Un’unica chiave digitale per iscrivere i figli a scuola, prenotare una visita in ospedale, richiedere servizi anagrafici, registrare un contratto di locazione oppure presentare la dichiarazione precompilata o accedere al catasto. Questi i servizi che si possono fare direttamente on line con Spid, il Sistema pubblico di Identità digitale, una sola password per accedere oltre ai servizi già offerti da Inps, Inail e molte altre amministrazioni pubbliche, anche ai servizi fiscali.
Cosa è lo SPID
SPID è il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. L’identità è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online. Era già possibile accedere a servizi di Equitalia via Spid ma la novità è che ora arrivano tutti i servizi del Fisco. Si tratta di un ulteriore passo in avanti sulla strada della semplificazione. Se fino a poco tempo fa i cittadini dovevano dotarsi di una password per accedere al sito dell’Inps, un’altra per l’Agenzia delle Entrate e un’altra ancora per il Comune, ora la password è unica e si chiama Spid. Per ottenere le credenziali occorre essere maggiorenni e avere un documento di riconoscimento, insieme alla tessera sanitaria con codice fiscale, un indirizzo e-mail valido e un numero di telefono. Si ci dovrà poi registrare a scelta sul sito di uno degli otto gestori di identità digitale (Aruba, Infocert, Poste, Sielte, Tim, Register.it, Namirial, Intesa) e seguire i vari step per l’identificazione.
Effettuare la registrazione
La registrazione consiste in 3 step:
- Inserire i dati anagrafici
- Creare le tue credenziali
- Effettuare il riconoscimento
I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli Identity Provider. Tutte le modalità di registrazione e tutte le possibilità per poter ottenerla sono disponibili su http://www.spid.gov.it/richiedi-spid.