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La proposta, di Banca Etica (www.bancaetica.it), è pensata per chi desidera investire nel finanziamento di progetti finalizzati a rendere disponibili alloggi a famiglie in difficoltà e per esperienze che promuovono un modo diverso di abitare. Dopo il successo delle obbligazioni dedicate al contrasto alla mafia e ai cambiamenti climatici, con questo nuovo prestito obbligazionario dedicato a un settore cruciale per la collettività, Banca Etica prosegue nelle proposte per i risparmiatori di coniugare investimenti interessanti con un coinvolgimento etico circa l’utilizzo del denaro investito.
Come funziona Banca Etica?
Banca Etica è un Istituto bancario vero e proprio che, pertanto, opera sul mercato monetario-finanziario. I suo fini, però, sono ispirati a valori morali superiori e a un modello di sviluppo umano e sociale sostenibile.
Disagio abitativo: in Italia in crisi oltre 1,1 milioni di famiglie
In Italia gli ultimi due anni di pandemia a causa del la crisi Covid-19, secondo il Rapporto ASviS 2021, hanno acuito il già grave disagio abitativo, rendendo sempre più incompatibili i costi dell’abitare rispetto alla riduzione dei redditi reali. Oltre 1,1 milioni di famiglie oggi vivono in condizione di disagio abitativo, acuto o grave. Un fattore rilevante per contrastare tale disagio è lo sviluppo della dotazione di Edilizia Residenziale Pubblica, ma non può essere sufficiente. Questo soprattutto se si considerano le fasce di popolazione il cui reddito, pur non consentendo l’accesso alla locazione ordinaria, non permette di rientrare nei bandi pubblici per l’accesso all’ERP.
Social housing e co-housing per un nuovo modo di abitare
Lo sviluppo di interventi di social housing si propone di rispondere proprio alle persone di questa fascia della popolazione, attraverso alloggi di qualità, ad alto risparmio energetico e che attivano i residenti per la costruzione di comunità inclusive e collaborative. Anche l’Italia sembra infatti pronta a una nuova cultura dell’abitare, come dimostrano le esperienze dei co-housing, strutture abitative con spazi privati e spazi comuni in cui svolgere attività e trovare servizi utili alla vita quotidiana, oltre che sviluppare relazioni solidali .
Esempio di social housing firmato WegStudio a Bologna
Banca Etica è già molto attiva nel credito a favore del diritto alla casa e del social housing: nel 2020 ha finanziato con oltre 20 milioni di euro 31 organizzazioni che hanno utilizzato il credito per attività di housing sociale. Ulteriori 2,5 milioni di euro sono stati accordati a 16 organizzazioni che hanno dato alloggio a 378 nuclei familiari.
Nel 2020, Banca Etica ha erogato mutui prima-casa per oltre 61 milioni di euro, di cui oltre 35 milioni di euro per mutui assistiti da garanzia CONSAP a favore di giovani in condizioni di precarietà reddituale e patrimoniale.
Il diritto alla casa
Chiamato anche “diritto all’alloggio”, il diritto alla casa è il diritto economico, sociale e culturale ad un adeguato alloggio e riparo. È inserito nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, nella Convenzione internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, uno dei primi documenti a farne menzione esplicita (nel Trattato di Lisbona), ed è previsto da molte costituzioni nazionali.
Il prestito obbligazionario dedicato all’abitare in breve
- valore: 5 milioni di euro
- durata : 8 anni
- ambito dedicato: accesso all’abitare
- tasso annuo lordo: 1,504% (rendimento effettivo netto 1,112%)
- periodo di collocamento: 12 gennaio – 21 marzo 2022
- data godimento: 25 marzo 2022
- a chi è rivolto: risparmiatori comuni o professionali con esperienza finanziaria e propensione al rischio media e con una sensibilità spiccata nei confronti dei temi della finanza etica e al diritto alla casa
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