Gli italiani vogliono aprire le porte alle tecnologie anche nelle loro case, smentendo ogni pregiudizio legato al rapporto dei nostri connazionali nei confronti del mondo tecnologico. Questo è quanto emerge da un’indagine sui desideri e le necessità degli italiani rispetto agli ambienti domestici. La ricerca, svolta da Leroy Merlin in collaborazione con Doxa l’Osservatorio sulla casa, ha infatti dimostrato come gli intervistati vogliano rendere l’ambiente domestico sempre più legato alle tecnologie.
In cima alla classifica dei desideri tecnologici per la casa ((83%) sembrano esserci i sistemi di illuminazione sensibili alla luce e alla presenza di persone nei singoli ambienti, in modo tale che le luci si regolino da sole, accendendosi e spegnendosi autonomamente. Sempre rimanendo sul piano dell’automazione, il 68% delle persone intervistate vorrebbe possedere un impianto di climatizzazione automatico, in grado di accendersi e regolarsi in totale autonomia, considerando la presenza di persone o meno in una determinata stanza.
Dopo la tecnologia, al secondo posto, gli italiani guardano alla salute: il 78% degli intervistati vorrebbe una connessione automatica e continuativa a distanza con i servizi di assistenza come il soccorso medico o la vigilanza. Al terzo posto troviamo ancora la casa, con il bisogno di sicurezza: per il 70% degli interpellati, è importante poter controllare le proprie case grazie al monitoraggio di telecamere a distanza, in modo da avere sempre sotto controllo la situazione della propria abitazione.
Gli altri due “imperativi” domestici del vicino futuro sono le parole green e smart. Ormai abituati a gestire le proprie vite tramite smartphone, gli italiani desiderano al più presto potersi occupare delle faccende domestiche in remoto (74%): poter comandare a distanza gli elettrodomestici, infatti, non è solamente una comodità, ma anche un modo per risparmiare tempo, soldi ed energia. Infine il 38% degli intervistati ritiene importante avere nel proprio appartamento pareti interattive dover poter proiettare immagini e video. Infine il 60% sogna una casa simile a quelle dei film hollywoodiani di fantascienza nella quale si accede tramite il riconoscimento delle impronte digitali (e sembra non si sia così lontani).