Un nuovo premio speciale, il Salone del Mobile.Milano award: annunciato lo scorso febbraio, il premio è un vero e proprio momento di pausa e riflessione sull’edizione conclusasi lo scorso 17 aprile e un preciso riconoscimento al valore delle idee, della creatività, dell’innovazione e della tecnologia. I membri della giuria hanno “anonimamente” (i loro nomi sono stati rivelati solo ieri) visitato il Salone del Mobile con l’impegno di scegliere a loro giudizio il “meglio” per 8 categorie: miglior prodotto nei settori Sedute – imbottiti, Sistema arredo, cucina, bagno, miglior allestimento, miglior giovane designer, miglior designer e, infine, premio speciale della giuria. Ecco i vincitori, decretati ieri martedì 7 giugno:
Miglior prodotto/Sedute – Imbottiti: All Plastic Chair, Jasper Morrison, Vitra
Perché riesce a realizzare il modello della sedia tradizionale in un unico stampo in plastica mantenendo
le caratteristiche di una seduta in legno.
Miglior prodotto/Sistema arredo: Commodore, Piero Lissoni, Glas Italia
Perché sa interpretare secondo la sensibilità contemporanea, modelli evocativi del passato utilizzando
un materiale tradizionale come il vetro a dimostrazione che alla creatività non c’è mai fine.
Miglior prodotto/Settore cucina: Air, Daniele Lago, Lago
Perché rompe gli schemi della cucina tradizionale interpretando nuovi stili di vita. Un ritorno alle origini
che rimette il “fuoco” al centro del paesaggio domestico.
Miglior prodotto/Settore bagno: Origami, Alberto Meda, Tubes Radiatori
Per la capacità di innovare attraverso la versatilità d’uso e l’originalità morfologica.
Miglior allestimento: Kartell
Perché con una forza comunicativa unica che evoca il “teatrum”, stabilisce un nuovo paradigma espositivo che prevede un impiego funzionale alle nuove tecnologie digitali.
Miglior giovane designer: Giacomo Moor
Per aver saputo, come designer artigiano e senza tradire questo imprinting, passare da una dimensione
di ricerca personale alla produzione industriale, e per la capacità di trasferire al produttore la propria profonda conoscenza del legno.
Migliore designer: Konstantin Grcic
Perché, rimanendo coerente a proprio rigoroso linguaggio tecnico ed espressivo, è riuscito a esprimere nuove connotazioni estetiche.
Premio speciale della giuria: Cristina Celestino
Per la sua capacità, lei figura di connessione tra i designer giovani e quelli più maturi, di seguire sempre
il filo della sperimentazione, e per la sua sagacia nel coniugare temi come la fragilità, il decoro e la delicatezza esprimendoli in una progettazione intelligente che sa rapportarsi al meglio con l’alto artigianato e con l’industria.
È stato inoltre attribuito un Premio speciale Banca Intesa Sanpaolo a Simone Ciarmoli e Miguel Queda
di CQS Studio per la direzione artistica di “Before Design: Classic” – la mostra-evento sull’attualità dello stile classico made in Italy presentata al Salone del Mobile.Milano 2016 con la seguente motivazione:
Per aver saputo trasformare con “Before Design: Classic” la tradizione in futuro costruendo intorno al mondo del mobile classico un’operazione completa ed emozionante: dalla felice collaborazione con Matteo Garrone, che ha prodotto una storia sorprendente, alla mostra che in ogni singolo dettaglio creava stupore.
Un modo davvero contemporaneo di comunicare uno stile e un gusto in realtà senza tempo.
Vuoi sapere chi erano i membri della giuria? Si tratta di personalità di rilievo del settore: Silvana Annicchiarico, Direttrice del Triennale Design Museum, Milano; Domitilla Dardi, Curatrice per il design al MAXXI, Roma; Massimo Mini, CEO designboom; Ettore Mochetti, Direttore di AD Italia; Margherita Palli, scenografa; Livia Peraldo Matton, Direttrice di Elle Decor Italia, e Davide Rampello, Docente di Arti e mestieri dei territori al Politecnico di Milano.