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Si possono svolgere le assemblee condominiali in presenza? Si può raggiungere la seconda casa? Sono queste alcune delle domande che sorgono dopo che l’ultimo DPCM ha diviso l’Italia in tre zone di diverso colore con lo scopo di arginare i contagi dal Coronavirus.
Rosso, arancione e giallo sono i tre colori assegnati alle regioni a seconda di una serie di parametri individuati dal Ministero della Salute e che comportano una serie di restrizioni ai cittadini. Vediamo nel dettaglio cosa si può fare e cosa no in merito alle abitazioni.
È consentito svolgere assemblee condominiali in presenza?
La risposta è affermativa per tutte le tre aree ma è fortemente consigliato svolgere la riunione dell’assemblea in modalità a distanza. Laddove ciò non sia possibile, per lo svolgimento in presenza occorre rispettare le disposizioni in materia di distanziamento sociale e uso dei dispositivi di protezione individuale
È possibile raggiungere la seconda casa?
Nell’area gialla, sì, se sia la prima che la seconda casa si trovano entrambe in un comune dell’area gialla. Se la seconda casa si trova in un comune dell’area arancione o di quella rossa, è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni.
Nell’area arancione, l’accesso alla seconda casa è sempre consentito dalle 5 alle 22 nel proprio comune. Dalle 22 alle 5, o se si trova in un altro comune, è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni.
Nell’area rossa è vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi (inclusi quelli dell’area gialla o arancione), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute. In considerazione del divieto di spostarsi, l’accesso alla seconda casa può essere consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni.
Si possono incontrare parenti e amici in casa?
Con riguardo alle abitazioni private, sia per chi si trova nell’area gialla sia chi si trova in quella arancione, è fortemente raccomandato non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
Per chi si trova in zona rossa, non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso. È consentito però il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
È possibile il trasporto, la consegna e il montaggio di mobili o per esempio tende da sole?
Sì essendo attività che rientrano fra le esigenze lavorative che giustificano gli spostamenti in tutte e tre le zone, rossa, gialla e arancione.
Si possono ricevere consegne di oggetti per la casa ordinati in negozio prima dell’introduzione delle restrizioni al commercio?
Sì, le vendite avvenute in negozio prima delle restrizioni, che non si fossero ancora concluse con la consegna, possono essere portate a termine con la consegna e assimilarsi alle vendite a distanza, in tutte e tre le zone.