Assicurazione casa: che cosa sapere e a cosa stare attenti

Opzione per ora non obbligatoria (anche se c'è chi sta pensando di renderla tale), l'assicurazione casa mette però al riparo l'abitazione e chi ci vive da tanti eventi inaspettati: per questo conviene optare per un prodotto su misura, vagliando tutte le diverse soluzioni possibili.

Marco Panzarella
A cura di Marco Panzarella, Monica Mattiacci
Pubblicato il 02/09/2024 Aggiornato il 04/09/2024
assicurazione casa

La casa è il luogo che desideriamo proteggere più di ogni altra cosa, perché in essa si svolge la vita privata e vi sono racchiusi affetti e oggetti di valore. Per questo è importante scegliere una polizza assicurativa flessibile e completa, in grado di garantire in un’unica soluzione la protezione richiesta per casa e famiglia. 

Per milioni di italiani la casa è il bene primario per eccellenza: si tratta dell’investimento più oneroso della vita che, di conseguenza, andrebbe tutelato a dovere. Per mettere al riparo l’immobile da danneggiamenti, incendi, furti e perfino catastrofi naturali, si può così scegliere di stipulare una polizza assicurativa, che il mercato oggi propone in svariate soluzioni. È quindi compito del proprietario districarsi tra le offerte più convenienti, ma soprattutto in grado di risolvere al meglio le diverse esigenze personali.
Di frequente, le compagnie assicurative propongono dei pacchetti all inclusive, che oltre alla “classica” polizza proteggono anche il nucleo familiare (sono infatti le cosiddette polizze Rc famiglia) da eventuali danni provocati dagli stessi familiari, oltre che da conviventi, lavoratori prestanti servizio nell’abitazione, nonché dagli animali domestici.

Le polizze multirischio offrono invece protezione contro una serie di danni, fra cui, per esempio, quelli procurati da fuoco e acqua, il furto con scasso di porte e finestre, le catastrofi naturali (terremoti, inondazioni, alluvioni). 

Prima di stipulare un contratto, è meglio confrontarsi con l’amministratore di condominio, in modo da evitare una doppia copertura. In ogni caso, la sottoscrizione di una polizza casa non è obbligatoria, anche se le banche al momento dell’erogazione del mutuo in genere obbligano all’adesione, magari offrendo anche un tasso di interesse più vantaggioso.

Polizza casa contro i “sinistri”, incidenti di diverso tipo

La polizza casa è un contratto che il proprietario dell’immobile sottoscrive con una compagnia assicurativa per proteggere il bene da una serie di incidenti, definiti “sinistri”. L’assicurazione non è obbligatoria, a meno che la banca presso cui si chiede un mutuo non vincoli il finanziamento a una polizza. Il meccanismo è semplice: qualora si verifichi un evento indesiderato, l’assicurazione offre un risarcimento, o una copertura finanziaria, al proprietario danneggiato, entro i parametri stabiliti dal contratto. L’entità dell’indennizzo dipende dal tipo di assicurazione e dal “massimale”. Nel caso in cui il danno superi questa cifra definita nel contratto, la differenza non sarà riconosciuta. Più il massimale è alto, maggiore è il premio della polizza, da versare annualmente (o a rate) alla compagnia. Da tenere presente anche la “franchigia”, la cifra minima sotto la quale il danno non viene liquidato. Di solito la polizza non interviene per i piccoli guasti che prevedono esborsi contenuti, come il costo per riparare un rubinetto. Per permettere di conoscere le proposte, molte compagnie offrono la possibilità di simulazioni online. Le polizze casa possono comprendere anche la copertura per gli infortuni domestici che si verificano dentro e fuori dall’abitazione. Inoltre, chi sottoscrive un’assicurazione può usufruire di un servizio  di assistenza legale, utile in caso di controversia.

Sottoassicurarsi, un errore da non fare

Un consiglio importante, da seguire al momento della stipula di un contratto di assicurazione, è quello di evitare di “sottoassicurarsi”, cioè di tutelarsi per un valore troppo basso, perché – in caso di sinistri – ci si ritroverebbe con un rimborso decisamente inferiore rispetto a quanto valgono effettivamente casa e beni in essa contenuti. Consiglio che vale per tutte le comuni formule di polizza.

Che cosa può comprendere una polizza casa

In generale il contratto della polizza casa può prevedere numerose opzioni, le più importanti sono:

  • Danni a terzi – provocati in modo involontario a terze persone da componenti familiari, lavoratori che prestano servizio in casa e animali domestici. In alcuni casi, con un costo maggiore, è possibile estendere la copertura agli eventi che avvengono all’esterno dell’abitazione.
  • Incendi – dovuti per esempio al corto circuito dell’impianto elettrico o alle fiamme del camino.
  • Eventi calamitosi – come i danni provocati da un forte temporale.
  • Furti e rapine – vengono coperti i danni derivanti dai furti commessi in assenza del proprietario, ma anche quelli a seguito di rapine. Alcune compagnie offrono un risarcimento dedicato agli oggetti preziosi (quadri, tappeti, sculture ecc.) e ai gioielli.
  • Catastrofi naturali – riguarda i danni conseguenti a terremoto, alluvione e altri eventi naturali di grandi proporzioni che possono danneggiare gravemente o distruggere l’immobile.
  • Infortuni domestici – prevede un risarcimento per gli infortuni che si verificano sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione e che determinano un’invalidità permanente di percentuale variabile.
  • Assistenza manutenzione – questa opzione prevede un servizio di assistenza (in molti casi garantita da una società partner della compagnia) in caso di guasti che richiedono interventi urgenti.
  • Assistenza legale – da attivare in caso di controversia giudiziale o extragiudiziale.

