Maggior chiarezza e semplificazione nelle bollette: è quanto si augura la maggior parte dei consumatori. Per questo motivo l’Autorità per l’energia (AEEGSI, Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico) sta lavorando alla razionalizzazione delle informazioni contenute nelle bollette elettriche, un lavoro che porterà il prossimo anno, almeno secondo le attuali valutazioni, alla cosiddetta “bolletta 2.0”. AEEGSI si è proposta così di realizzare una bolletta di semplice lettura, di immediata comprensione e sintetica, che dovrà garantire inoltre, in sintesi, le informazioni utili per consentire il cambio del fornitore. Con la bolletta 2.0 l’utente riceverà in futuro soltanto un quadro sintetico più completo dei suoi consumi, ma più diretto e comprensibile dell’attuale; un documento con gli elementi in dettaglio (ED) della fattura potrà comunque essere fornito all’utente su richiesta. Per non discriminare i clienti senza accesso a Internet l’Autorità prevede anche l’invio di una bolletta cartacea, e anche dell’ED, sempre su richiesta. Vi è anche l’obbligo per i venditori di fornire ai propri clienti finali – in fase precontrattuale, ma anche nei relativi siti internet – una guida alla lettura della nuova bolletta. Per chi vuole nel frattempo controllare i propri consumi, per poter di conseguenza cambiare le proprie abitudini e risparmiare energia elettrica, sul mercato sono inoltre disponibili dispositivi di monitoraggio in tempo reale dei consumi elettrici e dei relativi costi. Semplici da installare senza l’intervento di un tecnico specializzato, vanno applicati al contatore e funzionano con interfaccia web anche da tablet e smartphone. Dispongono inoltre di servizi aggiuntivi che semplificano, anche a distanza, il controllo degli apparecchi elettrici domestici.