fatto emergere ancora di più la necessità di adottare misure igieniche fondamentali e ha aumentato la consapevolezza dell’importanza dell’igiene a casa.
Se già prima gli italiani si dimostravano attenti alla pulizia e alla cura della propria abitazione, oggi per ben tre quarti della popolazione l’igiene è diventata ancora più importante sia a casa che fuori.
Secondo uno studio condotto dal marchio Freudenberg Vileda l’igiene per le persone è fondamentale, oggi più che mai. In Germania, ad esempio, poco più del 60% della popolazione ritiene che l’aspetto più importante della pulizia sia l’igiene. Circa la metà pensa che l’igiene nella pulizia domestica sia diventata più importante rispetto agli anni precedenti, data la situazione attuale.
Questo risultato è ancora più marcato nel nostro Paese, in cui quasi l’80% degli interpellati dichiara che l’igiene sia l’aspetto più importante della pulizia. Quasi tre quarti pensano addirittura che l’igiene sia diventata più rilevante. Data questa maggiore sensibilità nei confronti dell’igiene, anche le pulizie di primavera di quest’anno hanno assunto un’importanza maggiore e saranno svolte con più accuratezza.
L’igiene di toilette, bagno e cucina è prioritaria
Sempre secondo la ricerca di Vileda, le aree più sensibili nella pulizia domestica sono la pulizia dei WC e quella delle superfici di bagno e cucina. La pulizia igienica dei pavimenti e quella di vetri e specchi – tutti assolutamente potenziali focolai di germi e batteri – risulta meno importante.
“Spesso non si sa che la più grande concentrazione di germi e batteri in casa spesso non è nella toilette. Nella maggior parte dei casi, è nello scarico del lavello della cucina o nel lavello“, afferma la Dottoressa Julia von Grote-Pastré, responsabile dello sviluppo di panni, spugne e guanti alla Freudenberg Home and Cleaning Solutions (FHCS).
Quasi il 30% degli interrogati pensa che la pulizia igienica del lavello della cucina sia importante. Solo circa un quarto degli intervistati attribuisce particolare importanza alla pulizia igienica delle maniglie e delle porte. “Pulire le maniglie ogni volta che si apre una porta richiede più tempo rispetto a lavarsi le mani regolarmente. Diventa quindi tanto più importante lavarsi le mani quando si entra in casa prima di toccare qualsiasi cosa” – dice von Grote-Pastré.
Il sistema di pulizia degli ospedali funziona anche a casa
Negli ospedali, dove vigono severe norme igieniche, la pulizia viene effettuata in base al cosiddetto sistema dei 4 colori: con questo sistema, il personale addetto alle pulizie utilizza panni e ricambi dei lava-pavimenti diversi per la pulizia delle varie aree all’interno di un edificio. Per fare in modo che questo sistema funzioni, sono contrassegnate da quattro colori differenti. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo la contaminazione da batteri, virus e germi all’interno di un edificio.
- Il rosso viene usato per i bagni;
- i prodotti di pulizia con il codice giallo vengono usati per gli altri componenti sanitari, come specchi o piastrelle;
- il blu viene usato per scaffali e tavoli nelle stanze dei pazienti o negli uffici;
- il verde è utilizzato per le sale operatorie.
La Dottoressa von Grote-Pastré spiega in che modo questo sistema possa funzionare anche nelle abitazioni private e garantire così una maggiore igiene: “Ci sono panni di diversi colori. Si consiglia di utilizzare un colore specifico per ogni ambiente della casa, ad esempio blu per il bagno o arancione per la cucina. Ciò garantisce che germi, virus e batteri non si diffondano da un ambiente all’altro. Soprattutto i nostri panni in microfibra sono molto resistenti, possono essere lavati regolarmente a 60 gradi e asciugare più velocemente“.
I panni devono poi essere lasciati asciugare o messi in lavatrice. In questo modo si rimuoveranno le particelle di sporco, virus e batteri che si sono inserite nelle fibre e il panno è pronto per essere usato di nuovo.
I guanti proteggono da virus e batteri
I guanti riutilizzabili a lunga durata sono la scelta migliore per la pulizia domestica. “Per le pulizie di primavera, i guanti riutilizzabili sono la scelta giusta. Consigliamo inoltre di utilizzare colori diversi per gli ambienti come la cucina o il bagno“, afferma la dottoressa Grote-Pastré, Responsabile Sviluppo settore panni, spugne e guanti alla Freudenberg Home and Cleaning Solutions (FHCS). “I guanti hanno maniche lunghe sul braccio che proteggono dall’acqua e sono anche rivestiti di cotone all’interno, in modo da evitare la sudorazione intensa di chi ne fa uso. Proteggono le mani dal detergente durante la pulizia o il risciacquo e sono disponibili in lattice o senza lattice.” Dopo l’uso, si dovrebbe sciacquare con acqua la parte esterna dei guanti e farli asciugare bene dopo l’uso. Se è vi è entrata acqua all’interno, li si può fare asciugare rivoltandoli.
I guanti monouso sono la soluzione migliore per la pulizia di aree delicate come la toilette o per rimuovere tracce di sporco possibile causa di infezioni. Proteggono anche da virus e batteri, sono più sottili, sono più piacevoli al tatto e si gettano via subito dopo l’uso.