Assicurazione casa: che cosa dice la legge 

*L’articolo 1882 del Codice Civile dà la definizione del termine assicurazione: “il contratto col quale l’assicuratore, verso  il pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero  a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana”. È poi l’intero Capo XX (comprendente gli articoli  dal 1882 al 1932) a occuparsi del tema, che è – semplificando – un trasferimento di rischio economico, grazie al calcolo probabilistico.

assicurare abitazione

Assicurazione casa: e se si è in affitto?

Anche chi ha un contratto di locazione di un immobile  può sottoscrivere una polizza assicurativa, scegliendo magari una proposta che copra oltre agli eventuali danni all’abitazione anche quelli a soggetti terzi, vale  a dire la cosiddetta Rc inquilino. L’articolo 1590 del Codice civile prevede, infatti, che “il conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in cui l’ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata fatta dalle parti, salvo  il deterioramento o il consumo risultante dall’uso della cosa  in conformità del contratto”.

Come denunciare danni o furti

In caso di danno, il proprietario dell’immobile deve inviare – in media entro 3 giorni da quando è accaduto il fatto – una raccomandata con ricevuta di ritorno (o una pec, mail certificata) alla compagnia o all’agenzia assicurativa. Per un furto, inoltre, è necessario sporgere denuncia alle forze dell’ordine, con elenco dettagliato degli oggetti trafugati. Per questo sarebbe sempre consigliabile (almeno per i preziosi) conservare  le prove di acquisto  e scattare preventivamente delle fotografie, in modo da dimostrarne il possesso.

come denunciare

La polizza casa può essere obbligatoria?

L’utente che chiede un mutuo a una banca è obbligato a sottoscrivere una polizza casa per scoppio e incendio che, per l’intera durata del mutuo, copre i danni da incendi, fulmini, scariche di corrente e scoppi dovuti, per esempio, a una fuga di gas. Una volta verificata la natura dell’evento, la compagnia risarcisce i costi per la riparazione dell’immobile, tutelando proprietario e istituto di credito che, fino all’estinzione del debito, è interessato alle sorti del bene. L’obbligo però non prevede che necessariamente si debba sottoscriverne una proposta dalla banca; ci si può rivolgere ad altre compagnie, facendo attenzione a valutare termini e clausole del contratto. L’assicurazione viene attivata quando parte il finanziamento e il costo può essere saldato in un’unica soluzione o, nel caso di quella proposta della banca, applicato alla rata del mutuo.

Polizza globale fabbricati per il condominio

La “polizza globale fabbricati” è un’assicurazione sottoscritta dal condominio che, nella forma base, copre i danni derivanti da incendi, esplosioni, scoppi e fulmini e quelli provocati a terzi. Come per le altre assicurazioni, è possibile aggiungere una serie di opzioni, fra cui la copertura per danni conseguenti a eventi atmosferici e catastrofi naturali, guasti causati da ladri, infortuni, tutela legale ecc.. Per quanto riguarda il costo, gli edifici più “giovani” (solitamente costruiti negli ultimi dieci anni) possono beneficiare di sconti e agevolazioni. Il contratto assicurativo è firmato dall’amministratore di condominio ma, a meno che la sottoscrizione della polizza non sia prevista dal regolamento condominiale contrattuale, occorre il via libera dell’assemblea, che delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti che rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio (500 millesimi).

Glossario dell’assicurazione casa

Massimale

La polizza prevede l’erogazione di un risarcimento nel caso in cui si verifichi un danno alla cosa assicurata, entro alcuni parametri contenuti nel contratto e accettati dal proprietario dell’immobile. L’entità dell’indennizzo varia a seconda del tipo di assicurazione e, più nel dettaglio, dal cosiddetto massimale, ossia la cifra massima che la compagnia riconosce al cliente. Qualora il danno superi  tale importo, il costo eccedente sarà dunque a carico di quest’ultimo. Di conseguenza, più elevato è il massimale, maggiore è il premio della polizza

Premio della polizza

È la rata da versare (annualmente o periodicamente) alla compagnia assicurativa per l’assicurazione casa.

Che cosa è la franchigia

Il termine franchigia indica, invece, la cifra minima sotto la quale la compagnia non paga il danno (ovvero per danni di piccola entità l’assicurazione non interviene) ed è l’importo minimo di ogni danno che rimane a carico dell’assicurato.

