Luce e gas: dal 2018 addio al servizio di maggior tutela

A prevedere l’abolizione graduale della maggior tutela nel mercato del gas e dell’energia elettrica un emendamento al Ddl concorrenza che sarà votato a settembre.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 05/08/2015Aggiornato il 05/08/2015
Luce e gas: dal 2018 addio al servizio di maggior tutela

Novità importanti nel mercato del gas e dell’energia elettrica con l’abolizione dal 2018 della tariffa di maggior tutela stabilita dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas per le famiglie e le piccole imprese. È quanto prevede un emendamento presentato al Ddl concorrenza che verrà votato a settembre.

Si prevede così un cambio di rotta epocale nell’attuale sistema per la fornitura dell’energia elettrica e del gas che distingue tra mercato libero e maggior tutela. Nel primo ogni consumatore domestico può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas per le necessità della propria abitazione, selezionando l’offerta che ritiene più interessante e conveniente. I consumatori domestici che non scelgono invece un nuovo contratto nel mercato libero usufruiscono del servizio con condizioni economiche e contrattuali regolate dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG), anche detto “servizio di maggior tutela”.

Il Ddl concorrenza prevede così il superamento della maggior tutela al 1 gennaio 2018 in maniera graduale. Dal 1 gennaio 2016 infatti presso il Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) sarà operativo un elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali. Entro il 30 giugno 2016 poi spetterà all’AEEG realizzare un apposito portale on line per la raccolta e pubblicazione delle offerte vigenti sul mercato retail, con particolare riferimento alle utenze domestiche e alle imprese connesse in bassa tensione. Dal 1 marzo 2016 infine gli operatori della vendita di energia elettrica e del gas con più di 50mila clienti dovranno fornire almeno una proposta di offerta di fornitura di energia elettrica e gas  a prezzo variabile e una a prezzo fisso per le utenze domestiche e non. Proposte che devono poi essere inviate periodicamente all’AEEG e pubblicate on line per darne pubblicità e porle a conoscenza dei clienti, così che questi possano scegliere a quale società rivolgersi per la fornitura dell’energia elettrica e del gas per la propria abitazione. Il tutto per arrivare al 1 gennaio 2018 con il superamento della maggior tutela, anche se si prevede una possibile proroga dello switch dal mercato tutelato di 6 mesi qualora le condizioni previste per il passaggio tra un operatore e l’altro in termini di confrontabilità e garanzia dei consumatori non vengano rispettate. Infine cambierà anche il bonus sociale elettrico e il bonus gas che dovranno essere rimodulati tenendo conto della situazione economica equivalente del richiedente, ossia dell’ISEE.

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: / 5, basato su voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!