Il canone Rai è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo e si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.
Il pagamento avviene mediante addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche in dieci rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno. Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono un’abitazione in Italia dove è presente un apparecchio televisivo.
Il canone è dovuto una sola volta in relazione a tutti gli apparecchi detenuti dai componenti della stessa famiglia anagrafica, indipendentemente dal numero di abitazioni in cui sono presenti apparecchi tv.
Ma su quali apparecchi si paga l’abbonamento alla TV? Facciamo chiarezza.
Canone Rai Tv, tablet e cellulare: quando si paga e quando no
È tenuto al pagamento del canone chiunque detiene un apparecchio televisivo. Per apparecchio televisivo si intende un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente – in quanto costruito con tutti i componenti tecnici necessari – oppure tramite decoder o sintonizzatore esterno.
Negli ultimi tempi, con l’avvento delle nuove tecnologie sono sorti alcuni dubbi in merito proprio agli apparecchi su cui si deve pagare il canone, come ad esempio il computer o uno smartphone. Per fugare ogni dubbio, il Ministero dello Sviluppo economico ha chiarito che il pagamento del canone TV deve essere riferito solo al servizio di radiodiffusione.
Sono così esclusi dal pagamento altre forme di distribuzione del segnale audio e video come ad esempio le web radio, web tv, ecc. Così in linea generale sono esclusi dal pagamento:
- personal computer sia fissi che portatili
- tablet e iPad
- smartphone
Per maggiori precisazioni, il Ministero ha stilato un elenco degli apparecchi che sono atti e adattabili a ricevere il segnale radiotelevisivo e come tale soggetti al pagamento del canone TV. Sono apparecchi atti a ricevere il segnale TV:
- ricevitori TV fissi e portatili
- ricevitori radio fissi e portatili
- riproduttori multimediali, dotati di ricevitore radio/Tv ( ad esempio il lettore MP3 con radio FM integrata)
- telefonia mobile dotata di ricevitore radio/TV ad esempio un cellulare CVB-H.
Sono apparecchi adattabili a ricevere il segnale di radiodiffusione:
- videoregistratore dotato di sintonizzatore TV
- chiavetta USB dotata di sintonizzatore radio/Tv
- scheda per computer dotata di sintonizzatore radio/TV
- Decoder per la V digitale terrestre
- Ricevitore radio/TV satellitare
- Riproduttore multimediale, dotato di ricevitore radio/TV.
Gli apparecchi che non sono né atti, né adattabili alla ricezione della radiodiffusione, sui quali non si paga il canone, invece sono:
- PC senza sintonizzatore TV
- Monitor per computer
- Casse acustiche
- Videocitofoni.