Nel primo semestre del 2022 sono state gestite in tutta Italia da Ecolamp – Consorzio specializzato nella raccolta e recupero dei RAEE – ben 1.406 tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). In particolare, il consorzio ha raccolto e riciclato 601 tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita (raggruppamento R4), e 806 tonnellate di sorgenti luminose esauste (raggruppamento R5).
Relativamente alle sorgenti luminose, sono state 510 le tonnellate di rifiuti conferite dai privati cittadini presso i centri di raccolta assegnati ad Ecolamp su tutto il territorio nazionale. Altre 296 tonnellate sono state, invece, gestite attraverso i servizi volontari messi a disposizione dal consorzio per installatori e altri operatori professionali.
Infografica relativa ai dati del primo semestre 2022 della Raccolta RAEE di Ecolamp
Alcune regioni hanno confermato la loro eccellenza del settore, continuando ad attestarsi come esempi virtuosi della filiera della raccolta differenziata dei Rifiuti Elettrici ed Elettronici (RAEE). Nei primi mesi del 2022, infatti, il 47% della raccolta delle lampadine è stato trainato da tre regioni, per un totale di 378 tonnellate: la Lombardia, che resta al primo posto con 181 tonnellate, seguita dal Veneto (100) e dal Lazio, che aumenta la raccolta arrivando a 97 tonnellate conferite correttamente. Numeri in crescita anche per la Puglia, che con 37 tonnellate si posiziona prima tra le regioni del Sud.
Raccolta regionale primo semestre 2022 sorgenti luminose (R5) (dati Consorzio Ecolamp)
A livello provinciale oltre il 40% della raccolta di sorgenti luminose esauste, ovvero 323 tonnellate, è stato registrato da sole dieci province. Sul podio si confermano, anche per questo semestre: Milano con 52 tonnellate, Roma con 48 e Latina, che aumenta la raccolta arrivando a 43 tonnellate. Bergamo consolida la quarta posizione con 36 tonnellate, seguita da Torino (34, in aumento rispetto ai dati dei primi sei mesi del 2021), Bologna (26), e Vicenza (23). Catania (14) e Napoli (13) sono le prime due provincie del Sud, rispettivamente in diciassettesima e diciottesima posizione.
Le dieci province più virtuose del primo semestre 2022 nella raccolta delle sorgenti luminose (R5) (dati Consorzio Ecolamp)
“Nei primi sei mesi del 2022 – ha commentato Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp – la raccolta Ecolamp dei RAEE conferma la presenza di aree particolarmente virtuose. L’obiettivo del Consorzio è continuare a sostenere la raccolta su tutto il territorio nazionale, grazie a campagne informative rivolte a cittadini e installatori e ad una sempre più ampia gamma di servizi dedicati ai RAEE di illuminazione e agli altri piccoli rifiuti elettrici ed elettronici da smaltire, a beneficio della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare.”
Insieme Raccogliamo Valore: il nuovo volume che racconta presente, passato e futuro della gestione dei RAEE
Ecolamp, nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano, oggi riunisce oltre 300 produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche e porta avanti numerose attività per sensibilizzare cittadini e operatori del settore, coinvolgendo l’unione pubblica sul tema del corretto riciclo dei RAEE. Oggi il Consorzio garantisce il recupero di oltre il 95% dei materiali di cui questi rifiuti sono composti e il corretto smaltimento delle sostanze inquinanti, evitando quindi che vengano disperse nell’ambiente.
In occasione del suo diciottesimo compleanno, il Consorzio ha voluto realizzare e pubblicare un volume, “Insieme Raccogliamo Valore”, reso disponibile gratuitamente per i consumatori, che si compone di sei capitoli che tracciano una linea temporale dell’attività svolta in questi anni per la corretta gestione e per la massimizzazione della raccolta delle sorgenti luminose a fine vita.
Il volume di Ecolamp “Insieme raccogliamo Valore”
Solo vent’anni fa i rifiuti elettrici ed elettronici finivano nelle discariche, da allora di strada ne è stata fatta parecchia. Dopo carta, vetro, plastica e altri imballaggi anche per i prodotti elettrici ed elettronici sono stati applicati concetti quali sostenibilità ed economia circolare, a cui Ecolamp ha sempre voluto contribuire con iniziative che potessero portare il sistema a risultati di continuo miglioramento. Le prossime sfide riguardano soprattutto l’evoluzione tecnologica dei prodotti, in primis quelli di illuminazione, e gli obiettivi di raccolta differenziata ancora lontani da raggiungere, non possono che essere affrontati con evoluzioni organizzative e con innovazioni dei processi e delle tecniche di riciclo.
“Sono stati anni di grandi sfide e soddisfazioni. La partecipazione di tutti i soggetti della filiera è stata e resta fondamentale: dal singolo consumatore o installatore illuminotecnico fino all’operatore logistico o all’addetto degli impianti di trattamento. L’obiettivo resta sempre lo stesso: restituire con il nostro lavoro un Paese sempre più improntato alla sostenibilità ambientale.” – ha commentato Fabrizio D’Amico, direttore del Consorzio Ecolamp.
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