Gli italiani dimostrano una sempre maggiore propensione per il green e la sostenibilità, anche tra le mura domestiche; a rivelare questi dati è l’Osservatorio Compass dedicato a Casa e Arredamento. In media, circa 1 italiano su 4 è intenzionato ad efficientare a breve la propria abitazione, che sia in affitto o di proprietà, il 25% degli intervistati vorrebbe renderla più sostenibile. Il 22% dichiara di voler fare a breve una ristrutturazione, mentre il 19% vorrebbe acquistare dei dispositivi domotici di ultima generazione. Il 43% di coloro che hanno già pianificato un intervento affronterà le spese sostenute con un prodotto di finanziamento; i finanziamenti finalizzati all’arredo erogati nel 2022 hanno toccato quota 2,2 miliardi di euro, registrando un +16,3% rispetto al 2021.
Finanziamenti settore Arredo – Dati Osservatorio Casa Compass.
Sulle soluzione ecosostenibili già adottate per la propria abitazione, l’80% degli intervistati ha già provveduto a sostituire le vecchie lampadine con lampadine LED (53%), ha acquistato elettrodomestici a basso consumo (47%) e provvederà presto a sostituire caldaia a gas (32%) e condizionatori (28%) con apparecchi di ultima generazione. Fotovoltaico, cappotto e pompa di calore sono invece gli interventi che richiedono maggior impegno, non solo economico: poco meno di 1 su 2 infatti non prevede attualmente di fare efficientamento. Interessante anche l’opinione dei rivenditori: poco più della metà (52%) infatti crede che i propri clienti siano disposti a spendere una cifra maggiore per un mobile ecosostenibile rispetto alla stessa categoria di prodotto.
Tra i comportamenti domestici green, la raccolta differenziata si rivela ormai un’abitudine consolidata (il 93% dichiara di farla sempre o quasi), così come l’attenzione per il cibo e la riduzione degli sprechi alimentari (per il 54% è una consuetudine) e dei consumi di energia in casa (il 53% lo fa sempre).
Comportamenti sostenibili nelle abitazioni – Dati Osservatorio Casa Compass
La ricerca ha inoltre approfondito i comportamenti degli italiani legati all’acquisto di mobili o oggetti di arredamento, facendo emergere una crescente incidenza degli acquisiti online: oggi il 38% degli italiani, che sale al 49% del target under 30, acquista complementi d’arredo sui canali digitali. Resta però la voglia di toccare i prodotti con mano, con un 15% che si informa sul canale fisico acquistando successivamente online per via dei prezzi più competitivi (68%) e della maggiore disponibilità di prodotti e marchi (34%) e un 28% che effettua l’intero processo di acquisto presso il punto vendita. Tra i principali canali di informazione, siti di arredamento e moda (42%) seguiti dai social network (34%), oggi però canale privilegiato di informazione per i più giovani che li scelgono per informarsi, nel 46% dei casi.
Noleggio a lungo termine degli arredi, la nuova tendenza casa
Il 31% degli italiani vive in affitto o comunque la sua abitazione è transitoria, probabilmente questo sta portando alla crescita esponenziale di un fenomeno che, per quanto oggi conosciuto solo dal 23% della popolazione, sta prendendo velocemente piede soprattutto tra i Millennials (40%). Si tratta del noleggio a lungo termine (NLT) per l’arredamento.
Dall’era del possesso a quella dell’utilizzo con un impatto positivo dunque sia sul pianeta che sul portafoglio. Il risparmio, sicuramente è tra i primi fattori che incidono sulla scelta del noleggio degli arredi, ma anche il voler far fronte a situazioni abitative temporanee evitando sprechi in termini economici e ambientali. Una soluzione che piace ai giovani e si aggiunge al credito al consumo, una leva che sostiene il comparto dell’arredo. Cresce, inoltre, l’interesse verso le formule più innovative di dilazione dei pagamenti: è il caso del Buy Now Pay Later, che permette di pagare un bene in quote mensili senza interessi né costi aggiuntivi.
