Contenuti trattati
Misure quali il superbonus 110%, l’ecobonus, il bonus facciate, la cessione del credito e lo sconto in fattura hanno avuto effetti positivi sulle ristrutturazioni, come emerge dalle ultime stime che registrano una vera e propria impennata.
Ristrutturazioni e lavori in casa
Valutando soltanto l’edilizia residenziale, gli investimenti in riqualificazione ammontano a 75 miliardi di euro; di questi, 51.242 milioni di euro provengono dalla riqualificazione “incentivata”. Grazie agli stimoli pubblici, si calcola che gli interventi di manutenzione abbiano rappresentato oltre il 70% del valore della produzione complessiva del settore delle costruzioni.
In particolare, dal sondaggio annuale condotto da habitissimo (www.habitissimo.it), il portale che mette in contatto privati e professionisti qualificati per interventi di riqualificazione, ristrutturazione ed edilizi, nel 2021 il 32% dei suoi utenti ha effettuato una ristrutturazione parziale, il 21% una ristrutturazione integrale e il 25% ha realizzato piccoli lavori in casa (Fonti: Cresme, Rapporto “Il recupero e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio: una stima dell’impatto delle misure di incentivazione”).
Bagno, l’ambiente più spesso oggetto di ristrutturazione
Il rifacimento del bagno è ai vertici della classifica nell’ambito della ristrutturazione parziale, citato dal 29% degli utenti. È un intervento che comprende molteplici lavori, tra cui l’efficientamento idrico per la riduzione di sprechi e perdite di acqua supportati da incentivi fiscali mirati come il bonus idrico.
Tra gli interventi più gettonati vi sono anche il rifacimento degli spazi esterni e piccoli lavori, come l’imbiancatura.
Ristrutturazioni: come accedere ai bonus?
Con la proroga delle misure anche nel 2022, si prevede che il trend positivo del settore dell’edilizia sarà confermato perché i bonus rappresentano un’importante agevolazione e hanno un impatto positivo sia sull’ambiente sia sul comfort abitativo. Per poter accedere agli incentivi occorre però seguire le procedure prestabilite, gestire le necessarie pratiche burocratiche e fornire la documentazione richiesta che necessita di competenze tecniche specifiche. Per questo, soprattutto nel caso in cui si volesse usufruire dell’agevolazione entro l’anno, è consigliabile affidarsi a esperti qualificati in grado di valutare tempestivamente i requisiti necessari, offrire un supporto tecnico durante l’iter burocratico ed effettuare i lavori in modo rapido e professionale.
Altri articoli sulla ristrutturazione
- Progetti: una ristrutturazione che ha liberato visivamente gli spazi
- Ristrutturazione conservativa con tocchi moderni
- Progetto e costi ristrutturazione per spostare la cucina e ricavare stanza in più e lavanderia
- Mini appartamento di 50 mq con ristrutturazione décor
- Perché chiamare un general contractor per la ristrutturazione