Rifare le facciate esterne di palazzi e condomini sarà agevolato. Nella manovra di bilancio 2020 spunta una nuova detrazione fiscale, il bonus facciate per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici. A renderlo noto il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini che su Twitter scrive: “Nella manovra c’è una norma coraggiosa che renderà più belle le città italiane. Con il bonus facciate un credito fiscale del 90% per chi rifà nel 2020 la facciata di casa o del condominio, in centro storico o periferia, nelle grandi città o nei piccoli comuni!”.
Bonus facciate: credito fiscale del 90% nella Manovra 2020
La nuova agevolazione che verrà inserita nella manovra 2020 prevede un credito fiscale del 90% per chi rifà nel 2020 la facciata di casa o del condominio, in centro storico o periferia, nelle grandi città o nei piccoli comuni.
Rimanendo in tema casa, nella legge di bilancio 2020 entrano anche le proroghe della detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 50%, utilizzabile fino al 31 dicembre 2020 nella misura pari al 50%, nonché il bonus fiscale per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Prorogato anche l’ecobonus al 50% o 65% per l’efficienza energetica (installazione di pannelli solari, di impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti, di micro-cogeneratori, di dispositivi per il controllo da remoto degli impianti).
Tra le altre novità che dovrebbero entrate nella manovra anche nuove detrazioni fiscali per chi paga con strumenti tracciabili, come carta di credito e bancomat, una serie di spese come quelle che riguardano l’idraulico, il parrucchiere e ristorante. Inoltre si punterebbe anche punterebbe anche a escludere dalla fruizione delle detrazioni fiscali chi ha redditi superiori a 100-120mila euro.