Pisa Città della ceramica: fino a novembre una mostra diffusa

La città toscana dedica alla ceramica una mostra diffusa, articolata in cinque sezioni allestite presso il centro SMS, cui si aggiungono le sedi del Museo di San Matteo e di Palazzo Blu e della Camera di Commercio.

Alessandra Caparello
A cura di Alessandra Caparello
Pubblicato il 17/07/2018Aggiornato il 04/08/2018
pisa

Da maggio e fino a novembre Pisa diventa Città della ceramica con una mostra articolata in cinque sezioni allestite presso il Centro espositivo San Michele degli Scalzi, le sedi del Museo di San Matteo e di Palazzo Blu e della Camera di Commercio dove viene illustrata la storia della produzione manifatturiera che ha caratterizzato la città di Pisa e il suo territorio a partire dal medioevo fino ai giorni nostri.

La mostra allestita al Centro espositivo San Michele degli Scalzi in viale delle Piagge, costituisce il cuore del progetto e si racconta per capitoli scanditi dalle architetture monastiche del chiostro al primo piano, nei quali sono illustrati vari temi: I materiali e le tecniche della produzione ceramica a Pisa e nel Basso Valdarno (prima sala lato est); Prima del Mille: la produzione della ceramica in area pisana nell’Antichità (corridoio lato est); La produzione di ceramica e di terracotta per le architetture a Pisa, dal Mille fino all’Unità d’Italia (cellette lato sud); La produzione di ceramica a Pisa in Età industriale (corridoio lato ovest); Un fiume di ceramiche: la produzione e la commercializzazione nel Basso Valdarno (corridoio lato nord).  

Ecco gli orari delle visite mese per mese. A luglio: Martedì 9.00 – 13.00 15.30 – 17.30, Mercoledì 9.00 – 13.00, Giovedì 9.00 – 13.00 15.30 – 17.30, Venerdì 9.00 – 13.00, Sabato 10.00 – 13.00 16.00 – 19.00, Domenica 10.00 – 13.00 16.00 – 19.00. Ad agosto ci sarà solo l’apertura serale nei weekend con orari 1.00 – 22.00. A settembre e ottobre (fino al 5 Novembre): Martedì 9.00 – 13.00 15.00 – 17.00, Mercoledì 9.00 – 13.00,  Giovedì 9.00 – 13.00 15.00 – 17.00, Venerdì 9.00 – 13.00, Sabato 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00, Domenica 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00.

In Piazza S. Matteo In Soarta, viene realizzato l’allestimento dei “bacini” ceramici medievali al Museo Nazionale di San Matteo. Il museo ha sede negli ambienti dell’antico monastero benedettino femminile di S. Matteo in Soarta (XI secolo), di cui oggi, oltre alla chiesa omonima, restano visibili solo alcune murature medievali. Con il nuovo allestimento, organizzato per centri produttivi, tecniche di realizzazione e decori, si intende valorizzare questo importante patrimonio e sottolineare la rilevanza della cultura mediterranea nella storia della città e della nostra penisola. Gli orari di visita vanno dalle 8:30 alle 19:30, mentre nei giorni festivi dalle 8:30 – 13:30. Per informazioni specifiche: 050 541865; pm-os.museosanmatteo@beniculturali.it.

 A Lungarno Gambacorti, Palazzo Blu è la cornice della mostra “La ceramica nelle collezioni permanenti”. La collezione presenta, attraverso opere di grande importanza e notevole qualità, un panorama dell’arte e dell’archeologia pisana e toscana dal medioevo ad oggi, ed è ospitata nelle sale di un antico palazzo, dimora nei secoli di diverse casate nobiliari, la cui lunga storia è stata recuperata anche grazie ad un pregevole restauro e ad un allestimento che ricostruisce, dove possibile con l’arredo del tempo, alcuni ambienti della dimora signorile. È sede inoltre di numerose attività culturali e di esposizioni temporanee di respiro nazionale ed internazionale. Gli orari di visita sono dal martedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 19:00, mentre sabato e la domenica dalle ore 10:00 alle ore 20:00. Per informazioni specifiche info@palazzoblu.it

L’esposizione alla Camera di Commercio in Piazza Vittorio Emanuele II, 5, riguarda oggetti, documenti e pubblicazioni relativi alle manifatture ceramiche pisane dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai giorni nostri, realizzata nella galleria e nelle vetrine attigue alla ex Borsa merci della sede CCIA. In questa parte della ‘mostra diffusa’ sono illustrate in modo particolare la vivacità e la ricchezza produttiva della città in questo settore almeno fino al Secondo Conflitto mondiale, le difficoltà del Dopoguerra fino agli ultimi sviluppi industriali della Richard Ginori nel periodo del ‘boom’ economico. Sono inoltre esposte le creazioni dei ceramisti ancora attivi sia a livello artigianale che artistico nel territorio pisano. Gli orari di visita da luglio fino al 5 novembre sono da lunedì a venerdì su richiesta.

Assieme alla mostra diffusa anche una serie di iniziative per ricostruire la storia di una produzione manifatturiera e artistica che ha caratterizzato con continuità Pisa e il Basso Valdarno dal medioevo fino al XX secolo. Tra queste “Un fiume di ceramiche”, una mostra diffusa nei Comuni di Calcinaia, Castelfranco di Sotto, Fucecchio, Montopoli in Val d’Arno, Santa Maria a Monte e San Miniato e i “Percorsi della ceramica“, percorsi di trekking urbano in cui vengono valorizzate le esposizioni e/o inaugurate nuove mostre di ceramiche nelle sedi dei musei del Basso val d’Arno aderenti al progetto di mostra diffusa.

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In sintesi
  • Cosa: Pisa Città della Ceramica
  • Dove:  Centro Espositivo SMS, Museo nazionale di San Matteo, Palazzo Blu
  • Quando: fino al 5 novembre 
  • Info: http://pisacittaceramica.it/
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