Impianti termici: dal 1 giugno arriva il libretto unico

Disponibile sul sito del Ministero dello sviluppo economico, il libretto unico per gli impianti termici e i nuovi modelli per il rapporto di efficienza energetica.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 15/04/2014Aggiornato il 15/04/2014
Impianti termici: dal 1 giugno arriva il libretto unico

A partire dal 1 giugno 2014 gli impianti termici devono essere muniti del nuovo libretto unico e per il rapporto di controllo di efficienza energetica sono disponibili nuovi modelli sulla base delle indicazioni espresse nel decreto ministeriale 10 febbraio 2014. Sul sito del Ministero dello sviluppo economico sono disponibili il nuovo libretto unico per gli impianti termici e i nuovi modelli per il rapporto di controllo di efficienze energetica per i gruppi termici, gruppi frigo, scambiatori, cogeneratori. 
Gli impianti termici sono quei dispositivi destinati alla climatizzazione estiva ed  invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi. Sono compresi negli impianti termici i dispositivi individuali di riscaldamento quali caldaie, mentre non lo sono stufe, caminetti, radiatori individuali. Ogni impianto termico ha la sua carta di identità che è il libretto, quel documento che certifica l’efficienza degli impianti installati in casa, in ufficio o in azienda ed è obbligatorio tanto per i dispositivi di climatizzazione invernale che di quella estiva. A partire dal 1° giugno 2014  gli impianti termici devono essere muniti del nuovo libretto di impianto, composto da più schede che riflettono le caratteristiche dell’impianto ma è un documento unico.

Il libretto deve essere compilato per la prima volta dall’installatore, quando viene messo in funzione l’impianto e poi aggiornato dal responsabile o dal manutentore. Dal 1 giugno 2014 spetterà direttamente al responsabile dell’impianto (che nei piccoli impianti è l’utente, in condominio è l’amministratore o la ditta abilitata da questi delegata) recepire il nuovo modello, trascrivere sulla prima pagina i dati identificativi dell’impianto e poi consegnarlo, al momento del controllo, al manutentore per l’aggiornamento dell’impianto. Dal 1 giugno 2014 sono disponibili anche i nuovi modelli per il rapporto di efficienza energetica. Il rapporto di efficienza energetica è quel documento che deve essere redatto obbligatoriamente in occasione dei controlli ed eventuale manutenzione su:

  • impianti termici di climatizzazione invernale di potenza utile nominale maggiore di 10 kW,
  • impianti termici di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 kW, con o senza produzione di acqua calda sanitaria.

Esso riassume i controlli effettuati che devono essere conformi a quanto previsto dalle norme Uni o ai limiti indicati dal Dpr 74/2013. Se questi controlli sull’efficienza energetica danno esito negativo l’impianto dovrà essere sostituito. È direttamente il manutentore che deve compilare il rapporto e poi trasmetterlo, preferibilmente in via telematica, all’ente locale che è il soggetto incaricato dei controlli.

Come per il libretto unico per l’impianto termico, dal 1 giugno 2014 sono disponibili i nuovi modelli di efficienza energetica che sono:

  • rapporto di controllo di efficienza energetica tipo 1 – Gruppi termici
  • rapporto di controllo di efficienza energetica tipo 1 – Gruppi frigo
  • rapporto di controllo di efficienza energetica tipo 1 – scambiatori
  • rapporto di controllo di efficienza energetica tipo 1 – Cogeneratori

Gruppi frigo
Cogeneratori
Libretto unico

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