Riconosciuto il contributo delle schermature al risparmio energetico. È stato convertito in legge il decreto “destinazione Italia”, il D.L. 23 dicembre 2014, n. 145 recante interventi urgenti di avvio del piano di rinascita economica del nostro Paese mediante una serie di misure che vanno dal contenimento delle bollette elettriche, alle misure per le Pmi e alle polizze Rc auto. Importanti sono le novità riguardanti le schermature solari mobili che d’ora in poi dovranno essere considerate, misurate, valorizzate nella redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica a conferma del ruolo fondamentale di questi manufatti nel risparmio energetico degli edifici. Ai fini del rilascio dell’APE infatti si dovrà tenere conto del raffrescamento derivante dalle prestazioni energetiche delle schermature solari, a condizione che la prestazione energetica delle schermature sia di classe 2 o anche superiore, così come definita dalla norma europea EN 14501:2006. Sempre in tema di APE, il decreto convertito in legge prevede l’abrogazione della norma contenuta nella legge di stabilità 2014 che rinviava l’obbligo di allegare l’attestato ai contratti immobiliari al momento di entrata in vigore della Linee guida per la certificazione energetica degli edifici. Inoltre si precisa che il pagamento della sanzione amministrativa per l’omessa dichiarazione o allegazione dell’APE non esenta dall’obbligo di presentare la stessa dichiarazione o allegazione entro 45 giorni.
Schermature solari mobili nell’APE
Tende da sole e non solo: tra le novità nel decreto “destinazione Italia” appena convertito in legge, c'è quella per cui le schermature solari mobili dovranno essere considerate, misurate, valorizzate nella redazione dell’APE.
A cura di “La Redazione”
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