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Triennale Milano è una vera istituzione per gli amanti del design e dell’architettura, e il Fuorisalone è un’ottima occasione per visitarla perché le sue collezioni permanenti, come il Museo del Design, si arricchiscono di nuovi allestimenti e vi saranno presentati prodotti delle più importanti firme del design e dell’architettura in collaborazione con istituzioni e aziende. Inoltre sono allestite mostre pensate proprio per l’occasione e l’orario di ingresso è prolungato.
Progetto centrale della Milano Design Week in Triennale è la mostra Memphis Again. Le altre mostre presentate negli spazi del Palazzo dell’Arte per la Milano Design Week 2022 offrono un approfondimento di temi centrali del dibattito contemporaneo, come la sostenibilità ambientale e lo sviluppo consapevole in relazione alla scarsità di materiali – raccontati attraverso le esposizioni Forest Tales, promossa da American Hardwood Export Council (AHEC), Gilberto Colombo Centenary-Gilco 100 Road Bike, The Twist: Cultural and Emotional Crossings di KOYORI – e il design dei servizi su scala urbana, al centro del progetto The Tokyo Toilet, realizzato dal collettivo di artisti giapponese SKWAT. Le mostre in a box, dedicata alla produzione del designer austriaco Arthur Arbesser, Driade on Stage e CACTUSRAMA restituiscono un’idea di abitare che interpreta le tendenze del costume con una messa in scena spettacolare. Inventory of Life del designer francese Mathieu Lehanneur propone invece una rappresentazione di fenomeni sociali attraverso dati e installazioni.
Memphis Again a Triennale Milano nella settimana del Fuorisalone 2022
In realtà la mostra – organizzata da Triennale Milano e Memphis Milano e diretta da Christoph Radl – è visibile già a partire dal 18 maggio. Sono esposti oltre duecento tra mobili e oggetti (librerie, divisori, vetrine, toilette, tavoli, tavolini, scrittoi, sedie, poltrone, divani letto, lampade, posaceneri, vasi per fiori, contenitori per frutta, accessori tessili, tappeti, nei materiali più diversi, legni, plastiche, laminati, vetri, ceramiche, porcellane, argenti, acciaio, tessuti) realizzati tra il 1981 e il 1986 per la collezione Memphis.
L’allestimento degli oggetti è in ordine cronologico, lo spazio è quello della Curva di Triennale, lunga oltre cento metri: il risultato è una sfilata, dove è lo spettatore a muoversi lungo la passerella in un’atmosfera da night club suggerita dall’allestimento e dalla colonna sonora di Seth Troxler. Alle pareti sono proiettate frasi di protagonisti, critici, architetti e designer.
Scopo della mostra riproporre l’attenzione sulle possibilità espressive e culturali di un design oltre il marketing. Memphis era nata come proposta di aggiornamento del linguaggio del design e dell’architettura, alternativa a un design immaginato per risolvere problemi funzionali industriali, sottolineando invece anche l’aspetto psicologico emotivo del problema e della disciplina. Ogni designer, per esempio, era libero di disegnare quello che voleva, senza alcuna restrizione. Più tardi, quando poi da necessità culturale è diventata, come previsto, “progetti e prototipi”, è nata la società per distribuire e vendere.
L’importanza di Memphis per il mondo del progetto è evidenziata anche nel Museo del Design Italiano di Triennale, il cui percorso espositivo si conclude proprio con il 1981 e propone uno speciale focus che mette in luce come questo movimento culturale abbia dato l’avvio a una nuova era nella produzione del design.
Biglietto intero € 12 / Ridotto € 10
In a box in Triennale per il Fuorisalone 2022
Arthur Arbesser, fashion e costume designer di origini viennesi, dopo aver lavorato per Abet Laminati, presenta un progetto di furniture design tutto suo. Il punto di partenza è la geometria pulita di una scatola con i suoi angoli netti. Le dimensioni dei mobili sono volutamente fuori scala, pensati per essere piccole sculture con un approccio più artistico che pratico. Le stampe creano dei giochi tridimensionali sulle linee precise degli oggetti: una sedia, un coffee-table e un set di tre contenitori componibili. Saranno anche in mostra i nuovi tessili stampati di tableware della collezione Arthur Arbesser Casa.
