Rapporto Greenitaly 2022: la sostenibilità della filiera arredo-casa

Il rapporto Greenitaly 2022 evidenzia come la filiera arredo-casa sia molto attiva nella sostenibilità e come gli incentivi fiscali abbiano permesso un incremento nella riqualificazione del patrimonio edilizio.

Simona Preda
A cura di Simona Preda
Pubblicato il 01/12/2022Aggiornato il 01/12/2022
sostenibilità ambientale

Il rapporto Greenitaly 2022 di Fondazione Symbola e Unioncamere è giunto alla tredicesima edizione e analizza il valore della Green Economy, ovvero quanto e come le imprese investono in innovazione e ricerca nel settore della sostenibilità. Dal rapporto emerge un’accelerazione verso un’economia più a misura d’uomo che punta sulla sostenibilità e sull’innovazione.

Aumento degli investimenti nel green

Sono oltre 531 mila le aziende che nel quinquennio 2017-2021 hanno deciso di investire in tecnologie e prodotti green, il 37,6 del totale: in particolare il 50,8% dele Public Utilities, 42,5% nel settore della manifattura, 40,6% delle imprese nell’industria, 37,1% nel settore delle costruzioni e 36,4% nell’ambito dei servizi. Il valore è in crescita del 51% rispetto al periodo 2014-2018.

Diversi i vantaggi nell’investire, poiché le imprese eco-investitrici sono più dinamiche sui mercati esteri rispetto a quelle che non investono (il 35% prevede un aumento nelle esportazioni nel 2022 contro il 26% di quelle che non hanno investito), inoltre aumentano di più il fatturato (49% contro 39%) e le assunzioni (23% contro 16%).

Edilizia e filiera arredo-casa

Nel mondo dell’edilizia è forte la spinta alla sostenibilità. Gli incentivi fiscali e i bonus hanno portato a una crescita degli investimenti (+25%) in riqualificazione del patrimonio abitativo nel 2021.

Per il Superbonus si calcola un impatto positivo sull’ambiente di valore pari a 979 mila tonnellate di CO2 risparmiata a cantieri conclusi e un risparmio medio annuo in bolletta di 500 euro per ogni beneficiario e di 15,3 miliardi di euro totali.

L’Italia è leader nell’economia circolare con un avvio a riciclo sulla totalità dei rifiuti, urbani e speciali, del 83,4% (2020): risultato superiore alla media europea (53,8%) e a quella degli altri grandi Paesi come Germania (70%), Francia (64,5%) e Spagna (65,3%).

La filiera arredo-casa si conferma fortemente attiva sul tema sostenibilità: il 95% del legno viene riciclato per produrre pannelli per l’arredo, mentre il 67% delle imprese utilizza materie prime seconde e l’81% del legno è prodotto in modo sostenibile.

Professioni green

Nel 2021 i contratti per le professioni green attivati rappresentano il 34,5% dei nuovi contratti previsti nell’anno. Le figure professionali ricercate sono più qualificate ed esperte in termini relativi rispetto alle altre figure, situazione che si rispecchia in una domanda di professioni green predominante in aree aziendali ad alto valore aggiunto.

A fine 2021 gli occupati che svolgono una professione green job erano 3.095.800 persone, pari al 13,7% degli occupati: il 32,9% al Nord-Ovest (con a Milano circa 162 mila assunzioni), 23,9% nel Nord-Est, 22,2% nel Mezzogiorno e 21% al Centro.

Produzione di elettricità da fonti rinnovabili

Nel 2021 la produzione di elettricità da fonti rinnovabili nel mondo è stata pari al 28,3% del totale, con eolico e solare quintuplicati in 10 anni.

Nel 2021 in Italia il 36% dei consumi elettrici è stato soddisfatto da fonti rinnovabili, con una produzione di circa 113,8 TWh.

La potenza installata è però  distante dai target di neutralità climatica previsti per il 2030. A giugno 2022 Elettricità Futura ha calcolato in oltre 80 i GW da installare entro il 2030 e il Governo ha supportato i dati parlando di 70 GW da realizzare nello stesso arco di tempo: attualmente però l’Italia ha un ritmo di poco più di 1 GW l’anno, a fronte di 7-8 GW che dovrebbe installare per raggiungere i traguardi stabiliti.

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 0 / 5, basato su 0 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!