L’artigianato sardo affonda le radici in una tradizione estremamente ricca dal punto di vista sia iconografico sia materico. I prodotti, nati da mani esperte che si tramandano gestualità e processi di generazione in generazione, sono estremamente raffinati e riconoscibili dal punto di vista espressivo. E rimandano chiaramente alla terra d’origine. Basti pensare agli iconici cuscini e tappeti tessuti a mano “a un’in dente, a littos, a pibiones” (a un filo d’ordito per ogni dente del pettine, a telaio orizzontale su quattro licci, con motivi decorativi a rilievo come fossero acini d’uva) o alle tipiche fedi sarde realizzate in filigrana preziosa o decorate da minuscole gocce metalliche…
Giovanna Palimodde, isolana da anni impegnata nella conduzione dell’experience hotel di famiglia Su Gologone nel cuore del Supramonte, dopo aver aperto le porte di quelle che erano le scuderie dell’albergo a sei botteghe artigiane (dedicate a ricamo, pittura, ceramica, lavorazione del legno e del ferro) in modo permanente e aver dato l’avvio a diversi laboratori didattici, con la riapertura della nuova stagione ha inaugurato un nuovo omonimo e-shop. Un modo attuale e utile (soprattutto per chi abita “in continente”) per scoprire l’artigianato sardo attraverso collezioni di piatti, di cuscini, di tappeti e di complementi per la casa che rileggono in chiave contemporanea lavorazioni tradizionali e simbologie ancestrali.
Omaggio alla storia di una regione e nel contempo speranza per il suo futuro, la sapienza artigianale della Barbagia è declinata in oggetti dal chiaro imprinting mediterraneo, le cui cromie brillanti si distinguono su ogni tipo di supporto. Dalle nuove famiglie di cuscini Blu, Trama, Costumbres alla serie di piatti Murano, i frutti delle maestranze sarde mescolano saperi del passato con il gusto contemporaneo, arricchito da contaminazioni di altri paesi. Come sono ad esempio alcuni richiami alle grafie nordafricane o l’utilizzo di una particolare tempra di vetro di chiara derivazione veneziana.
Foto arredi artigianato sardo