Contenuti trattati
Nel settore dell’arredobagno e della rubinetteria la sostenibilità è ormai un valore imprescindibile, e la linea galvanica che Cristina Rubinetterie, marchio storico nato nel 1949, ha appena inaugurato rappresenta un perfetto esempio di questa evoluzione. Installato nello stabilimento di Gargallo, l’impianto si distingue per l’integrazione di tecnologie avanzate e soluzioni ecocompatibili, garantendo una produzione responsabile che eleva la qualità estetica e funzionale dei prodotti senza compromettere l’ambiente.
Foto della nuova linea galvanica di Cristina Rubinetterie
Efficienza energetica e minimo impatto ambientale per la produzione dei rubinetti
Il nuovo impianto rappresenta un passo avanti nel settore grazie a un’architettura tecnologica progettata per risparmiare energia e ridurre il consumo di risorse. Ogni vasca di processo, utilizzata per riscaldare i liquidi necessari al trattamento galvanico, è dotata di un innovativo sistema di coperchi automatici. Questa soluzione minimizza la dispersione di calore, tagliando le perdite energetiche di circa il 30%. In questo modo, Cristina Rubinetterie, che vanta ben 75 anni di esperienza, coniuga produttività e attenzione all’ambiente, unendo avanzamenti tecnologici e sostenibilità. Un aspetto innovativo della linea galvanica è la separazione dello spazio produttivo in due aree. La prima area ospita il cuore del processo galvanico, un sistema fortemente automatizzato e supportato da robot per il sollevamento e il movimento delle barre, che riduce il contatto degli operatori con le sostanze chimiche. Nella seconda area, il trattamento e il riciclo dell’acqua, attraverso un avanzato impianto di depurazione, permettono di riutilizzare la risorsa idrica limitando così i prelievi. Grazie a questo sistema, l’impianto utilizza meno di 1.000 litri d’acqua all’ora – una quantità significativamente inferiore rispetto alla media del settore.
Riduzione degli sprechi e ottimizzazione delle risorse
Rispetto al precedente impianto, che pur in dimensioni ridotte consumava la stessa quantità di acqua, il nuovo sistema consente una produzione triplicata senza aumentare il fabbisogno idrico. Questo è possibile grazie all’impianto di depurazione interno che, con un consumo giornaliero di circa 7.000 litri contro i 50.000 di un impianto convenzionale, assicura un uso efficiente e sostenibile dell’acqua. La struttura è anche dotata di una piattaforma in pvc progettata per contenere eventuali sversamenti accidentali, un’ulteriore precauzione che dimostra l’attenzione di Cristina Rubinetterie verso l’ambiente e la sicurezza. Per l’azienda la sostenibilità è un obiettivo e un valore radicato in ogni fase produttiva: un esempio concreto è il riutilizzo dei materiali di scarto derivati dalle lavorazioni meccaniche. Nell’officina di Gozzano, dove si lavorano l’ottone sia dalle barre trafilate sia dai fusi provenienti dalle fonderie per formare i corpi principali dei miscelatori, ogni scarto trova una seconda vita. Spezzoni di barra, trucioli e residui delle fusioni vengono infatti raccolti e reintrodotti nel ciclo produttivo, creando così un flusso continuo e sostenibile che riduce sprechi e minimizza l’impatto ambientale. Grazie alla collaborazione con i fornitori, l’azienda si approvvigiona continuamente di nuove barre di ottone, contribuendo a chiudere un ciclo virtuoso e responsabile, in linea con la missione di sostenibilità che Cristina Rubinetterie si è posta.
I nuovi rubinetti: innovazione nelle finiture e qualità estetica
La nuova linea galvanica è stata sviluppata per offrire finiture di alta qualità sui rubinetti. Il processo include un doppio strato di nichel, semilucido e lucido, che garantisce una resistenza alla corrosione superiore ai trattamenti convenzionali. Per rispondere alle richieste dei mercati internazionali, sempre più orientati verso prodotti sostenibili, l’azienda ha introdotto anche la possibilità di applicare il cromo trivalente, meno impattante rispetto al tradizionale cromo esavalente.
L’impegno di Cristina Rubinetterie verso un futuro sostenibile
L’investimento in questo nuovo impianto galvanico fa parte di un progetto più ampio di Cristina Rubinetterie per coniugare eccellenza produttiva e sostenibilità ambientale, secondo la missione “From Yellow to Green”. Grazie a un software di gestione avanzato, la linea galvanica si qualifica come impianto automatico 4.0, rappresentando un modello di industria responsabile e rispettosa delle risorse. Questo impianto non è solo un investimento nell’efficienza, ma una dichiarazione di intenti: dimostra come Cristina Rubinetterie miri a consolidare la propria posizione di leader, orientata a un futuro verde e consapevole delle sfide ambientali.
Rubinetti a risparmio idrico
Ti potrebbe interessare anche:
- Svendita SLIDE family&friends: dal 18 al 23 novembre, con sconti fino al 50%
- Glas Italia, vendita straordinaria: a novembre 2024 due weekend di grandi occasioni
- Natale 2024: nei negozi Rinascente shopping e molto altro con la nuova edizione di The Christmas Factory
- La BCE taglia i tassi di interesse: cosa comporta per i mutui casa
- Le città più e meno care per comprare o affittare un appartamento