Il pranzo di Natale è croce e delizia soprattutto per chi ha l’onere di cucinare per tutti. L’asticella si alza in questa occasione più che mai, creando degli stati di agitazione da performance, tanto da contrastare la felicità di stare insieme. Lo conferma l’indagine Lagostina sui social, realizzata attraverso il canale Instagram, per conoscere quali sono l’approccio, le scelte culinarie e i maggiori motivi scatenanti di tutte queste ansie da prestazione.
Una rilevante percentuale di utenti afferma di provare principalmente gioia al pensiero di stare con i parenti (63%), ma oltre la metà degli utenti (52%) dichiara di essere preoccupato dalle troppe preparazioni che l’occasione richiede e quindi di non riuscire a stare nei tempi né nel risultato sperato, il 55% sogna di riuscire a cucinare ricette difficili in modo semplice, il 26% di cucinare in tempi stretti per potersi godere il tempo in famiglia. Spicca quindi una certa tensione in vista della fatidica data, soprattutto a causa del poco tempo che si ha a disposizione in queste giornate frenetiche dedicate principalmente alla ricerca del regalo per tutti.
In questo caso un ottimo alleato è la pentola a pressione, capace di dimezzare i tempi di cottura pur mantenendo integri sapore e principi nutritivi dei cibi e permettendo quindi di cucinare velocemente risparmiando energia e tempo. Il 44% degli utenti ha infatti dimostrato una confidenza e fiducia verso la pentola a pressione riconoscendone una cucina facile e veloce, mentre il 28% ne riconosce la totale sicurezza.
La pentola a pressione è anche e soprattutto un prodotto ecologico: il tempo di cottura si riduce sensibilmente perché gli alimenti cuociono ad una temperatura a pressione più alta. Inoltre, per far andare in pressione la pentola, la fonte di calore deve essere impostata al massimo, ma dal momento in cui entra in pressione si deve abbassare consentendo di consumare meno energia: dimezzando i tempi, si dimezza l’utilizzo di energia.