Cos’è il noleggio a lungo termine (NLT) per l’arredamento
Il noleggio nel mondo dell’arredo (mobili, imbottiti, elettrodomestici) e dei sistemi per la casa (depuratori, sistemi di riposo, attrezzature fitness) rappresenta certamente una rivoluzionaria opportunità per il mercato italiano nato con l’obiettivo di dare la possibilità a produttori e rivenditori di noleggiare ai propri clienti l’arredamento della propria abitazione. Beni che, in un’ottica di economia circolare, verranno successivamente destinati al mercato di seconda mano o rigenerati per la produzione di nuovi prodotti, garantendo sempre il corretto smaltimento dei componenti non recuperabili.
Il noleggio a lungo termine per gli arredi è conosciuto da circa 1 italiano su 5 (23%), ma sono i Millennials (40%) e chi vive in affitto o comunque in un’abitazione di passaggio (31%), ad aver familiarizzato maggiormente con il servizio. Ma quando potrebbe essere interessante adottare questa formula per l’arredo? Secondo gli italiani, soprattutto in caso di sistemazioni provvisorie ed emergenziali (29%) o di affitto (26%), specialmente per la Gen Z. Per 1 neo-genitore su 4 è inoltre utile per arredare la cameretta dei bambini.
Conoscenza del servizio di NLT Arredo – Dati Osservatorio Casa Compass
E i vantaggi percepiti? Sono tanti. Tra questi spiccano la possibilità di risparmiare se non si vuole investire in una soluzione abitativa transitoria, di rinnovare periodicamente i complementi d’arredo (17%, con picchi del 28% tra i neo-genitori) e di un generale risparmio rispetto all’acquisto (14%). Da non sottovalutare il vantaggio “green”: per il 18% dei giovani della Gen Z, il noleggio a lungo termine è preferibile per l’impatto positivo in termini ambientali e di economia circolare: i beni, una volta terminato il noleggio vengono, infatti, rigenerati o destinati al mercato di seconda mano. I meno convinti sono, invece, gli over 75, quelli della Gen Silent, ancora legati al concetto di proprietà del bene.
Oggi l’interesse maggiore per il NLT nel settore arredamento, indipendentemente dal tipo di mobile/accessorio, si registra prevalentemente tra gli uomini, i Millenials, chi ha figli tra 0 e 6 anni e chi vive in affitto.
Noleggio a Lungo Termine per il settore arredo – Dati Osservatorio Casa Compass
Un’iniziativa promossa da Compass Rent in collaborazione con Egoitaliano, società specializzata nella produzione di divani, poltrone e complementi d’arredo, consentirà ad esempio ai consumatori di noleggiare un divano per 40 mesi a fronte di un canone mensile con la facoltà, al termine del periodo, di riscattare il prodotto o di scegliere un nuovo modello sempre presso lo stesso rivenditore. In quest’ultimo caso, i materiali e i componenti del vecchio divano verranno recuperati per realizzare prodotti rigenerati, successivamente reimmessi sul mercato a prezzi vantaggiosi. Una soluzione che permetterà di sfruttare l’intero ciclo di vita di tutti i componenti del prodotto, allungandone la durata utile e riducendo quindi al minimo lo smaltimento. Al tempo stesso i consumatori hanno quindi la possibilità di rinnovare periodicamente i complementi d’arredo della propria casa in linea con le proprie esigenze o con le tendenze del momento, potendo scegliere, ad esempio, in questo caso di cambiare modello, tessuto o colore del divano.
Cresce il sistema BNPL (Buy Now Pay Later) per il settore arredo
Così come dice la stessa formula, “Buy Now Pay Later” (Compra Ora Paga Dopo) è un sistema di pagamento che consente di acquistare un prodotto/servizio e dilazionare il pagamento in 3 comode rate sempre uguali da versare ogni mese senza interessi e/o costi aggiuntivi. Già molto utilizzato nel settore abbigliamento, sta crescendo la conoscenza e l’attivazione del servizio anche nel settore dell’arredamento, che arriva a registrare un 13% degli intervistati tra i dealer che dichiara di offrire già il servizio ai propri clienti, cui si aggiunge un altro 6% che ha intenzione di attivarlo nei prossimi mesi. Tra chi attualmente offre il BNPL, nel processo di acquisto si rileva una maggior proposizione del servizio da parte del dealer.
Conoscenza e attivazione del servizio di Buy Now Pay Later da parte dei Dealer del settore Arredamento – Dati Osservatorio Casa Compass
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