Ingresso libero
Driade On Stage alla Milano Design Week 2022
Con la direzione artistica di Fabio Novembre, Driade punta ad avvicinarsi ai fenomeni emergenti legati al mondo pop integrandoli al suo approccio trasversale che, da sempre, ha visto coinvolti artisti, designer e architetti. Driade è “on Stage” nel Triennale Milano Teatro, il luogo perfetto per ospitare un’operazione di contaminazione tra il mondo del design e quello dell’intrattenimento e dell’arte.
Ingresso libero
Forest Tales in Triennale per il Fuorisalone 2022
Una collezione di oggetti di design concepiti durante la pandemia e realizzati con tre legni di latifoglia, sostenibili e provenienti dalle foreste americane. La questione di un cambiamento di prospettiva è parte integrante sia della forma che del contenuto dell’installazione: Forest Tales di American Hardwood Export Council (AHEC) non è solo una vetrina di creatività, ma un manifesto contro lo spreco nel design. La mostra, con l’allestimento di Studio Swine, presenta opere di designer contemporanei, sia affermati che emergenti – tra cui Thomas Heatherwick, Jaime Hayon, Maria Jeglinska-Adamczewska, Maria Bruun e Mac Collins –, in un’installazione che incoraggia i visitatori a esplorare questi materiali sostenibili e a riflettere sulla relazione tra le foreste e gli oggetti del nostro quotidiano. Saranno inoltre esposti quattro tavoli in legno massello vincitori del concorso A seat at a table, promosso da AHEC e RIVA 1920, con l’obiettivo di offrire ai talenti emergenti del design italiano una piattaforma per esporre le loro idee.
Ingresso libero
The Tokyo Toilet per la Milano Design Week 2022
L’installazione mostra le tredici planimetrie dei bagni pubblici che fanno parte del progetto The Tokyo Toilet (in scala 1:11). Supportato da DUDE, un network creativo e produttivo indipendente di Milano, il collettivo di artisti giapponese SKWAT, collabora con l’artista giapponese Daido Moriyama e il graphic designer Satoshi Machiguchi, per presentare alla città di Milano il progetto The Tokyo Toilet. A completare l’installazione alcuni scatti del fotografo giapponese Daido Moriyama, che documentano la trasformazione WC di Tokyo da comuni bagni pubblici a spazi d’arte alternativi, sotto forma di un libro fotografico e di una speciale carta igienica.
Ingresso libero
Gilberto Colombo Centenary – Gilco 100 Road Bike al Fuorisalone 2022
Per celebrare il centenario della nascita di Gilberto Colombo è nata l’idea di progettare una bicicletta da strada utilizzando l’ultima innovazione di Colombo in fatto di tubi. Il risultato è la creazione di Fabrice Domercq e Jasper Morrison, con soluzioni tecniche innovative: il sistema costruttivo prevede un a telaio incollato, per non lasciare nulla di visibile oltre ai tubi di Colombo. La bicicletta è completata da un gruppo Campagnolo Record e da una sella Super Leggera di Selle Italia della stessa epoca in cui sono stati ideati i tubi. A cura di Gilco, Marco Colombo e Serena Omodeo.
Ingresso libero
CACTUSRAMA di Gufran per la Milano Design Week 2022
Gufram celebra il cinquantesimo anniversario di uno dei suoi pezzi più iconici con CACTUSRAMA, una mostra dedicata che include dodici edizioni del CACTUS® e che presenta per la prima volta la nuova collaborazione con The Andy Warhol Foundation for Visual Arts. Un viaggio attraverso le diverse personalità di questa scultura domestica, con una vista a 360° dello spirito anticonformista che ha ispirato innumerevoli creativi degli ultimi decenni.
