In via Nino Bixio 4, nel centro storico di Brescia, è nata una nuova opera di street art dal grande valore artistico e sociale, che raffigura una ragazza e un bambino mentre innaffiano dei fiori, lanciando un importante messaggio sul rispetto dell’ambiente: piccoli, grandi gesti, da cui dipende il futuro di questo giardino, proprio come il futuro del nostro Pianeta dipende dai gesti di ciascuno di noi.
Richiamare l’attenzione del pubblico sull’importanza di salvaguardare il nostro Pianeta e prendercene cura, anche con piccoli gesti quotidiani: questo l’intento dell’opera “Il Giardino del Futuro” realizzata da Letizia Olivieri – studentessa della Scuola di Decorazione e Interior Design dell’Accademia Belle Arti LABA Brescia – per Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura, richiesta agli studenti da Olimpia Splendid, produttore italiano di tecnologie per l’home comfort, conosciuto per aver brevettato Unico, il climatizzatore in pompa di calore senza unità esterna.
Il progetto “Creiamo Bellezza”, nato dalla collaborazione tra Olimpia Splendid e l’Accademia Belle Arti LABA di Brescia, è stato selezionato tra i 30 migliori esempi di cultura d’impresa che Confindustria Brescia espone, dallo scorso maggio, all’interno della Fabbrica del Futuro. Il primo weekend di ottobre è stato inoltre protagonista della partecipazione di Olimpia Splendid a Futura Expo: l’esposizione di Pro Brixia dedicata alle best practices di economia sostenibile. Infine, nel mese di novembre, l’opera in scala sarà riprodotta all’interno delle biglietterie del Museo Santa Giulia di Brescia, per raccontare l’evoluzione urbana dell’arte.
“Lo scorso maggio abbiamo lanciato una sfida ai giovani talenti dell’Accademia LABA: interpretare in un’opera l’unione tra Bellezza e Sostenibilità. La proposta di Letizia ci è subito piaciuta, perché si integra perfettamente con l’architettura di questo palazzo, proprio come abbiamo fatto noi alcuni anni fa, climatizzando l’intero edificio senza l’installazione di unità esterne.” – ha spiegato Marco Saccone, Amministratore Delegato di Olimpia Splendid. “Da quasi 70 anni ci prendiamo cura del comfort di una casa, nel rispetto di ciò che la circonda” – ha continuato Saccone – “Ecco perché sviluppiamo soluzioni sostenibili, sia a livello ambientale che architettonico, capaci di rispettare la bellezza delle case e delle città. In occasione di questo anno speciale per Brescia e Bergamo, volevamo aggiungere al nostro storico impegno qualcosa in più: contribuire a creare bellezza, trasformando questo palazzo in una tela bianca per dei giovani artisti.”
“L’Accademia di Belle Arti LABA, che tra le sue Scuole ha anche quella di Decorazione, è sempre orgogliosa di partecipare alle collaborazioni col mondo dell’industria e dell’innovazione, per creare sinergie tra l’esperienza formativa ed educativa e la dimensione produttiva” – ha commentato Marco Senaldi, Direttore Artistico di LABA. “Nel caso di Olimpia Splendid, realtà produttiva che ha creato un prodotto capace di rivoluzionare la tecnologia del riscaldamento/raffreddamento domestico, con ricadute anche sull’estetica urbana, la partecipazione dei nostri studenti al contest di decorazione su un palazzo cittadino è stata occasione per mettere alla prova ciò che si impara in aula e confrontarsi con le esigenze e le complessità del mondo reale”.