La storia della radio in mostra in autunno a Milano e Bologna

La mostra "Radio Design: l’evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici" presenta oltre 50 modelli dalla nascita ad oggi. A Milano dal 5 al 27 settembre e a Bologna dal 4 al 31 ottobre 2024.

Architetto Marcella Ottolenghi
A cura di Architetto Marcella Ottolenghi
Pubblicato il 05/09/2024 Aggiornato il 05/09/2024

La radio e le sue voci non sono state fortunatamente uccise dal video, come cantavano giò nel 1979 i Buggles. Mezzo ancora oggi seguitissimo e oggetto di culto nelle sue tante declinazioni fisiche, viene celebrata da ADI Design Museum di Milano e Fondazione Cirulli di Bologna con la mostra “Radio Design: l’evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici”, in occasione del 150° anniversario della nascita del suo inventore Guglielmo Marconi e del centennale della prima trasmissione pubblica.

Radio Fd 1101 (design Achille e Pier Giacomo Castiglioni, 1968) di Brionvega

Radio Fd 1101 (design Achille e Pier Giacomo Castiglioni, 1968) di Brionvega

In mostra – prima a settembre a Milano e poi a Bologna – le trasformazioni della tecnologia radiofonica, attraverso oltre 50 modelli di radio provenienti dalla collezione di Davide Vercelli, ingegnere e designer che ha curato l’esposizione. Un percorso di memoria e di scoperta attraverso le tante “vite” della radio, legate ai cambiamenti socio-culturali ma soprattutto alle innovazioni tecnico-materiche, oltre che alle evoluzioni del gusto e delle abitudini.

Radio Pop 70 (design Hans Vagt e Peter Bannert, 1969) di Blaupunkt

Radio Pop 70 (design Hans Vagt e Peter Bannert, 1969) di Blaupunkt

Dai primi grandi apparecchi di bachelite fino alla miniaturizzazione consentita dall’avvento dei transistor, passando per la diffusione della plastica, le sperimentazioni dei designer più famosi, la ricerca di aziende entrate nella storia dei marchi industriali (come Braun e Brionvega, solo per citarne due), i tanti esempi presentati al pubblico nella mostra rivelano il ruolo simbolico di protagonisti nelle società di ogni tempo. Dagli anni ’30 ad oggi la radio è stata infatti di volta in volta strumento di propaganda e di unità nazionale, simbolo di modernità e mezzo di intrattenimento, fino alla quasi smaterializzazione attuale, integrata in apparecchi intelligenti e multifunzionali.

Pop Shop Radio (design Keith Haring, 1985)

Pop Shop Radio (design Keith Haring, 1985)

Mostra “Radio Design: l’evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici”

Dove e quando ADI Design Museum, Milano 5 – 27 settembre 2024 http://www.adidesignmuseum.org, Fondazione Cirulli, Bologna  4 – 31 ottobre 2024 http://www.fondazionecirulli.org

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