Ingresso libero
The Twist: Cultural and Emotional Crossings al Fuorisalone 2022
KOYORI è un nuovo brand di design del gruppo Maruni che incarna una distinta estetica giapponese. Il nome fa riferimento ai cordoncini di carta impiegati nella tecnica decorativa tradizionale del Mizuhiki. Nata dalla collaborazione tra alcune aziende manifatturiere giapponesi , KOYORI sposa la propria eredità nipponica con un’essenza tutta europea, considerati i solidi legami con Enzo Mari e le connessioni con il designer inglese Jasper Morrison, Brand Directing Advisor, e con Sebastian Fehr. In Triennale viene esposta la prima collezione del brand composta da cinque sedute: le poltroncine Kawara, Musubi e la sedia Shaku disegnate dai fratelli Ronan & Erwan Bouroullec, e la poltroncina Miau e la sedia Edaha disegnate dalla coppia italo-danese GamFratesi.
Ingresso libero
Inventory of Life in Triennale per il Fuorisalone 2022
Mathieu Lehanneur, celebre designer francese, presenta una serie di quattro installazioni basate sulla raccolta di dati scientifici e statistiche che documentano lo stato della popolazione mondiale e le conseguenze dei suoi comportamenti sulla Terra, ricordandoci che il futuro è invece tutto nelle nostre mani. Toccando temi come l’evoluzione delle popolazioni di oltre 150 Paesi (State of the World), lo stato attuale delle acque del nostro pianeta (50 Seas and How deep is Time) e la connessione tra il nostro desiderio di vivere e di agire (Live/Leave), Lehanneur cattura un fermo immagine della società contemporanea e traccia un ritratto dell’umanità. Il progetto è basato su report ONU e OMS e su foto satellitari.
Ingresso libero
Incontri, lecture e proiezioni per il Fuorisalone 2022 in Triennale
I protagonisti del mondo della progettazione sono al centro di incontri, lecture e proiezioni. Il 9 giugno in Triennale si tiene inoltre il side event del festival New European Bauhaus, promosso dalla Commissione europea a Bruxelles e di cui Triennale Milano è partner. L’incontro sarà intitolato Le tesi di Milano e verterà su temi della bellezza, della sostenibilità e dell’inclusione.
Al di fuori del Palazzo dell’Arte, sempre in occasione della Milano Design Week, Triennale inaugura Il padiglione del vetro, terza mostra di design all’interno dell’Aerostazione di Milano Linate, che presenta una selezione di oggetti della sua collezione permanente.
Altre due mostre da vedere in Triennale durante la Milano Design Week 2022
Sono prorogate fino al 12 giugno 2022 anche altre due mostre: Raymond Depardon. La vita moderna e Ettore Sottsass. Struttura e colore. La prima è una mostra fotografica che attraversa l’opera dell’artista, fotografo e regista francese Raymond Depardon, membro dell’agenzia Magnum. Le 300 opere in mostra permettono di esplorare realtà diverse, dalle comunità rurali francesi alla New York anni Ottanta, dalle periferie urbane di Glasgow agli ospedali psichiatrici italiani negli anni Settanta. Ettore Sottsass. Struttura e colore riprende il titolo di un articolo del 1954 di Sottsass ed è a corollario della mostra permanente dedicata a Casa Lana.
Triennale Estate anche per il Fuorisalone 2022
Dal 17 maggio 2022, torna anche Triennale Estate, un palinsesto che prevede cinque mesi di programmazione nel giardino di Triennale, un calendario di oltre 130 eventi pomeridiani e serali: incontri, lecture, festival, proiezioni, spettacoli, concerti, DJ set, performance, laboratori per bambini e tante altre attività.
I contenuti spaziano dal design all’architettura, dall’arte contemporanea alle performing arts alla fotografia, per arrivare all’importante appuntamento con la 23a Esposizione Internazionale, dal titolo Unknown Unknowns. Sono inoltre previsti momenti di approfondimento su tematiche quali green, sostenibilità e inclusività. Verrà indagato il rapporto tra suono e immagine in movimento, declinato in differenti momenti, di proiezione e performativi, come anche il rapporto tra la filosofia e le discipline di Triennale.
Triennale Milano al Fuorisalone 2022 in sintesi
- Dove: Triennale Milano, viale Alemagna 6, http://www.triennale.org
- Quando: fino al 12 giugno per le mostre e fino a fine settembre per la programmazione estiva
- Orari speciali Triennale Milano
Da venerdì 3 giugno a domenica 12 giugno: apertura prolungata delle mostre: 11-21 (ultimo ingresso alle 20); lunedì 6 giugno Triennale resterà aperta al pubblico