Porro, azienda del settore arredamento dalla vocazione internazionale, ma molto legata al territorio d’origine, ha aderito al progetto “Adotta una scuola” promosso da Fondazione Altagamma in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Un programma (rinnovato con protocollo d’intesa tra le istituzioni, patrocinato dalla Commissione Europea e rientrante per l’anno scolastico 2023/24 nelle attività dell’Anno Europeo delle Competenze della stessa CEE) finalizzato a costruire un rapporto virtuoso tra scuole tecnico-professionali e aziende del made in Italy, per impostare una formazione e una ricerca dei giovani talenti manifatturieri a servizio dei grandi marchi.
Associata ad Altagamma sin dal 2017 e da tempo impegnata nella formazione per il settore legno-arredo, l’impresa include nella sua idea di design sostenibile anche l’impegno sociale, tradotto in tal caso nel rapporto di collaborazione con le scuole del suo territorio, al fine di formare manodopera di qualità e nel contempo di preservare tradizioni produttive e competenze locali. Un modo intelligente anche per promuovere il proprio patrimonio culturale e perpetrarlo nel tempo.
Porro adotta gli studenti di Cantù
Così, Porro ha attivato una convenzione per i prossimi due anni ditattici con il Centro di formazione Enaip di Cantù, sostenendo il potenziamento dei percorsi formativi professionalizzanti. Il modulo specifico offre ai giovani operatori di domani la possibilità di imparare in una situazione reale, seguendo il completo ciclo produttivo dell’azienda e acquisendo tutte le conoscenze indispensabili – sia teoriche sia pratiche – in merito a materiali, linea di produzione, reparti, tipologie dei prodotti. Incluse le fasi finali post-produttive, ovvero la presentazione di ogni nuovo manufatto in showroom.
Oltre a Porro, Altagamma per questa terza edizione del progetto “Adotta una scuola” ha coinvolto 8 aziende, che si aggiungono alle 22 già attive, per un totale di 31 imprese e 37 scuole “adottate” in 11 regioni italiane: un impegno che in tre anni ha attivato oltre 120 classi e più di 2.500 ragazzi.