Danni a terzi

Tra le espressioni ricorrenti in un contratto vi è poi “danni a terzi”, ovvero quelli provocati involontariamente ad altri da familiari, lavoratori che prestino servizio in casa e animali domestici. Pagando di più è possibile estendere la copertura anche a eventi che possano avvenire all’esterno dell’abitazione.

Distinzione tra furto e rapina

È importante, in generale, conoscere anche la distinzione tra “furto” e “rapina”: nel primo non vi è interazione diretta tra derubato e ladro, mentre nel secondo caso c’è un contatto aggressivo tra le parti coinvolte. Solitamente le polizze coprono i danni derivanti dai furti, ma alcune compagnie prevedono risarcimenti anche in caso di rapina. Inoltre, è possibile (pagando un sovrapprezzo) assicurare gli oggetti preziosi, come gioielli, quadri o altre opere d’arte e perfino attrezzature tecniche, per esempio quelle fotografiche.

Eventi meteo avversi

Negli ultimi anni è aumentato l’interesse per la copertura assicurativa di eventi meteo avversi e disastri naturali (terremoti e alluvioni) che possono danneggiare o addirittura distruggere l’immobile. Alcune assicurazioni, però, per l’aumento di questo tipo di fenomeni, hanno anche iniziato a considerare di escludere la copertura, che pertanto va sempre verificata e – casomai fosse esclusa – richiederne il preventivo in aggiunta. 

Proteggere casa e famiglia con un’unica assicurazione

Per tutelare casa e famiglia con un’unica soluzione, esistono polizze flessibili e complete, anche personalizzabili, che permettono di scegliere fra garanzie principali a cui affiancare una serie di coperture aggiuntive per arricchirla ulteriormente.

Incendi e danni alla proprietà

La garanzia contro incendi e danni alla proprietà rimborsa i danni causati alla casa e al suo contenuto da eventi come incendi, fenomeni elettrici, eventi atmosferici, allagamenti. Nei limiti previsti dalle condizioni di assicurazione, vengono rimborsate anche le spese sostenute per demolire e rimuovere eventuali macerie, per ricercare la causa del danno, ripristinare o sostituire le parti danneggiate. Si può richiedere la garanzia aggiuntiva per terremoto, che rimborsa in caso di danni provocati alla casa e ai beni che contiene da un evento sismico.

Furto

La garanzia contro il furto”  prevede il rimborso del valore dei beni rubati e di eventuali danni causati dai ladri, sia in caso di furto del contenuto dell’abitazione (mobili, oggetti personali, vestiti, elettrodomestici, pellicce, quadri eccetera), sia in caso di scippo o rapina che avvengono fuori dall’abitazione, entro i limiti previsti dalle condizioni di assicurazione. Inoltre i gioielli e i beni di particolare valore possono essere coperti con una garanzia aggiuntiva.

Danni a terzi

La garanzia “Danni a terzi” offre tutela contro i danni causati a terzi da fatti riconducibili alla proprietà e alla conduzione dell’abitazione (come ad esempio una perdita d’acqua che danneggia il soffitto del vicino al piano di sotto). Protegge inoltre contro i danni involontariamente causati a terzi dai componenti del nucleo familiare. Oltre a coloro che sono indicati sullo stato di famiglia, possono essere compresi nell’assicurazione anche altri soggetti come i conviventi, il coniuge dell’assicurato non legalmente separato, i figli dell’assicurato… . La tutela può essere estesa anche per i danni causati dai collaboratori domestici e dagli animali domestici.

Infortuni

Alcune polizze essendo rivolte, oltre che alla casa, anche alla famiglia, possono prevedere anche la garanzia “Infortuni” destinata all’intero nucleo familiare, prevedendo il riconoscimento di un capitale in caso di morte o invalidità permanente causati da infortunio accaduto durante il tempo libero. In caso di infortunio, viene riconosciuto il capitale assicurato, diviso tra le persone presenti sullo stato di famiglia; in caso di invalidità permanente, la quota di capitale che viene riconosciuta all’assicurato dipende dal grado di invalidità permanente accertata.

Tutela legale

Certe assicurazioni prevedono anche la garanzia “Tutela legale” che copre le spese legali sostenute dall’assicurato per difendere i propri diritti in caso di controversia civile e penale. Può essere proposta in diverse forme fra cui scegliere a seconda degli ambiti specifici (proprietà e conduzione abitazione, vita privata e attività lavorativa, proprietà, guida e circolazione di veicoli a motore… ).

Assistenza tramite numero verde gratuito

Alcuni contratti assicurativi mettono a disposizione un numero verde gratuito attivo tutti i giorni 24 ore su 24, al quale è possibile rivolgersi in caso di emergenza in ambito domestico per l’invio di idraulici, elettricisti, ma anche guardie di sorveglianza, medici o ambulanza, oppure servizi telefonici gratuito di consulenza (per informazioni burocratiche e legali).

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